BERNARDINI, Martino
Francesco Sirugo
Nacque a Lucca il 2 febbr. 1487 da Martino e da Caterina, figlia naturale di Iacopo da Ghivizzano.
Del padre del B. si sa che, dopo avere avuto in gioventù "molti [...] volume e del raggio delle attività del B. è il creditodi 27.725 scudi dovutogli, in solido con Bernardo Cenami, agente alla seconda generazione, e dall'altra manteneva gli altri dirittidi cittadinanza e fissava le condizioni in base alle quali gli ...
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LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] Borso, aggiungendovi l'aggregazione alla casata ducale con dirittodi fregiarsi delle insegne. In particolare, del L. con il pretesto della riscossione di certi crediti avrebbe dovuto curare l'allineamento di Ercole agli interessi medicei. Frequenti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Alessandro di Alessandria
Giovanni Ceccarelli
Il pensiero di Alessandro di Alessandria incarna la fase finale della breve parentesi in cui la scolastica medioevale tenta di operare una sintesi tra concezioni [...] della divisa in cui è stato concesso il prestito; dall’altro, però, si fonda sul diritto d’uso del denaro dato a credito il cui valore, in caso di svilimento monetario, emerge in modo evidente (Langholm 1992, pp. 436-38, 444; Todeschini 2004, p ...
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GALBANI, Egidio
Andrea Colli
, Nacque nel 1858 da Davide (1821-1903) e da Angiola Zappelli a Ballabio Inferiore, in Valsassina, ove trascorse gli anni dell'infanzia e della giovinezza, affiancando [...] 50, 23 giugno 1926), né l'apertura di una linea dicredito in conto corrente di un milione fatta personalmente dal G. a favore del 1938 presenta ancora in pieno vigore ("la persona salda e diritta, il volto aperto al sorriso, l'occhio azzurro e vivo, ...
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BASA, Domenico
Alfredo Cioni
In tutti i documenti che lo nominano è detto "Venetus", ma ciò non si deve intendere come "veneziano" giacché nacque nei pressi di Cividale del Friuli (Civitas Austriae) [...] stampa del De disciplina di O. Ferrario e riuscendo a riscuotere da Francesco Bindoni un vecchio creditodi Paolo (gennaio 1560 accordata al B. da Sisto V) gli concesse il dirittodi esclusiva vendita di tutti i libri ("tam intra quam extra Italiam") ...
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CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] insorto con il sovrano sulla formula di giuramento, cioè del diritto parlamentare di "svolgere" (riformare) lo statuto p. 9579), e sostenne la necessità della vigilanza sugli istituti dicredito (ibid., tornata del 10 marzo 1869, p. 9628).
Conclusa ...
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GUALDI, Eugenio
Nicola De Ianni
Nacque a Torino il 25 apr. 1884 da Giuseppe e da Erminia Clivio.
Laureatosi in ingegneria al Politecnico di Torino nel 1907, si dedicò inizialmente alla carriera accademica, [...] di quest'ultima in istituto dicredito ordinario, nella circostanza intendevano dare un visibile segnale di netta inversione di come uscita i depositi di garanzia che, viceversa, non erano restituiti agli aventi diritto. Date le circostanze, l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Toniolo
Vera Negri Zamagni
Toniolo fu il maggiore esponente italiano della scuola etico-cristiana, che vedeva l’iniziativa economica dei singoli ordinata al bene comune attraverso istituzioni [...] fino al 1872, e quindi come incaricato di filosofia del diritto. Da sempre interessato alle questioni economiche, problema del credito, appoggiando la nascita di istituti dicredito cattolici, fossero essi cooperativi o sotto forma di società per ...
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INDRIO, Pasquale
Salvatore Lardino
Nacque ad Altamura, presso Matera, il 3 genn. 1875, da Saverio e Angela Moramarco, primo di due figli. Iniziò gli studi nella città natale, li proseguì a Bari, conseguì [...] La mobilitazione agraria in Basilicata, ibid. 1919; Il credito ai miglioramenti agrari e l'ipoteca privilegiata (estr. dalla Rivista didiritto agrario [Firenze], II [1923], 4); Cassa provinciale dicredito agrario per la Basilicata, Per la battaglia ...
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LE MONNIER, Felice
Cosimo Ceccuti
Nacque a Verdun, nel dipartimento della Mosa, il 1° dic. 1806 da Jean, ufficiale nella guarnigione cittadina, e da Jeanne Michaud, figlia di un orologiaio: è tutt'altro [...] a dargli credito, ebbero il pregio di assicurare costantemente il lavoro alla tipografia.
Il primo vero contratto di edizione fu successo dell'opera, in agosto il L. acquistò il dirittodi far pubblicare in Francia la traduzione dei Discorsi e dal ...
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diritto di emissione
loc. s.le m. Meccanismo di compensazione previsto nel trattato di Kyoto per la salvaguardia dell’ambiente, che permette ai Paesi che producono una quantità di gas inquinanti superiore al livello consentito di sovvenzionare...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...