ACCARISI (de Accarisiis, de Acharixiis, Accarizi, Accarigi), Graziolo (Graciolo detto Zacco o Graziolo di Zacco), detto da Tossignano
Giuseppe Rabotti
Figlio di Iacopo (Zacco), lambertazzo, esiliato [...] cessazione di violente piogge. Fu ancora degli Anziani nel 1456,1457, 1459 e 1464. Insegnò a più riprese e per lungo tempo diritto de anno 1463 conscriptum,Bononiae 1665. Ma non è autore del De praeparatoriis Iudiciorum,come vogliono l'Orlandi e il ...
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BULCANO, Landolfo
Adriana Campitelli
Giurista vissuto a Napoli nella seconda metà del sec. XIII. Scarsissime sono le notizie in nostro possesso sul B., che è stato preso in considerazione dalla storiografia [...] Studio. Secondo il Besta, il B. aveva conseguito la prima laurea - quella in diritto civile - presso l'università di Bologna.
Il Besta pensò che il B. fosse l'autore delle glosse al Codex che gli editori delle stesse ritenevano dell'Acconciaioco. Ma ...
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ASTEZATI (Astesati, Astezzati), Giovanni Andrea
Elvira Gencarelli
Nacque a Brescia il 1° apr. 1673, da Giovanni Maria e da Armellina Campana. Dopo aver indossato l'abito benedettino, in S. Sisto di [...] di Brescia, dove - pur interessandosi prevalentemente di diplomatica e di cronologia medievale italiana - si dedicò ad approfondire varie discipline: studiò diritto fu l'autoredi molte correzioni e di aggiunte alla carta della Palestina di N. Sanson ...
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BONAPARTE, Niccolò
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Nacque probabilmente a Firenze nella prima metà del sec. XVI; è noto per la sua attività di commediografo.
Per primo il Croce ha diffidato dell'identificazione proposta dal Mazzuchelli [...] sarebbe stato da riconoscere in un omonimo insegnante didiritto civile a Pisa. Senonché il suddetto personaggio insegnava che egli stesso dice nel prologo: "L'autore ogni uno di noi lo conosce: egli è uno di questa terra che non volea scoprirsi, non ...
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BENCINI, Giuseppe
Armando Petrucci
Di questo giurista e filologo nato e vissuto a Roma nella prima metà del sec. XVIII non resta alcuna notizia biografica, ove si escludano gli scarsi e indiretti accenni [...] di nascita e di morte, ma quest'ultima deve collocarsi dididi ogni tradizione, e affermò piena fiducia nei mezzi della sana critica filologica, indispensabile sia alla storia, sia alla filosofia, sia, infine, al dirittodididi tratta di criteri didi ...
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BARTOLOMEI (Giovanni di Bandino)
Giulio Prunai
Nacque in Siena nella seconda metà del sec. XIV e frequentò lo Studio patrio, dove si laureò in diritto civile e dove lesse tale materia succedendo, nel [...] B. acquista una certa concretezza solo nelle parti attinenti ai fatti cittadini, che l'autore riferisce con la precisione di chi è stato testimonio oculare.
Giunto all'età di quarantun anni, il B. vestì l'abito dei minori conventuali. La data della ...
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BALDASSINI, Melchiorre
Piero Craveri
Nacque a Napoli intorno al 1470. Distintosi come avvocato nel foro di Roma, partecipò ai lavori del concilio lateranense V, nel 1512, sotto Giulio II, in qualità [...] dell'università di Roma, compare nell'elenco dei nuovi professori della Sapienza come lettore didiritto civile. Gomez, inoltre, ritiene il B. autoredi note e commenti manoscritti alle regole citate, commenti di cui ci restano solo alcuni titoli.
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ANGELUCCIO, Francesco d'
Francesco Sabatini
Figlio di Cicco Mancino, originario di Bazzano, uno dei castelli del contado di Aquila, nacque intorno al 1430. Scarse sono le notizie sulla sua vita e sulla [...] che aveva un fratello Giovanni e altri parenti, tra i quali un Bemardino, addottoratosi in diritto civile e canonico nell'università di Perugia nel 1475.
A. è autoredi una Cronaca, in prosa e in volgare aquilano, con la quale volle ricongiungersi a ...
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autore
autóre s. m. (f. -trice) [dal lat. auctor -oris, der. di augere «accrescere»; propr. «chi fa crescere»]. – 1. Chi è causa o origine di una cosa, artefice, promotore: a. di un progetto, di una proposta; a. di una buona o di una cattiva...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...