DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] sino a perfezionarla a Padova con studi didiritto civile e canonico e di teologia. Portatosi a Roma e quivi che, paventa il D., autorizzerebbe le interferenze dell'autorità politiche, solleciterebbe l'intervento dei rettori, attirerebbe l' ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] gli studi, conseguendo a Padova nel 1552 il dottorato in diritto civile.
Il Caro lo diceva "gentiluomo molto raro e cortese 'altri, così prencipi come privati, a spogliarsi di quella autorità che ingiustamente o indebitamente, se pure è stata ...
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L’arbitro bancario finanziario
Giuseppe Conte
L’istituzione del sistema dell’Arbitro Bancario e Finanziario (ABF) risponde a un disegno di tutela orientato ad assicurare l’enforcement delle regole di [...] f.
Non solo. Mentre le controversie aventi a oggetto l’accertamento didiritti, obblighi e facoltà non conoscono delimitazioni per valore, se invece clienti21.
==Note==
L’autore è componente effettivo del collegio di Napoli dell’Arbitro Bancario ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] più fondata su un’autorità del passato ma sulla sua competenza scientifica, per cui al maestro viene riconosciuto il compito di dare la risposta alla questione senza ricorrere alle auctoritates.
Nelle facoltà diDiritto, invece, il testo principale ...
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Guido Alpa
Abstract
Da quasi mezzo secolo si sviluppa l’analisi critica del diritto privato, la quale ha un taglio antiformalistico, aperto alle intersezioni con le altre scienze e sensibile alle [...] , 521 ss.; Pardolesi, R., Il diritto della concorrenza, in Alpa, G. - Pulitini, F. - Rodotà, S. – Romani, F., a cura di, Interpretazione giuridica e analisi economica, Milano, 1984, e ai brani ivi tradotti diautori inglesi e nordamericani; per il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Giannone
Giuseppe Ricuperati
La fama europea di Giannone fu legata all’Istoria civile del Regno di Napoli, ma esisteva un altro Giannone, quello del Triregno, opera intercettata dall’Inquisizione [...] per approfondire il diritto romano, ma anche quelle sul diritto feudale e municipale, i classici del diritto moderno europeo, fino stesso considerava «discreto prezzo». Nel giro di pochi mesi, mentre l’autore si trovò a dover fronteggiare la condanna ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo ius civile: glossatori e commentatori
Giovanni Chiodi
Antefatto
A leggere alcuni atti giudiziari della fine dell’11° sec., si rimane colpiti dal cambio di strategia intervenuto nell'impostazione [...] , come Padova, Perugia, Napoli. La gestione del diritto comune assicura al doctor un potere enorme e gli schiude determinante. Il primo è Cino da Pistoia, autoredi una celebre Lectura Codicis (ma anche di due lecturae sopra il Digestum vetus), nelle ...
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Enrico del Prato
Abstract
Nella tradizione del diritto civile l’espressione ‘negozio giuridico’ è impiegata per indicare gli atti di autonomia privata: quegli atti di disposizione mediante i quali i [...] . 154 il difetto di veridicità poteva essere fatto valere senza limiti di tempo dall’autore del riconoscimento, dal un’obbligazione o si dispone di un diritto, ma, come detto, è un atto solutorio, cioè estintivo di un rapporto obbligatorio.
Dunque ...
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AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] dei Brocarda); H. Kantorowicz, Accursio e la sua biblioteca,in Riv. di storia del diritto ital., II(1929), pp. 39, 201; Id., Studies in und Berlin 1953, pp. 82, 85, 213, 361 (sull'autorità d'A. fuori d'Italia); S. Stelling-Michaud, Catalogue des ...
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GESTI
J. C. Schmitt
In una prospettiva storica rinnovata sotto l'influsso dell'antropologia sociale e culturale, della 'archeologia del diritto' e degli studi riguardanti la comunicazione non verbale, [...] tale g. incarna una qualche forma di potere, il g. stesso può assumere il valore di g. d'autorità o di comando.Se invece la mano si rovescia es., nel Vidal Mayor, il principale testo didiritto consuetudinario aragonese della fine del sec. 13°, ...
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autore
autóre s. m. (f. -trice) [dal lat. auctor -oris, der. di augere «accrescere»; propr. «chi fa crescere»]. – 1. Chi è causa o origine di una cosa, artefice, promotore: a. di un progetto, di una proposta; a. di una buona o di una cattiva...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...