GUGLIELMO (Guillelmus, Willelmus) da Capriano
Giuseppe Mazzanti
Proveniente da Capriano del Colle, una località del contado bresciano, G. dovette nascere tra il 1130 e il 1135. In questa figura è possibile [...] maestri, non agli studenti.
La produzione scientifica di G. godette di un certo credito nella scuola se è vero che alcune sue non avevano preso parte, e perciò non ne godevano, didiritto, i privilegi, a chiarire i rapporti con i rispettivi ...
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CHALLANT, Antoine de
François-Charles Uginet
Figlio di Aimon signore di Fénis e di Fiorina Provana dei conti di Leynì, nacque intorno alla metà del sec. XIV o, secondo un cronista della casa di Challant, [...] egli si addottorò in diritto e che nonostante ciò i suoi nemici lo accusarono sempre di ignoranza. Il prestigio della sulla via di Ginevra.
Giudicare lo Ch. sulla fede dei suoi detrattori sarebbe dare un credito eccessivo ai partigiani di Benedetto ...
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MAGGI (de Madiis, de Maçonibus), Berardo
Gian Maria Varanini
Nacque verosimilmente a Brescia, forse intorno al 1240-45, da Emanuele, il fondatore della potenza politica della famiglia, e da Cancellaria.
L'avvio [...] credito acquisito presso la cittadinanza bresciana negli anni del suo episcopato consentirono alla famiglia del M. di storia del diritto, in Commentari dell'Ateneo di Brescia, 1924, pp. 133 s.; G. Nicodemi, L'arca di B. M. nel duomo di Brescia, in ...
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DELLA CHIESA, Francesco Agostino
Enrico Stumpo
Nacque a Saluzzo da Nicolino, signore di Cervignasco, e da Lucia Corvo. Secondo il Manno, nacque il 6 ott. 1593, quintogenito di dodici figli mentre il [...] colto e raffinato che il giovane D. venne avviato agli studi didiritto e di storia, prima a Torino dallo zio Lodovico, poi a Roma, una famiglia che, pur di recente servizio, aveva già acquistato, a caro prezzo, un forte credito con la casa ducale. ...
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CODACCI PISANELLI, Alfredo
Francesca Socrate
Nacque a Firenze il 7 ag. 1861 da Luigi Codacci e Bianca Naldini, commercianti. Il padre morì pochi giorni dopo la nascita del C., e la madre, conosciuto [...] , in veste di presidente, ai lavori della Commissione parlamentare per il riordinamento del credito fondiario e la , Firenze 1892; Scritti didiritto pubblico, Città di Castello 1900; Agli elettori politici del collegio di Tricase in ricordo del ...
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GIRARDENGHI (Girardengo, Girardengus, de Girardenghis, Franciscus de Novis), Francesco
Arnaldo Ganda
Figlio di Giacomo, nacque intorno al 1450 a Novi Ligure. Non si è certi se il padre Giacomo possa [...] - condonò al G. il debito residuo, eccettuata la somma di 500 ducati da rimborsare in rate annuali di 25. La Fabbrica del duomo di Pavia sarebbe subentrata nella riscossione del credito, qualora Beretta fosse scomparso prematuramente.
Il 27 ott. 1494 ...
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GABRIELLI, Francesco
Paola Monacchia
Figlio di Necciolo di Lello di Cante, nacque intorno alla metà del sec. XIV dal ramo di Cantiano, tradizionalmente guelfo, della nobile e potente famiglia eugubina. [...] ad alcuni creditori di Giovanni di Cantuccio, a garanzia di un credito acceso dal signore di Gubbio. Solo e il conte di Urbino. Nel luglio 1393 il G. si acconciò a vendere all'avversario l'intera Cantiano con ogni diritto annesso per 8000 fiorini ...
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PIETRAPERZIA BRANCIFORTE BARRESI, Francesco
Nicoletta Bazzano
PIETRAPERZIA BRANCIFORTE BARRESI, Francesco. – Nacque a Militello il 17 marzo 1575 da Caterina Barresi, marchesa di Militello, e da Fabrizio [...] di Villena, il principe di Butera riguadagnò credito; tuttavia, il nuovo viceré non voleva inimicarsi una principessa di dei secoli seguenti.
Francesco promosse anche la realizzazione di un Codice didiritto municipale, oggi perduto.
Nel 1617, dopo l ...
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DURANDI, Iacopo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Santhià (Vercelli) il 25 luglio 1739, dal notaio Domenico, "persona di comoda fortuna", di famiglia originaria di Candelo (Vercelli), e da Benedetta [...] conti ed il 23 giugno 1786 collaterale nella stessa. Per il creditodi cui godeva ormai la sua dottrina, gli fu assegnata, il specializzato in un campo cosi particolare come quello del diritto feudale l'abbia in qualche modo legato alla tradizione ...
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DE RISO, Matteo
Carmela Maria Rugolo
Nacque probabilmente a Messina nella prima metà del sec. XIII.
Apparteneva ad una famiglia ricca e potente della quale non conosciamo le origini e la provenienza, [...] nel dirimere le questioni connesse con problemi didiritto marittimo e navale.
Sembra, anzi,
L'influenza del D. nella città dello Stretto, il credito e la popolarità di cui godeva certamente fra i suoi concittadini trovavano valido fondamento anche ...
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diritto di emissione
loc. s.le m. Meccanismo di compensazione previsto nel trattato di Kyoto per la salvaguardia dell’ambiente, che permette ai Paesi che producono una quantità di gas inquinanti superiore al livello consentito di sovvenzionare...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...