BURGUNDIONE (Burgundio, Burgundi, Burdicensis, Bergonzone, Burgundo, Berguntio) da Pisa
Filippo Liotta
Giurista, traduttore, diplomatico, esperto, probabilmente, nell'arte medica, nato a Pisa intorno [...] precise. Si crede che egli abbia studiato a Pisa le discipline del Trivio e del Quadrivio e che poi si sia dedicato allo studio della lingua greca e del diritto (Buonamici, p. 13).
B. ebbe modo di perfezionare le sue conoscenze di greco grazie ai ...
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DENARI, Odofredo
Enrico Spagnesi
Nacque a Bologna, verosimilmente ai primi del '200, da Bonaccorso di Riccardo. Gli scrittori più antichi, fino al Sarti, lo scambiarono talvolta col glossatore Roffredo [...] atto del 1269Alberto riscosse una piccola parte d'un credito paterno di 400 lire: non se ne possono trarre tutte le ss., 244 s., 247 s.;M. Bellomo, Saggio sull'università nell'età del diritto comune, Catania 1979, pp. 104, 144-147, 150, 200, 206 e ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] Annie, missionaria francescana; Gabrio, gemello di Vincenzo, professore didiritto romano.
Dopo avere iniziato gli studi piano politico dava più credito ai Comitati civici promossi dal presidente dell'Unione uomini di Azione cattolica L. Gedda ...
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ESTE, Anna d'
Matteo Sanfilippo
Nacque il 16 nov. 1531 da Ercole II d'Este, che divenne duca di Ferrara nel 1534, e da Renata, figlia di Luigi XII di Francia.
Ercole chiese a Clemente VII di tenere [...] . Il tribunale della Sacra Rota le negò ogni diritto sulle eredità italiane, ma il Parlamento di Parigi le assegnò le proprietà francesi portate in dote dalla madre, nonché i crediti ancora esigibili dalla Corona francese.
Nel gennaio 1603 ...
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MACCHI, Vincenzo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Roma il 28 ott. 1866 da Giuseppe conte di Cellere e da Giulia Capranica dei marchesi del Grillo. Il 31 ott. 1888 conseguì la laurea in giurisprudenza [...] 'Italia il diritto a essere credito illimitato nella stampa americana"; che il governo di Washington "con prontezza amichevole" aveva impedito la diffusione di notizie tendenziose e che alcuni organi di stampa, notoriamente vicini al dipartimento di ...
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DE ANGELIS, Pietro
Paolo Scarano
Di flamiglia medio borghese, nacque a Napoli il 20 giugno 1784. Ci è noto il nome del padre, Francesco, ignoriamo quello della madre e quello di una sorella alla quale [...] , diretta da emigrati antirosisti. Nel 1830 Rosas gli affidò l'incarico di raccogliere e pubblicare i documenti per tutelare i diritti territoriali della nazione argentina.
Nello stesso anno il D. volle testimoniare il suo atteggiamento filorosista ...
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MARAGLIANO, Anton Maria
Daniele Sanguineti
Nacque a Genova da Luigi, di professione fornaio, e da Monica Maragliano. Fu battezzato nella locale chiesa di S. Stefano il 18 sett. 1664. Lo zio Giacomo [...] definirsi scultori attivi da tempo, difesero il diritto all'esercizio di un'arte da loro definita come la più assoluta di documentazione in Liguria porta a dar credito al racconto del biografo secondo il quale Giovanni Battista decise di trasferirsi ...
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GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] congettura - cui lo stesso G. dava credito - che la identificava con il simulacro di Pompeo, ai piedi del quale, secondo le analiticità delle osservazioni stilistiche di Fea, il G. reclamò appassionatamente i diritti della tradizione letteraria ...
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BARONI CAVALCABÒ, Clemente
Claudio Leonardi
Nacque il 23 nov. 1726 a Sacco, nel Trentino, da Giovarni Battista e da Teodora Salvadori. La famiglia del B. faceva parte dell'aristocrazia locale che trovava [...] cura di riprodurre in un'appendice, come Rovereto avesse diritto alle esenzioni. Si trattava di un tentativo di scriveva che "per ripor la morale nel credito a lei dovuto, altro mezzo non so vedere, che di far rivivere in essa l'uso del raziocinio ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 15 marzo 1444. Destinato sin dalla nascita alla carriera [...] seguirvi i corsi didiritto canonico, spesso ospite dei duchi di Milano, legati ai Gonzaga dal contratto di matrimonio in quel contro il Turco, i Gonzaga potevano vantare un grande credito presso il papa. Un problema era però rappresentato dalla ...
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diritto di emissione
loc. s.le m. Meccanismo di compensazione previsto nel trattato di Kyoto per la salvaguardia dell’ambiente, che permette ai Paesi che producono una quantità di gas inquinanti superiore al livello consentito di sovvenzionare...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...