GAROFALO, Raffaele
Paolo Camponeschi
Nacque a Napoli il 18 nov. 1851 da Giovanni, di un'antica famiglia di origine catalana, e da Carolina Zezza di Zapponeta.
Terminati nel 1872 gli studi di giurisprudenza, [...] più scientificamente rigorosa del volume, il capitolo in cui l'autore - analogamente a quanto il Mancini aveva insegnato dalla cattedra didiritto e procedura penale dell'Università di Roma - fondava la determinazione della gravità del reato sui ...
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COSTANZO, Camillo, beato
Giuliano Bertuccioli
Nato nel novembre 1571 a Bovalino (Reggio Calabria), da Tommaso e da Violante Montana, originari di Cosenza, studiò per due anni diritto civile a Napoli; [...] , nella Cina e nel Giappone. P. Humbertclaude ha avanzato l'ipotesi che il C. sarebbe l'autore della confutazione del confucianesimo, seconda delle tre parti di cui si compone l'opera Myōtei Mondō(Dialogo fra le due dame Myushu e Yutei), apologetica ...
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BONFADIO, Iacopo
Rossana Urbani
Nacque a Gazano, sul Garda, prima del 1509, da una famiglia esercitante l'arte del fabbro. Compì i primi studi a Verona e a Padova e prese, in data non nota, gli ordini [...] B. visse quattro anni, conseguendovi il dottorato in diritto civile. Suo protettore in questo periodo fu Pietro Bembo Leida 1725, Brescia 1747, 1759) da Bartolomeo Paschetti, autore anche di una traduzione italiana edita a Genova nello stesso anno ( ...
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BARBACOVI, Francesco Vigilio
Carlo Francovich
Nacque a Taio in Val di Non (Trento) il 12 sett. 1738 da famiglia benestante. Dopo aver compiuto gli studi di retorica e di filosofia a Trento e dopo aver [...] con l'obbligo di abbandonare la cattedra didiritto. Nello stesso anno cominciò a esercitare una parte importante nel dissidio che opponeva il Magistrato consolare di Trento, erede delle antiche libertà municípali, all'autorità vescovile, scrivendo ...
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ARMAROLI, Leopoldo
Umberto Coldagelli
Nato a Macerata il 4 maggio 1766 da Gaetano e Maddalena Muzi, originari di Bologna e di modeste condizioni, si laureò nel 1786 in diritto civile e canonico nell'università [...] avvocatura fino al 1794, quando ebbe la cattedra soprannumeraria didiritto civile. Nello stesso anno lasciò Macerata, passando nella il dibattito polemico, provocò varie congetture sull'autoredi volta in volta indicato nel senatore Federico Cavrani ...
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ALLEGRI, Alessandro
Alberto Asor Rosa
Nato a Firenze nel 1560, fu allievo del padre lettore G. Rampeschi da Foligno, presso il quale ebbe come condiscepolo quel B. Minerbetti, che sarà uno dei pochi [...] amici veramente fedeli della sua vita. Si addottorò in diritto civile e canonico nello Studio pisano, ma non esercitò la della Casa, con una lettera di Parri da Pozzolatico, Bologna 1613, dove l'autore si rivolge con argomentazioni bizzarre ...
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Bioetica
T. biologico (o t. di vita, living will) Documento con il quale il testatore affida al medico indicazioni anticipate di trattamento, nel caso in cui in futuro possa perdere la capacità di autodeterminazione [...] abbia inteso riferirsi. Un errore sul motivo, di fatto o didiritto, può provocare l’annullamento della disposizione testamentaria del Signore è un apocrifo siriaco del Nuovo Testamento diautore monofisita, composto forse in greco (5° sec.; se ...
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Capacità di farsi giustizia da sé. Tale comportamento è generalmente vietato dalla legge, non avendo il privato cittadino altra via per tutelare i propri diritti se non quella di adire l’autorità giudiziaria. [...] legittime le contromisure unilaterali adottate dallo Stato leso e consistenti nella violazione di un diritto soggettivo dello Stato autore dell’illecito, purché dette misure rispettino certe condizioni (provvisorietà, proporzionalità) e non ...
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Forma di pubblicità propria degli atti riguardanti la situazione giuridica dei beni immobili e di alcuni beni mobili particolari, intesa a rendere legalmente conoscibile ai terzi la situazione giuridica [...] importanza sociale, e cioè gli immobili, le navi, le automobili, gli aeromobili, e i dirittidiautore e invenzione. La trascrizione consiste nella comunicazione di determinati atti a un ufficio pubblico e nell’annotazione degli stessi da parte ...
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In Italia, il legislatore del 1942, rispetto al codice del 1865, che recepiva la tradizionale definizione della proprietà facilmente oggetto degli equivoci dell’interpretazione individualistica e antisociale [...] ’inquadramento giuridico. La enunciazione («Il proprietario ha il dirittodi godere e disporre delle cose in modo pieno ed era in testa al suo autore, con gli stessi oneri e con gli stessi limiti. Modi originari di acquisto della proprietà sono: l ...
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autore
autóre s. m. (f. -trice) [dal lat. auctor -oris, der. di augere «accrescere»; propr. «chi fa crescere»]. – 1. Chi è causa o origine di una cosa, artefice, promotore: a. di un progetto, di una proposta; a. di una buona o di una cattiva...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...