(XI, p. 814; App. II, I, p. 722; III, I, p. 451; credito agevolato, IV, I, p. 543)
Legislazione creditizia. − Premessa. − La situazione economica del nostro paese si caratterizza, agli inizi del ventesimo [...] nella l. n. 218 del 30 luglio 1990, contenente "disposizioni in materia di ristrutturazione e integrazione patrimoniale degli istituti dicreditodidiritto pubblico". Il controllo si qualifica, ora, in chiave ''prudenziale'', essendo orientato alla ...
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Istituto dicredito le cui origini risalgono al 4 marzo 1472, quando fu istituito in Siena, su delibera del consiglio generale del comune, un monte di pietà (Monte Pio), con lo scopo di andare incontro, [...] del Monte Pio e del M. furono fuse sotto la denominazione di Monti riuniti. Nel 1872 fu assunta la denominazione di M.; nel 1936, dichiarato istituto dicreditodidiritto pubblico, il M. ricevette lo statuto rimasto in vigore fino all ...
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Entrata continuativa senza costo, o almeno senza costo contemporaneo, e in particolare reddito di capitale, frutto di risparmio comunque investito.
Diritto
Contratto di r. Quello col quale una persona [...] garantita con ipoteca sopra un immobile; altrimenti il capitale è ripetibile. Il diritto nascente dal contratto di r. è un dirittodicredito personale e non un diritto reale corrispondente a un onere reale a carico del debitore della rendita. Essa ...
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di Massimo Zaccheo
Il neologismo cartolarizzazione designa, ellitticamente, una tecnica finanziaria, emersa nel mondo anglosassone, nota come securitization. Tale tecnica permette di smobilizzare poste [...] stato da più parti valutato inappagante perché fondato sulla rigida alternativa (diritto reale-dirittodicredito) che muove comunque dalla necessità logica di ricercare un criterio di imputazione del patrimonio: in un caso coincidente con la persona ...
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Impresa che compie operazioni di raccolta di fondi ed eroga crediti non trasferibili sul mercato.
Funzione creditizia e monetaria
La b. contemporanea è il risultato di due processi evolutivi. Il primo [...] non può ricondursi ai soggetti giuridici: il fatto che gli ex istituti dicreditodidiritto pubblico e le ex casse di risparmio facciano capo a organizzazioni non profit di origine pubblica non toglie che essi devono operare come imprese, soggette ...
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Banca d’Italia Banca centrale dell’Italia.
Storia
Nata nel 1893 come società per azioni dalla fusione della Banca nazionale nel Regno d’Italia, della Banca nazionale toscana e della Banca toscana dicredito, [...] stabiliva che il suo capitale fosse sottoscritto per quote dalle casse di risparmio, dagli istituti dicreditodidiritto pubblico, dalle banche di interesse nazionale e dagli istituti di previdenza e d’assicurazione. La B. fu abilitata a effettuare ...
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Cassa depositi e prestiti. - Gestione della Cassa depositi e prestiti (p. 316). - Al 31 dicembre 1936 i depositi in numerario esistenti presso la direzione generale della Cassa depositi e prestiti e presso [...] compiere operazioni e avere rapporti dicredito soltanto con l'Istituto di emissione e con istituti dicreditodidiritto pubblico, casse di risparmio e monti di pegni di 1ª categoria nonché con la sezione autonoma dicredito per le piccole industrie ...
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MONTI DI PIETÀ (XXIII, p. 725)
PIETÀ Con legge 5 febbraio 1934 i monti tanto di prima quanto di seconda categoria vengono inseriti nella Corporazione del credito e della previdenza e questa disposizione [...] che dagli enti indicati nell'art. 1°: continua inoltre ad essere esercitato dalle casse di risparmio e dagl'istituti dicreditodidiritto pubblico che praticano tale forma dicredito in base ai loro statuti". Secondo la legge succitata "Le agenzie ...
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Fabio Roversi-Monaco
Federico Pierantoni
Fondazioni bancarie
La concretezza come ragione sociale
L'autonomia delle Fondazioni bancarie
di Fabio Roversi-Monaco
Il Consiglio di Stato trasmette al ministro [...] riforma interviene su 83 Casse di Risparmio e Monti di Pietà e su 6 Istituti dicreditodidiritto pubblico. Viene recuperata l'originaria vocazione dei Monti di Pietà e delle Casse di Risparmio attribuendola a fondazioni di nuova istituzione che si ...
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TITOLI ATIPICI
Carla Rabitti Bedogni
Nell'ambito degli strumenti di circolazione finanziaria, si definiscono t.a. quei titoli circolanti con le medesime forme e con i medesimi effetti dei titoli di [...] commercio si dubitava dell'esistenza di un potere dei privati di creare titoli dicredito atipici. I titoli dicredito sono infatti caratterizzati tecnicamente dal fatto che essi portano con sé un dirittodicredito che, per essere incorporato in un ...
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diritto di emissione
loc. s.le m. Meccanismo di compensazione previsto nel trattato di Kyoto per la salvaguardia dell’ambiente, che permette ai Paesi che producono una quantità di gas inquinanti superiore al livello consentito di sovvenzionare...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...