EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] nel 1907 e 1908 due volumi di un corso universitario di Scienza delle finanze e diritto finanziario (corso ripudiato poi dallo non avesse alternative valide, per la difficoltà di operare una manovra selettiva nel credito e per i lunghi tempi che un' ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] riesaminasse il contenzioso ancora aperto con i Medici sui dirittidi precedenza e il trattamento regio, sia ancora che stesso patrimonio ducale (con ricorrenti indebitamenti dovunque potesse ottenere credito) C. E. aveva potuto tener dietro alle sue ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] credito politico vi furono Vinciguerra Sambonifacio e Pescaresio Dalfini da Peschiera, che si presentarono alla corte di , Vicariato imperiale e signoria (1941), in Scritti di storia del diritto ital., a cura di G. Rossi, Milano 1977, II, pp. 617 ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] pure in forma privata, la questione dei dirittidi Carlo Alberto. I rapporti del principe di Carignano con C. F., conVittorio Emanuele con criteri di decentramento la legge sulle prefetture; introdusse le cartelle del credito pubblico; regolamentò ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] grande dignità e fermezza; tra l'altro rammentava al Pais la sua qualità di allievo del Mommsen, "che non mi fu mai amico", e concludeva: "io credevodi essere diventato qualche cosa di più di un 'ospite' in lunghi anni della mia dimora in Italia che ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] 1532 i Conservatori della città lo nominarono lettore didiritto all'università. Ma una grave malattia, che peccato è acuto e pare fuori della ragione umana ("È bene contentarsi dicredere che Dio sia cagione d'ogni bene, e che il male proceda da ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] grave che i "mercatores Romanam curiam sequentes" avevano sospeso qualsiasi credito. C. V fu costretto a prendere energiche misure: il per l'insegnamento del diritto canonico fu presa da Giovanni XXII il 25 ott. 1317.
A rigore di termini, C. V ...
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TRECCANI DEGLI ALFIERI, Giovanni
– Nacque a Montichiari (Brescia) il 3 gennaio 1877, da Luigi Pancrazio Treccani (1835-1906) e da Giulietta Gaifami (1840-1928). Era il secondo di sei figli (tre dei quali, [...] i dodici creditori principali e propose loro di trasformare i crediti in azioni del Cotonificio; come garanzia diversi amici. Il mandato di arresto venne poi revocato, ma Treccani venne sospeso dai dirittidi proprietà e di direzione del Valle Ticino. ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] della vita morale dell'umanità, sulle rovine del credo religioso innalzantesi al culto della scienza e del progresso che si proponeva la tutela dei diritti dei lavoratori senza distinzione di razza e di religione.
Questo fermento diede vita a ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] che questi - pressato dal duca - gli cede i propri diritti dietro il compenso di un cespite annuo fisso, finisce con il contrapporre il G. G. è ora conveniente assecondare il duca, crearsi un creditodi cui valersi quando s'offrirà l'occasione; ed è ...
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diritto di emissione
loc. s.le m. Meccanismo di compensazione previsto nel trattato di Kyoto per la salvaguardia dell’ambiente, che permette ai Paesi che producono una quantità di gas inquinanti superiore al livello consentito di sovvenzionare...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...