GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] 1535 (Bembo, 1987-93, III, p. 623).
Per studiare diritto, all'età di quindici anni il G. si trasferì a Bologna, dove conobbe data del 1549, dallo stesso G. a Ludovico Castelvetro, autore delle Giunte alle Prose della volgar lingua.
Gli anni Quaranta ...
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Giurisdizionalismo
RRaffaele Ajello
Georges De Lagarde, per descrivere i "Prodromi dello Stato moderno", ha tracciato il profilo di cinque diversi modelli secondo cui si sviluppò l'organizzazione delle [...] , con il De imperio, un libro agile e sintetico, di un autore in assoluto tra i più letti in quei decenni. Due un'inedita Risposta, che il giurista di Ravello stese nel 1682 contro la rivendicazione dei dirittidi Luigi XIV nella successione a Carlo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gino Luzzatto
Pietro Costa
Gino Luzzatto è un personaggio di prima grandezza nella storiografia italiana del Novecento. La sua produzione si sviluppa, senza soste e interruzioni, dagli inizi del secolo [...] e diviene una componente importante della sua ricerca, confortata dalla frequentazione diautori come Carlo Maranelli e Friedrich Ratzel.
Anche il suo interesse per il diritto è precoce (ne offre una testimonianza il suo apprezzamento per Tamassia ...
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DIEDO (Diedus, Dedus Didius), Francesco
Gilbert Tournoy
Figlio di Alvise di Marco, del ramo di Ss. Apostoli dell'antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di Creusa di Giovanni Boldù, [...] polemica con Francesco Barozzi, professore didiritto canonico, nipote di Paolo II e più tardi vescovo di Treviso, che l'avrebbe aveva bisogno di correzione, anzi non la si sarebbe potuta lodare a sufficienza e che l'autore doveva consacrare tutto ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] . Spesso però si tratta di prestiti testuali o di citazioni letterali di opere di cui non è nominato l'autore: sarebbe ingiusto rimproverare al D. ciò che era l'usanza del tempo. Una buona conoscenza del diritto giustinianeo appare evidente leggendo ...
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BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] , doveva esser già stimato come giureconsulto valente se insegnava diritto civile nello Studio di Perugia (Ann. Decémv., ad an. 1411, f di stato" e, quello che è interessante, fu provvedimento preso dalle autorità competenti, con ogni formalità di ...
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BURGUNDIONE (Burgundio, Burgundi, Burdicensis, Bergonzone, Burgundo, Berguntio) da Pisa
Filippo Liotta
Giurista, traduttore, diplomatico, esperto, probabilmente, nell'arte medica, nato a Pisa intorno [...] ha fatto pensare che B. avesse tenuto una scuola di greco o didiritto; e da taluno gli è stato attribuito come De sanitate. In questo elenco di titoli, e per le divergenze che su di esso si riscontrano nei vari autori, va tenuto presente quanto ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] del testamento di Adriano de' Rossi, e Buonaccorso, notaio come il padre D., nato intorno al 1377, studente didiritto nelto dall'introduzione, dove viene anche precisata l'intenzione dell'autoredi seguire lo stesso metodo del Boccaccio, che aveva ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] lesivi del prestigio vescovile e della sua autorità, il D. può considerarsi "uomo colto e integro per certo, ma più che pastore spirituale di anime, custode geloso di quelli che egli credeva suoi diritti" (Zanelli, p. 63). Lo si ricorda inoltre ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Claudio Leonardi
Francesco Santi
Claudio Leonardi ha segnato il panorama della storiografia del nostro tempo per l’energia delle iniziative intraprese, che hanno guadagnato agli studi sul Medioevo latino [...] : non bastava più l’autoritàdi qualche centinaio diautori per leggere l’uomo e la storia, si dovevano aprire altri universi letterari per udire parecchie migliaia di voci (e molte spezzate) e tutte avevano diritto alla filologia. E il mediolatino ...
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autore
autóre s. m. (f. -trice) [dal lat. auctor -oris, der. di augere «accrescere»; propr. «chi fa crescere»]. – 1. Chi è causa o origine di una cosa, artefice, promotore: a. di un progetto, di una proposta; a. di una buona o di una cattiva...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...