CANALETTI GAUDENTI, Alberto
Antonio Parisella
Nato a Sirolo (Ancona) il io maggio 1887 dal conte Giulio e da Lidia Gaudenti in una famiglia di nobili benestanti, compì gli studi universitari a Roma, [...] contrari ad essa.
Nel 1944-45 fu presidente dell'Istituto dicredito delle casse di risparmio italiane; nel 1945 fu nominato membro del Consiglio di Stato, di cui poi divenne presidente di sezione; nel 1944-46 fece parte del consiglio direttivo della ...
Leggi Tutto
GALLINA, Stefano
Barbara Modugno
Nato a Marene (Cuneo), il 20 marzo 1790, da Domenico e da Paolina Chosalet, compì gli studi a Torino indirizzandosi verso lo studio dei problemi della pubblica amministrazione [...] 'opportunità di "evitare di copiare costituzioni straniere per attenersi invece a principi didiritto e di giustizia universalmente Torino 1940, pp. 208-212; V. Pautassi, Gli istituti dicredito e assicurativi e la Borsa in Piemonte dal 1831 al 1861, ...
Leggi Tutto
PELLEGRINI, Giampietro Domenico
Camilla Poesio
PELLEGRINI, Giampietro Domenico. – Nacque a Brienza, in provincia di Potenza, il 30 agosto 1899 da Benedetto Pellegrini e da Benedetta Giampietro.
Massone, [...] di avvocato, svolgendo anche quella di docente universitario didiritto pubblico comparato, diritto costituzionale di tipo finanziario e dette vita a varie istituzioni dicredito, la prima delle quali fu il Banco del lavoro italo-brasiliano di ...
Leggi Tutto
GUIDI, Guido (Guido Pace)
Marco Bicchierai
Primo a essere chiaramente indicato come conte di Romena, fu l'unico figlio maschio legittimo del conte Aghinolfo (I) - uno dei cinque figli del conte Guido [...] e diritti erano passate ai fratelli; nel dicembre di tale anno il Comune di Firenze, infatti, concesse a un certo Gherardo Lupo di agire in rappresaglia contro i beni dei conti Aghinolfo e Alessandro fino a un valore di 1114 fiorini per un creditodi ...
Leggi Tutto
PALAGONIA, Ferdinando Francesco Gravina e Bonanni, principe di
Lina Scalisi
PALAGONIA, Ferdinando Francesco Gravina e Bonanni, principe di. – Nacque a Palermo il 15 settembre 1677 da Ignazio Sebastiano [...] a L’Aia una Grande Alleanza con l’obiettivo di impedire una futura riunione delle corone di Francia e di Spagna. E anche il duca di Savoia, Vittorio Amedeo II, che aveva ereditato un dirittodi successione alla corona spagnola e sposato la figlia ...
Leggi Tutto
CAVALLI, Ferdinando
Giannantonio Paladini
Nacque a Chiari (Brescia) il 7 ott. 1810, primogenito di Paolo, conte di Sant'Orso, e di Elisa Renier. In quanto pronipote del penultimo doge di Venezia, Paolo [...] la società, "sanzionando il dirittodi proprietà, non ha inteso di creare tanti dei di Epicuro; che la possidenza : Biografia di S. A. Morcelli, Venezia 1846; Cenni sulle istituzioni dicredito. Memoria letta all'I. R. Accad. di scienze...,Padova ...
Leggi Tutto
FERRILLO, Mazzeo
Filomena Patroni Griffi
Appartenente a una famiglia patrizia napoletana ascritta al "sedile" di Porto, che aveva fondato la chiesa di S. Maria delle Anime, nacque nella prima metà del [...] a suo favore una vertenza con l'università locale circa il dirittodi legna. Il F. fece apporre le armi aragonesi sulla porta principale risulta che il 10 febbr. 1483 godeva di un credito verso la corte di 3.000 ducati, per una ragione imprecisata; ...
Leggi Tutto
BADOER, Barbaro Giacomo
Angelo Ventura
Nacque il 29 genn. 1617 da Francesco e Lucia Valaresso. Fu uno di quei valorosi uomini di mare e condottieri usciti dall'esangue patriziato veneto, che durante [...] 'oro, che dava dirittodi entrare nel Maggior Consiglio prima della richiesta età di venticinque anni. Alla sospetto di avvelenamento.
Nel testamento lasciò a beneficio della Repubblica un creditodi 7000 ducati, che egli aveva anticipato di propria ...
Leggi Tutto
GEREMICCA, Alberto
Amedeo Osti Guerrazzi
Nacque a Napoli il 1° ott. 1863. Dopo la laurea in giurisprudenza conseguita presso l'Università partenopea, allora dominata dalla figura e dall'insegnamento [...] di lavoro e la definitiva legittimazione del dirittodi sciopero, ma soltanto nel caso didi Napoli, e con la partecipazione di esponenti di altri istituti dicredito. Di fatto il vasto piano progettato dal G. non ebbe neppure un principio di ...
Leggi Tutto
DONATI, Amerigo
Sergio Raveggi
Figlio di Corso, nacque presumibilmente a Firenze nel penultimo decennio del XIII secolo. Quasi certamente per la giovane età non risulta prender parte attiva alla guerra [...] e ingente creditodi 7.500 libre che il Comune si era impegnato a pagare a Corso nel lontano 1302. Chiese ed ottenne con un procedimento legale che si protrasse dal 1319 al 1321 che la Mercanzia e il Comune gli concedessero il dirittodi rappresaglia ...
Leggi Tutto
diritto di emissione
loc. s.le m. Meccanismo di compensazione previsto nel trattato di Kyoto per la salvaguardia dell’ambiente, che permette ai Paesi che producono una quantità di gas inquinanti superiore al livello consentito di sovvenzionare...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...