MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] il M. acquistò il dirittodi chiamarsi ufficialmente «fra Michelangelo», e, trascorso il prescritto anno di noviziato, che sarà stato conteggiato la pala luciana del M., fatto che impone dicredere che quella pala fosse commessa al maestro proprio da ...
Leggi Tutto
FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] prete, con tutto l'introito intero con l'assolutione, la gloria il credo et il sanctus, perché tutto si dice sotto voce l'un cardinale di grano forestieri (di fatto, fiorentini), interessati alla pianura grossetana, che vi avrebbero avuto dirittodi ...
Leggi Tutto
FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] un quadro confuso in cui però andavano degradandosi il prestigio e il credito personale del F. presso il papa, tanto che dopo un conciliari di limitare il cumulo di benefici, il F. aggirò spessissimo la questione valendosi del dirittodi nominare un ...
Leggi Tutto
CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] routiniers, che notarono il pericolo dell'eccessiva espansione del credito, e dell'ampio indebitamento (sia per la fipubblica che tuttavia il dirittodi sciogliere Ordini religiosi non impegnati in compiti di educazione o di assistenza, di versare in ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] di statistica, ove trattava di tutto, di economia, di storia, didiritto, di scienze fisiche e naturali, di tecnica, di un po' amaro, ma imperterrito, dell'uomo che sa e crededi avere ragione contro tutti, anche contro chi gli era più vicino. ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] così come il titolo reale alla Prussia: ovviamente ogni dirittodi sovranità feudale invocato da Napoli alla Sicilia venne ignorato nell'agevolazione del disorganizzatissimo credito agrario, nella modernizzazione dei metodi di conduzione e nell' ...
Leggi Tutto
FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] subito lo proclama re. Ma la sua apertura dicredito al baronaggio non è solo cedevole gratitudine di chi, debole, a quello deve la corona. A confermata dalla sentenza di F. del 18 giugno 1499, che assegna ai nobili il dirittodi portare, nella festa ...
Leggi Tutto
BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] -Napione. 1796, ibid..; Dirittodi macina (maggio del 1800), ibid. Mémoire ... relatif aux bans de vendange et aux vins altérés (1803); ibid. vol. 15; Della moneta di carta in Piemonte (30 luglio 1814), ibid.,vol. 31; Del credito e del debito verso ...
Leggi Tutto
COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] dicredito fra cui la Banca generale di Roma, la Banca del credito italiano, il Credito lombardo, la Banca di Milano, il Banco di Roma al dirittodi prelazione, la Edison stipulò una convenzione di cinque anni per l'illuminazione pubblica di Milano. ...
Leggi Tutto
BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] comiche, documenti di un assoluto disobbligo morale, su cui nessuno ha dirittodi misurarsi, "baie la speranza nella fede. / E dice: 'O terque quaterque beati / quei che credono altrui senza vedere! ' / Come dicon le prediche de i frati"). Ciò si ...
Leggi Tutto
diritto di emissione
loc. s.le m. Meccanismo di compensazione previsto nel trattato di Kyoto per la salvaguardia dell’ambiente, che permette ai Paesi che producono una quantità di gas inquinanti superiore al livello consentito di sovvenzionare...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...