CACCO
Paolo Bertolini
Secondo figlio maschio di Gisulfo II, duca longobardo del Friuli, e di una nobildonna, Romilda, C. dovette nascere nell'ultimo decennio del sec. VI: aveva infatti sicuramente già [...] e solo per diritto ereditario. Quando si furono rafforzati al potere, C. e Tasone mostrarono chiaramente di voler riprendere gli fattogli togliendo di mezzo i due fratelli. Ma non v'è ragione di negar credito alla testimonianza di Paolo Diacono, ...
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SOZZINI (Socini), Mariano
Andrea Vanni
SOZZINI (Socini), Mariano. – Nacque a Siena il 5 luglio 1613 da Alessandro, che apparteneva a una delle famiglie nobili più antiche della città, e dalla contessa [...] mura domestiche, prima di iscriversi ai corsi didiritto civile e didiritto canonico nell’università della credito su pegno in età moderna (1521-1682), in Judei de Urbe. Roma e i suoi ebrei: una storia secolare. Atti del Convegno, ... 2005, a cura di ...
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DENARI, Alberto (Albertus Odofredi)
Enrico Spagnesi
Bolognese, figlio di Odofredo, a causa della grandissima fama del padre fu sempre designato come "Albertus domini Odofredi", o addirittura come "Albertus [...] e dalla regolazione di pendenze ereditate (nel 1269 riscosse una piccola parte d'un credito paterno di ben 400 lire, di emettere lodo arbitrale nelle controversie tra il Comune di Reggio e i fuorusciti di quella città e di definire i diritti vantati ...
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PACINI, Pietro
Carla Casetti Brach
PACINI, Pietro (Piero). – Nacque intorno alla metà del secolo XV a Pescia, da Nardo e dalla sua seconda moglie, Francesca.
La famiglia era tra le più antiche e nobili [...] all’interno di uno scudo, che si ritrova poi nella sua marca). Compì comunque gli studi didiritto e divenne notaio riferimento a un credito che vantava verso un cartaio senese.
Nel 1490 fu editore di due edizioni, La leggenda di Lazzaro, Marta ...
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MONTALDO, Leonardo.
Riccardo Musso
– Nacque a Genova intorno al 1320 da Paolo; si ignora il nome della madre.
La famiglia era originaria dell’Oltregiogo genovese (forse di Gavi), e si vantava di discendere [...] di Gavi. La famiglia era di buon livello sociale: quando si trasferì a Genova, sul finire del Duecento, si specializzò nella pratica del diritto tutto sopita, così che egli pensò di accrescere il creditodi cui godeva presso il popolo minuto, ...
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TIGNOSI, Niccolò (Niccolò da Foligno)
Carla Frova
– Nacque il 30 marzo 1402 a Foligno da una famiglia eminente: il padre Giacomo era dottore in legge ed ebbe incarichi politici in patria e altrove; l’identità [...] -30.
A dar credito a un atto pubblico del 9 maggio 1429 in cui compare come scolarus in medicina (Archivio di Stato di Perugia, Archivio storico del il compito di sostenere le ragioni della medicina mentre egli difende quelle del diritto.
Ancora nei ...
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BONSIGNORI (Buonsignori)
Giuliano Catoni
Famiglia senese, fondò la cosiddetta "Gran Tavola" dei B., la più potente organizzazione bancaria europea del sec. XIII. Come le altre compagnie bancarie senesi, [...] di procedere contro gli eredi B. per il pagamento di un credito - forse di 80.000 fiorini - risalente al tempo di bibl. si rimanda ai fondamentali lavori di M. Chiaudano, Studi e documenti per la storia del diritto commerciale italiano nel sec. XIII, ...
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DORIA, Giovanni
Maristella Cavanna Ciappina
Cavaliere e signore di Pornassio (Riviera di Ponente), figlio di Domenico Bartolomeo fu Giovanni e di Isotta Negroni di Nicolò, nacque verosimilmente a Genova, [...] di Gian Luigi Fieschi, e decisero di inviare al re come patrocinatore dei loro diritticredito il D. godesse ancora nella classe di governo è deducibile dalla unanime approvazione della sua proposta, dalla immediata elezione della commissione (di ...
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MORONE, Bartolomeo
Nadia Covini
– Nacque a Milano il 27 settembre 1392 da Giovanni, procuratore di cause, e da Giovannina Pietrasanta.
Il suo avvio agli studi legali ebbe luogo in un periodo tormentato [...] in diritto civile. Poté allora tornare in patria, dove Filippo Maria Visconti, diventato duca di Milano, credito e sulla banca, I (2007), pp. 163, 166 s., 171-173, 178 s.; I. Naso - P. Rosso, Insignia doctoralia. Lauree e laureati all’Università di ...
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CURIAZIO, Antonio Maria
Marina Caffiero
Nulla si conosce dei dati biografici né della formazione culturale di questo abate lombardo, storico ed economista, attivo fra l'ultimo trentennio del Settecento [...] la somma potestà di chi regge ciascuna società civile ed il potere legislativo, cioè il diritto e la facoltà di applicare alle situazioni produttivi, un largo ricorso, ove fosse necessario, al credito pubblito ed estero, perché con l'aumento delle ...
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diritto di emissione
loc. s.le m. Meccanismo di compensazione previsto nel trattato di Kyoto per la salvaguardia dell’ambiente, che permette ai Paesi che producono una quantità di gas inquinanti superiore al livello consentito di sovvenzionare...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...