Servaggio
Francesco Panero
Premessa
Nella Grecia antica e nel mondo ellenistico-romano furono sempre presenti - in forme più o meno diffuse, a seconda dell'epoca e della regione - gruppi di persone [...] ai diritti delle assemblee, dispone di un complesso didiritti che è un ricalco quasi perfetto di quello delle assemblee" (v. Stahl, 1969; tr. it., pp. 191-192). Inizialmente è in sostanza l'acquisizione della maggior parte delle proprietà nel ...
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Nascita
Giovanni Bucci
Laura Ligi
Francesco Spagna
La nascita è il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all'evento fisiologico del parto sia con significato più ampio e [...] regolare la respirazione) ed esercizi di stretching, facilitati dalla proprietà dell'acqua di sostenere il peso del corpo e atto di nascita il nato vivo diviene soggetto didiritto e acquista un'identità giuridica personale. La dichiarazione di ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La formazione dell'impero bizantino
Antonio Carile
La formazione dell’impero bizantino
Il processo di trasformazione dell’Impero romano nell’Impero romano orientale, [...] e curiali) legati alla grande e media proprietà fondiaria, prevalenza consolidatasi politicamente in una monarchia e accanto al diritto romano ogni regione manteneva i suoi usi, il suo diritto, la sua lingua e una grande varietà di culti, che ...
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proprieta
proprietà (pop. propietà) s. f. [dal lat. propriĕtas -atis, der. di proprius «proprio»]. – 1. a. Qualità propria e particolare che un essere, un corpo, una sostanza (o anche una specie) ha per sua natura e per cui si distingue da...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...