GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] natale esercitando, tra l'altro, l'ufficio di professore didiritto presso la locale università (1538/39-1542/43 in S. Maria in Trastevere.
Opere. Il G. è autoredi una raccolta di decisioni rotali che conobbe una certa fortuna editoriale tra la fine ...
Leggi Tutto
CARRIERO (Cariero), Alessandro
Sandra Olivieri Secchi
Nacque a Padova nel 1546 da famiglia nobile, originaria di Monselice. Da cenni in sue opere si sa che ebbe un fratello, Bartolomeo. Sappiamo inoltre [...] più tardi attribuito è dovuto alla sua attività di scrittore anche didiritto. L'interesse per gli studi giuridici, stesso esplicitamente nominato alla fine del suo scritto, autoredi numerose opere antimachiavelliane e in particolare del De ruinis ...
Leggi Tutto
DELFINI, Giovanni Antonio
Raffaella Zaccaria
Nacque il 25 febbr. 1506 a Rompeano, o, secondo alcuni, a Pomponesco, nell'odierna provincia di Mantova. Del padre si conosce solo il nome, Marco, e che [...] l'influsso delle tesi tridentine e dove l'autore riafferma la sua certezza dello stato di grazia. Il secondo libro dell'opera è Bononiae 1553), dedicata ad Aurelio Grimaldi, studioso didiritto canonico; due libri De matrimonio et coelibatu contra ...
Leggi Tutto
FERLONI, Antonio Severino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Borgo San Donnino (od. Fidenza in prov. di Parma) il 17 apr. 1740 da Giacomo, negoziante in quella città, e da Francesca Rovaldi. Dopo i primi [...] di un minore conventuale, tale Ruina, che gli fu maestro di teologia, passò a Parma, nella cui università studiò diritto storia ecclesiastica, oltre che autoredi opere importanti per dottrina e profondità di argomenti, giudizio universalmente ...
Leggi Tutto
LUMINARIA, DUO
DDiego Quaglioni
Nella famosa decretale Solitae indirizzata all'imperatore di Costantinopoli, presto inserita nella Compilatio III del 1210 e quindi, nel 1234, nel Liber Extra di Gregorio [...] dunque l'autorità tolemaica in una fitta trama di appigli autoritativi, dando alla dottrina prevalente quella particolare coloritura per la quale Dante, nella sua polemica anticurialista, prescelse l'Ostiense come simbolo del diritto canonico: "Non ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Fécamp
Tommaso Di Carpegna Falconieri
di Nato verso il 990, di G. si hanno poche notizie. Perfino il modo di denominarlo è incostante: per il luogo di nascita è detto da alcuni "di Ravenna", [...] e a costituire un'estesa proprietà fondiaria, dotata di ampi diritti signorili (Musset, La vie économique). Tale Dagli studi e dai testi si ottiene la figura di un mistico, autoredi ardenti preghiere, compreso in un perenne dissidio interiore ...
Leggi Tutto
ALBANI, Alessandro
Lesley Lewis
Nacque ad Urbino il 15 ott. 1692 da Orazio, fratello di Clemente XI, e da Maria Bernardina Ondedei-Zonghi. Studiò giurisprudenza alla Sapienza di Roma. Avviatosi alla [...] , della Sardegna, sulla quale la Santa Sede vantava antichi dirittidi investitura feudale. Negli anni successivi l'A. si adoperò all'A., che - egli diceva -gli permetteva di menzionarl0 come autore. Dopo che lo Stosch fu costretto, per un attentato ...
Leggi Tutto
EROLI (Eruli), Berardo
Anna Esposito
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) nel 1409 da Ludovico.
È probabilmente da respingere l'ipotesi che fosse di basso lignaggio, pretesto sostenuto dal Collegio cardinalizio [...] fu apprezzato dalle autorità perugine, che gli fecero omaggio di argenti per il valore di 300 fiorini. L di Roma, dei suoi libri didiritto canonico e civile e di altre materie, e degli altri beni mobili di sua personale proprietà. L'E. usufruì di ...
Leggi Tutto
GRAZIA
Andrea Padovani
Il primo documento riguardante G., qualificato con il titolo di "magister", è del 13 dic. 1206, quando il cardinale Guala Bicchieri lo delegò a conoscere una controversia tra [...] del diritto che doveva ben conoscere. Nel giro di sei mesi, tuttavia, G. fu incaricato dal pontefice dell'assolvimento didi due Grazia: uno aretino e autore dell'opera di procedura, l'altro fiorentino arcidiacono di Bologna e poi vescovo di Parma ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Bernardo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 9 nov. 1746 da Francesco ed Agnese di Giacomo, di modeste fortune, e in famiglia ricevette la prima istruzione, rivelando un ingegno versatile [...] vescovi (Napoli 1788) in cui si rivendicava al sovrano il diritto alle nomine vescovili, costò al D. la manifesta ostilità del 1809, del codice civile napoleonico, che rischiava di scatenare un conflitto d'autorità tra Stato e Chiesa, il D. riuscì ...
Leggi Tutto
autore
autóre s. m. (f. -trice) [dal lat. auctor -oris, der. di augere «accrescere»; propr. «chi fa crescere»]. – 1. Chi è causa o origine di una cosa, artefice, promotore: a. di un progetto, di una proposta; a. di una buona o di una cattiva...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...