PAVESI, Giulio
Michele Cassese
– Nacque nel 1510 a Quinzano (Brescia), da genitori bergamaschi di cui non è noto il nome.
Entrò fra i domenicani nel convento di S. Clemente a Brescia e divenne magister di [...] Juan de Soto, lo guardassero con sospetto per l’amicizia con Giulia Gonzaga e Girolamo Seripando, ritenuti di idee ereticali, molto credito gli riservò il S. Uffizio romano che in diverse occasioni gli rimise cause sottoposte al tribunale centrale ...
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ENGLEN, Mariano
Sandra Pileri
Nacque a Napoli nel 1818 da Giovan Vittorio e Maria De Ciutiis. Il padre, di nobile famiglia calabrese. si era stabilito giovanissimo a Napoli divenendo presto uno dei [...] parte della commissione riformatrice del diritto del Regno e pubblicò anche un proprio progetto di legge sulla stampa conforme quella Banca di cui si dice che sostiene e aiuta il Governo ne' suoi bisogni. La Banca ha aumentato il suo credito e i ...
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GAGLIOFFI, Girolamo
Dario Busolini
Nacque a L'Aquila intorno al 1470, figlio del nobile Filippo Angelo e di Isabella Porcinari. Ebbe un'educazione raffinata e si fece chierico.
Successore designato [...] e ottenne da Carlo VIII il diritto a battere moneta, condiviso solo con Napoli, e, per disporre di un congruo bilancio, recuperò una parte del creditodi 12.000 ducati, vantato dall'Aquila nei confronti di Venezia per una condotta militare dei ...
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DESPUIG (De Podio), Ausias
Salvatore Fodale
Nacque nel 1423 a Xativa, nel Regno di Valenza, dal ramo, che si era insediato a Xativa ed aveva ottenuto la signoria d'Alcantera, da una famiglia di antica [...] tra Ferdinando e la regina Isabella di Castiglia. Degli affari aragonesi e dei dirittidi successione al trono castigliano il D di non avere dato credito alle voci che gli erano pervenute di un suo atteggiamento ostile verso le richieste di benefici ...
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CHIARAMONTE (Chiaromonte), Manfredi, conte di Modica
Salvatore Fodale
Secondo di questo nome, figlio di Giovanni (I), detto il Vecchio, e di Lucca Palizzi, dovette nascere agli inizi del sec. XIV: nel [...] uno dei procuratori nominati dal prigioniero con pieni poteri di disporre dei suoi beni per raccogliere la somma del riscatto, si era poi fatto cedere dal fratello Enrico il credito e ogni diritto sulla contea, della quale era entrato in possesso ...
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CAISSOTTI DI CHIUSANO, Luigi
Alessandro Zussini
Nacque a Torino il 3 apr. 1868 dal conte Emilio e da Laura Ferrero d'Ormea. Di nobile famiglia piemontese, ebbe una educazione ispirata a tradizionali [...] articolo della Civiltà cattolica (Torino 1914), vigorosa affermazione del diritto dei lavoratori cattolici ad organizzarsi in sindacati, ferma restando l'esclusione della lotta di classe fra le finalità. Esso provocò molte adesioni individuali dall ...
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FOLCHI, Alberto Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 17 giugno 1897, da Pio e da Emma Alibrandi Cruciani, in una famiglia di antiche origini nobiliari (tra gli antenati sono da annoverare l'architetto [...] partiti che [avevano] il torto di difendere i diritti degli umili e di tenere all'elevazione delle classi lavoratrici sua esperienza parlamentare, il F. fu vicepresidente del Credito italiano e del Credito fondiario.
Morì a Grottaferrata (Roma) il 24 ...
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FRESCOBALDI, Amerigo
Michele Luzzati
Figlio di Berto, il capo della società commerciale e bancaria fiorentina intitolata a "Stoldo, Berto e Paniccia Frescobaldi e Roberto Pitti e soci" attiva in Inghilterra [...] diritti doganali di Bordeaux; dal 1308 fu, con i soci di Londra, titolare della ricevitoria del Ducato di Aquitania e della terra di Agenais, territori di italiane in Inghilterra(secoli XIII-XV), in Moneta e credito, III (1950), pp. 394, 396 ss., 399 ...
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JANIS, Francesco (Francesco da Tolmezzo)
Vittorio Mandelli
Nacque a Tolmezzo, in Carnia, da Bortolomio "poco dopo la metà del secolo decimoquinto" (Joppi, p. 22).
Il fratello Beltrando, morto a Udine [...] Il felice esito della trattativa valse allo J. ulteriore credito e la ricompensa del titolo nobiliare.
Agli stessi anni legali: quella in difesa dei diritti feudali dell'arcivescovo di Candia, Giovanni Lando, e di altri nobili cretesi e un'altra ...
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ENRICO da Haarlem
Anna Modigliani
Le prime notizie relative a questo tipografo di origine olandese ci portano ad una collaborazione con un altro tipografo olandese, "Fridericus quondam Iohannis de Hollandia", [...] infatti E. incaricava suo fratello Nicola della riscossione di un creditodi 34 ducati da Federico per il periodo in stampa di diverse opere didiritto e di medicina: tra quelle di argomento medico il De pulsibus, orinis et egestionibus di Giovanni ...
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diritto di emissione
loc. s.le m. Meccanismo di compensazione previsto nel trattato di Kyoto per la salvaguardia dell’ambiente, che permette ai Paesi che producono una quantità di gas inquinanti superiore al livello consentito di sovvenzionare...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...