LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] della vita morale dell'umanità, sulle rovine del credo religioso innalzantesi al culto della scienza e del progresso che si proponeva la tutela dei diritti dei lavoratori senza distinzione di razza e di religione.
Questo fermento diede vita a ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] che questi - pressato dal duca - gli cede i propri diritti dietro il compenso di un cespite annuo fisso, finisce con il contrapporre il G. G. è ora conveniente assecondare il duca, crearsi un creditodi cui valersi quando s'offrirà l'occasione; ed è ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] di porre fine alla scandalosa - ma non va escluso la legittimasse un matrimonio segreto, come mostra dicredere mem. dell'Acc. Virgiliana di Mantova, n. s., XXXI (1959), pp. 121-124; C. Mistruzzi di Frisinga, Trattato didiritto nobiliare it., I, ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] scelta illuministica e l'urbanità gli attirarono credito: Diderot e d'Alembert scrissero di lui a Voltaire, e il secondo . A Vienna e dopo il ritorno si dedicò a letture didiritto canonico, e tra novembre e dicembre stese un Ragionamento sopra la ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] distinzione, divenuta famosa, tra la questione didiritto e quella di fatto, negando la presenza delle cinque valore nominale di quelli non vacabili, realizzando certamente un utile considerevole; ma il provvedimento scosse il credito su cui ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] 1558. Ma più che le lezioni didiritto l'hanno attratto quelle del "lettor di humanità latina e greca" Bargeo, autentico di mons. di Nazaret", cioè di Fabio Mirto Frangipani, "e di mons. Gemmario, né io l'ho conosciuto già mai fin qui, come credo ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] stato forse il maggior rappresentante della tendenza giansenista in sede didiritto canonico, e che le sue opere comparivano tutte nell' Sotto il successore di Pietro Leopoldo, Ferdinando III, il F. mantenne interamente il suo credito, che gli ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] Nel 1506, accettò inoltre la cattedra di professore aggiunto didiritto civile, presso l'Ateneo di Dôle, in Borgogna. Il G. il G. vantava ormai un discreto credito: la reggente Margherita pensò addirittura di affidargli la guida del suo Consiglio ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] A. compì gli studi umanistici al Collegio Romano e quelli didiritto alla Sapienza, ove conseguì nel 1827 la laurea in utroque tuttavia, potuto metterlo più in guardia contro il poco credito che meritavano le notizie ufficiali che gli trasmetteva. Né ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] dic. 1638 a Galilei, che, "doppo crederedi havere abbatuti tutti gl'astronomi, non avanzandoli altri p. 33 n. 2; Id., Il problema della "Ragion di Stato" nel Seicento, in Riv. internazionale di fil. del diritto, XXVI (1949), pp. 192, 195 s., 205-206; ...
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diritto di emissione
loc. s.le m. Meccanismo di compensazione previsto nel trattato di Kyoto per la salvaguardia dell’ambiente, che permette ai Paesi che producono una quantità di gas inquinanti superiore al livello consentito di sovvenzionare...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...