DORI (Galigai), Leonora
William Monter
Nacque a Firenze il 19 maggio 1568, ultima di quattro figli, da Caterina Dori e da lacopo de Bastiano. Suo padre era carpentiere e sua madre balia presso la corte [...] dopo aver acquisito il dirittodi usare il nome dell'insigne famiglia fiorentina, in via di estinzione. I suoi compiti nel titolo come La magicienne estrangère. Perfino l'autore della sua principale moderna biografia francese ribadisce nel sottotitolo ...
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ENGHELFREDI (de Engelfredis, Hengelfredis, Hengilfredis), Simone (Simeon, Symeon)
Sante Bortolami
Secondo le unanimi attestazioni documentarie, l'E. era figlio di Enghelfredo, a sua volta figlio di [...] del Duecento. Giurisperito e quasi certamente autoredi una ricca collezione di testi e pareri dei rinascente diritto dei secoli XII-XIII, fu esponente di spicco di quella schiera di uomini di legge versati nell'amministrazione della cosa pubblica ...
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DOMANICO, Giovanni
Giuseppe Masi
Nacque a Rogliano (Cosenza) il 17 ag. 1855 da Domenico e da Caterina Cardamone.
Il padre, cattolico di formazione giobertiana e amico di diversi uomini politici, era [...] costituzione al congresso di Chauxde-Fonds, un'opera che nelle intenzioni dell'autore doveva servire ad accreditarlo per un carattere più democratico e perché riconosceva alle donne il dirittodi appartenervi.
Morì a Napoli il 21 marzo 1919.
Tra le ...
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LANDRIANI (da Landriano), Antonio
Maria Nadia Covini
Nacque intorno al 1410 da Beltrame, appartenente a uno dei casati più illustri della nobiltà milanese; non conosciamo il nome della madre.
È talvolta [...] centro di dispensa di privilegi, nonché un luogo imprescindibile di mediazione con altri centri diautorità e di potere, alienate alcune entrate), prendeva possesso dei beni e dei dirittidi Landriano e poco dopo procedeva a una nuova infeudazione, ...
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DONINI, Alberto
Cristina Zaccanti
Nato a Roma il 31 ott. 1887 da Giovanni e Marianna Facci, si trasferì fin dalla giovinezza a Bologna, dove frequentò il corso di giurisprudenza laureandosi nel 1904. [...] delle leghe e al dirittodi contrattazione collettiva, per ristabilire le prerogative degli imprenditori e il controllo del mercato del lavoro. Le tensioni coinvolsero anche le autorità locali, accusate di comportamenti incerti di fronte all'azione ...
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CORNER, Giovan Battista
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 1° apr. 1613 da Girolamo di Giacomo Alvise, dei Corner detti Piscopia dal feudo cipriota di Episkopi di cui erano stati investiti nel sec. XIV, [...] clamorosamente rifiutato di riconoscere al C. il dirittodi controllo e di intervento sul di Galileo; il padre, autoredi studi di idraulica, gli aveva lasciato una ricchissima biblioteca di oltre 1.500 opere, che il C. dichiarava nel testamento di ...
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CONTEGNA, Pietro
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Nacque nel 1670 circa, secondo quanto afferma il suo biografo, L. Giustiniani, ad Arienzo, in provincia di Caserta, feudo dei Carafa duchi di Maddaloni, dei quali fu al servizio in [...] questi depositi il banco-avrebbe dovuto esercitare il dirittodi "ricompra" delle rendite fiscali alienate, mentre i clero.
Il C., sia che fosse o non fosse stato l'autore dell'abbozzo di progetto, era uno dei fautori dell'impresa e tornato a Napoli ...
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DE AMICIS (d'Amico, Amici), Ruggero
Joachim Göbbels
Era probabilmente di origine messinese, nonostante che i suoi feudi si trovassero tutti in Calabria.
Un Guglielmo, "comes de Amico" e signore di Ficarra, [...] di incarcerare due preti e un monaco, colpevoli dell'assassinio del priore di S. Pietro a Campogrosso, nonostante il loro dirittodi Regno" (v- 36). Non è improbabile che ne sia autore il D., e che egli, distaccandosi dall'astrattezza propria della ...
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LOMONACO, Francesco
Raffaele Pittella
Nacque il 22 nov. 1772 a Monte Albano (oggi Montalbano Jonico), città a giurisdizione feudale della provincia di Basilicata, da Nicola e da Margherita Fiorentino.
Il [...] di S. Sebastiano, inizialmente partecipò alle affollate lezioni didirittodi F.M. Pagano, ma ben presto si appassionò agli studi di L. da A. Manzoni ("giovine di poetico ingegno e amicissimo dell'autore"). E fu sicuramente in relazione alla ...
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BOTTI, Matteo
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze intorno al 1570 da Simone, di famiglia di origine cremonese trasferitasi a Firenze negli ultimi tempi della Repubblica; partigiana dei Medici, essa [...] dirittodi cittadinanza, titoli, di nobiltà e cariche pubbliche. Il B. ben presto dimostrò attitudine alle lettere: assai giovane fu aggregato all'Accademia degli Alterati, dove assunse il nome di quanto mai palese. L'autore, nel compilare l'operetta, ...
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autore
autóre s. m. (f. -trice) [dal lat. auctor -oris, der. di augere «accrescere»; propr. «chi fa crescere»]. – 1. Chi è causa o origine di una cosa, artefice, promotore: a. di un progetto, di una proposta; a. di una buona o di una cattiva...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...