DORIA (Doria di Cirié e del Maro), Carlo Alessandro
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1678 dal marchese Giovanni Gerolamo, gran maestro della Casa reale, commendatore dell'Ordine dei Ss. Maurizio e [...] didiritto, entrando poi al servizio di Vittorio Amedeo II nella segreteria di Stato per gli Affari esteri. Abate di S. Maria didi Torino Girolamo Porta. Ma il credito dello Stato sabaudo, anche dopo la vittoriosa conclusione dell'assedio di Torino ...
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LANDI, Giuseppe
Benedetta Garzarelli
Nacque a Castel San Niccolò, nel Casentino, il 24 maggio 1895, da Oreste, medico condotto, e da Maria Lenci.
Conseguita la licenza liceale a Firenze, frequentò l'Accademia [...] divieto di far parte di associazioni sindacali, originariamente stabilito per i lavoratori delle banche didiritto Patronato nazionale, Roma 1938; La disciplina del credito nell'ordinamento corporativo, prefaz. di G. Bottai, Firenze 1939 (in collab ...
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PÈREZ NAVARRETE, Antonio
Elena Papagna
– Nacque nel 1600 in Spagna, a Logroño, da Michele, patrizio della città e militare al servizio della Corona cattolica, e da Caterina González de Velorado. Costretto [...] di Terra di Lavoro dopo la conclusione della rivolta.
Nel secondo Seicento Pérez Navarrete conseguì i massimi successi personali e professionali, avvalendosi del largo credito altri agli studi didiritto.
Ambì alla carica di reggente del Collaterale ...
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GRIMALDI, Bernardino
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 15 febbr. 1839 da Luigi, segretario perpetuo della Società economica della Calabria Ultra e autore di pregevoli monografie sullo stato economico [...] all'insegnamento didiritto costituzionale nelle scuole universitarie annesse al convitto P. Galluppi di Catanzaro, di due disegni di legge sul credito fondiario e agrario. Promosse anche lo studio e il relativo piano di massima per la costruzione di ...
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D'ANDREA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 29 apr. 1776, unico figlio del marchese Francesco Saverio e di Maria Gaetana Ranuzzi dei conti di Porcetta.
Ben presto si dedicò allo studio del [...] molto apologetico) per conoscenza e capacità d'interpretazione del diritto, per fermezza e per solerzia. L'avvento del dominio gli uomini di governo erano per un'estrema centralizzazione del credito.
Il D. non fu quindi in grado di attuare riforme ...
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GUASTALLA, Enrico
Fulvio Conti
Nacque a Guastalla (allora nel Ducato di Parma e Piacenza sotto lo scettro di Maria Luisa d'Austria) il 22 nov. 1826 da Elia ed Ester Segré, che gli imposero i nomi di [...] , quali l'antistatalismo e il credito gratuito quale strumento di soluzione della questione sociale, direttamente tenente colonnello.
Nel 1861 iniziò a collaborare al giornale Il Diritto e, dopo aver rifiutato la candidatura a deputato, entrò a ...
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FALLUCA (Falluc, Fallucca, Falloch, Faloch, Foloch), Riccardo
Patrizia Melella
Discendeva probabilmente dalla nobile famiglia normanna Falloch, la quale alla fine del secolo XI teneva in feudo una località [...] Poco dopo veniva intimato a Clemencia di pagare le decime al vescovo di Belcastro. Nello stesso anno fu emesso un nuovo mandato in favore di Clemencia contro il signore di Simeri Enrico de Cimili.
Vi è ragione dicredere che Clemencia sia morta senza ...
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CASTAGNOLA, Stefano
Giorgio Rebuffa
Nacque a Chiavari (Genova), il 3 ag. 1825, da Giovanni, giureconsulto membro del Senato genovese, e da Giovannetta Solari. Si laureò in giurisprudenza presso l'università [...] di vari progetti di legge: sulla simulazione di avarie generali, sulle società commerciali, sul credito navale.
Nella sua qualità di anche apertamente contro le teorie socialiste; le Lezioni didiritto romano sull'enfiteusi, pubblicate su La Legge nel ...
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CATTANEO, Domenico, principe di San Nicandro
Carla Russo
Figlio del principe Baldassarre e Isabella Caetani, dei principi di Caserta e duchi di Sermoneta, nacque a Napoli il 20 dic. 1696. Sposò (1717) [...] praticava nella sola Napoli a tutto il regno, sicché il diritto e la pensione di 400 sarebbe milliaja" (Lettere, p. 255). Il tentativo incontrata in alcuni pubblici funzionari. Per un credito, poi, di circa 40.000 ducati da lui vantato nei ...
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ENGLEN, Mariano
Sandra Pileri
Nacque a Napoli nel 1818 da Giovan Vittorio e Maria De Ciutiis. Il padre, di nobile famiglia calabrese. si era stabilito giovanissimo a Napoli divenendo presto uno dei [...] parte della commissione riformatrice del diritto del Regno e pubblicò anche un proprio progetto di legge sulla stampa conforme quella Banca di cui si dice che sostiene e aiuta il Governo ne' suoi bisogni. La Banca ha aumentato il suo credito e i ...
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diritto di emissione
loc. s.le m. Meccanismo di compensazione previsto nel trattato di Kyoto per la salvaguardia dell’ambiente, che permette ai Paesi che producono una quantità di gas inquinanti superiore al livello consentito di sovvenzionare...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...