GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] si ribellino al tiranno e ristabiliscano l'ordine distrutto, ma ritiene che i governanti abbiano il dirittodi servirsi della loro autorità e, se necessario, intervenire armata manu per evitare il rischio che la libertà si trasformi in licenza ...
Leggi Tutto
CONTELORI, Felice
Franca Petrucci
Primogenito di Giovanni Maria, giudice criminale, e di Lucrezia Libicini, nacque a Cesi (Temi) nel dicembre del 1588.
Nel 1611 era a Roma, studente del Collegio Romano [...] Barberini. Si occupava di questa tematica almeno dal 1629, quando aveva risposto ad un quesito sul dirittodi precedenza goduto dal che fornisce la serie dei prefetti dai tempi di Romolo all'epoca dell'autore, è il più vasto ed anche quello più ...
Leggi Tutto
FRANCO, Veronica
Floriana Calitti
Nacque a Venezia nel 1546 (data che si ricava dall'atto di morte), da Francesco, appartenente a una famiglia della classe dei cosiddetti cittadini originari, e da Paola [...] . Autodefinendosi cortigiane, si arrogavano il dirittodi distinguersi dalle altre (distinzione che spesso capitolo è dato come d'incerto autore. Sempre a questo periodo risalgono anche i feroci attacchi indirizzati contro di lei da Maffìo Venier e ...
Leggi Tutto
POMPONIO LETO, Giulio
Maria Accame
POMPONIO LETO, Giulio. – Nacque probabilmente a Diano (oggi Teggiano) in Lucania nel 1428, anche se alcune fonti collocano la sua nascita in una località della Calabria [...] (1482-83), il quale gli conferì il dirittodi incoronare poeti nel dies natalis di Roma (Zabughin, 1909, pp. 193-197 esegetiche di Pomponio Leto nel suo commento alle Georgiche e all’Eneide, in Esegesi dimenticate diautori classici, a cura di G. ...
Leggi Tutto
FRANCO, Nicolò
Franco Pignatti
Nacque il 13 o il 14 sett. 1515 a Benevento da Giovanni, di umili condizioni. Forse dopo avere intrapreso studi giuridici, il F. si dedicò alle lettere. Si stabilì a Napoli [...] Di Capua principessa di Molfetta, moglie del viceré di Sicilia Ferrante Gonzaga. A Napoli godette della protezione del concittadino Bartolomeo Camerario, docente didiritto fama rischiosa diautoredi pasquinate, ma non ci sono prove al di là delle ...
Leggi Tutto
PONA, Francesco
Fabrizio Bondi
PONA, Francesco. – Nacque a Verona l’11 Ottobre 1595, primogenito di Giovanni e Camilla di Nicola Gipsi.
Famiglia di origine trentina che aveva goduto nella prima metà [...] Congregazione dell’Indice cfr. Buccini 2013). L’autore era però ormai forte di protezioni anche veneziane: ad esempio quella del nobile la miglior forma di governo, il Cuore e il Cervello si contendono poi il naturale dirittodi accedere al trono. ...
Leggi Tutto
GUASCO, Annibale Giuseppe
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque ad Alessandria il 19 marzo 1540, secondogenito di Cesare di Annibale, dei signori di Spigno, e di Laura Guasco, appartenente a un altro ramo [...] dei padri somaschi, di cui gli Arnuzzi avevano il dirittodi patronato. Nel corso dell'ultimo decennio del Cinquecento il G. fu investito di un imprecisabile ruolo di mediazione politica, tra il governo cittadino e le autorità spagnole, che lo portò ...
Leggi Tutto
DEL CARRETTO, Galeotto
Roberto Ricciardi
Nacque poco prima del 1455 dal marchese Teodoro, signore di Millesimo e consigliere dei Paleologhi di Monferrato, e dalla genovese Brigida Adorno, in una località [...] imperatore Federico III. La poesia, al termine della quale l'autore si firma, sarebbe nata in ambiente sforzesco, e gli accordi Sempre nel 1528, Anna gli vendeva con dirittodi riscatto i tre quarti della terra di Altare, già feudo del D.; nel ...
Leggi Tutto
DEL GARBO, Dino (Aldobrandino, Dinus de Florentia)
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze intorno al 1280 da Bono (o Bruno), della nobile famiglia del Garbo, che aveva dato il nome ad una strada del quartiere [...] dal Davidsohn: "Egli si ritenne indubbiamente in dirittodi avere il posto di medico personale del figlio del suo regale protettore D. parla come medico, anche se non cita l'autoritàdi medici ma di filosofi, da Aristotele ad Avicenna e ad altri arabi ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Orsatto
Simona Mammana
Nacque a Venezia dal nobile Michiel di Giacomo di Polo, del ramo detto da Negroponte, e dalla cittadina Elena Mazza di Gaspare il 27 sett. 1538.
Il G. venne registrato [...] della balla d'oro, poté usufruire del dirittodi accedere al Maggior Consiglio anticipatamente rispetto al ternario, oltre a 23 sonetti di proposta o risposta diautori diversi e a un'ode latina di Ottavio Menini, con relativa traduzione ...
Leggi Tutto
autore
autóre s. m. (f. -trice) [dal lat. auctor -oris, der. di augere «accrescere»; propr. «chi fa crescere»]. – 1. Chi è causa o origine di una cosa, artefice, promotore: a. di un progetto, di una proposta; a. di una buona o di una cattiva...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...