FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] saltuariamente, le lezioni didiritto, che dovettero esercitare un qualche influsso su di lui (anche se conte G.A. Capodistria, al servizio dello zar di Russia, che aveva molto credito nella Confederazione Elvetica.
In questo clima più disteso ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] formarsi del comune sentimento di "nazione latina".Ma l'ideale italiano, fin qui creduto privo di attualità politica, viene ora s.d. [ma 9 febbr. 1848]), in cui ribadiva il diritto storico dell'isola alla costituzione e a fissare i termini della sua ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] di esercitare il commercio, in violazione del diritto canonico. Pochi giorni dopo, il patriarca didi autonomia di cui godeva la città di Fermo; la riforma dei due istituti di depositi e credito della capitale, il Monte di pietà e il Banco di ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] nel 1907 e 1908 due volumi di un corso universitario di Scienza delle finanze e diritto finanziario (corso ripudiato poi dallo non avesse alternative valide, per la difficoltà di operare una manovra selettiva nel credito e per i lunghi tempi che un' ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] riesaminasse il contenzioso ancora aperto con i Medici sui dirittidi precedenza e il trattamento regio, sia ancora che stesso patrimonio ducale (con ricorrenti indebitamenti dovunque potesse ottenere credito) C. E. aveva potuto tener dietro alle sue ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] credito politico vi furono Vinciguerra Sambonifacio e Pescaresio Dalfini da Peschiera, che si presentarono alla corte di , Vicariato imperiale e signoria (1941), in Scritti di storia del diritto ital., a cura di G. Rossi, Milano 1977, II, pp. 617 ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] pure in forma privata, la questione dei dirittidi Carlo Alberto. I rapporti del principe di Carignano con C. F., conVittorio Emanuele con criteri di decentramento la legge sulle prefetture; introdusse le cartelle del credito pubblico; regolamentò ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] grande dignità e fermezza; tra l'altro rammentava al Pais la sua qualità di allievo del Mommsen, "che non mi fu mai amico", e concludeva: "io credevodi essere diventato qualche cosa di più di un 'ospite' in lunghi anni della mia dimora in Italia che ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] 1532 i Conservatori della città lo nominarono lettore didiritto all'università. Ma una grave malattia, che peccato è acuto e pare fuori della ragione umana ("È bene contentarsi dicredere che Dio sia cagione d'ogni bene, e che il male proceda da ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] grave che i "mercatores Romanam curiam sequentes" avevano sospeso qualsiasi credito. C. V fu costretto a prendere energiche misure: il per l'insegnamento del diritto canonico fu presa da Giovanni XXII il 25 ott. 1317.
A rigore di termini, C. V ...
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diritto di emissione
loc. s.le m. Meccanismo di compensazione previsto nel trattato di Kyoto per la salvaguardia dell’ambiente, che permette ai Paesi che producono una quantità di gas inquinanti superiore al livello consentito di sovvenzionare...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...