CAETANI, Antonio
Dieter Girgensohn
Appartenente ad una delle maggiori famiglie romane, figlio terzogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino, nacque forse nel settimo decennio del sec. XIV. Poiché [...] possedimenti della Chiesa di Aquileia in Istria, ove aveva il dirittodi nominare il marchese. Prima di prendere possesso del un palazzo diproprietàdi Gentile Orsini a Campo de' Fiori. Non è necessario menzionare qui gli affari correnti di cui il ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO da Vercelli, santo
Giancarlo Andenna
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita, né la famiglia da cui G. ebbe origine; tuttavia, poiché le fonti medievali lo designano sempre con [...] di agire contra ius e di donare agli indigenti i beni mobili, che erano diproprietà comune, senza averli prima interpellati. Inoltre, la necessità di non ai meriti del fondatore. Di fronte alle accuse, basate sul diritto canonico, G. si difese ...
Leggi Tutto
DELLA FRATTA, Enrico
Lorenzo Paolini
Nato da nobile ed antica famiglia bolognese, divenne vescovo della sua città nel novembre del 1213. Proveniva da funzioni di curia: era stato canonico della cattedrale [...] lateranense. La disponibilità del podestà si limitava ad un confronto e ad una ricognizione dei diritti contrapposti, diproprietà e di giurisdizione, su quelle terre: niente di più. Ma per la fermezza del D. e per i reciproci veti sulla nomina dei ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Bonifacio
Thérèse Boespflug
Nato in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Ugolino, apparteneva al ramo parmense della famiglia dei conti di Lavagna, meno conosciuto di quello genovese [...] del capitolo di Ravenna e delle élites comunali, scelse collaboratori fidati nel contesto delle proprietà che i quali, in assenza del F., il suo camerario rivendicò il dirittodi giudicare due criminali già arrestati, uno dei quali era stato già ...
Leggi Tutto
LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] canonicato presso la collegiata della Ss. Trinità di Pavia, il L. studiò diritto civile presso lo Studium Ticinense, dove risulta investiture diproprietà della mensa episcopale, e il 12 luglio, allorché predispose la resignazione dell'abbazia di S. ...
Leggi Tutto
ARNOLFO
Margherita Giuliana Bertolini
Arcivescovo di Milano, secondo di tal nome, successe nel maggio del 998 a Landolfo II, morto il 23 marzo dello stesso anno. Chiamato in alcune fonti "Arnulphus [...] economica e sociale non poteva non effettuarsi ai danni della grande proprietà ecclesiastica, A. si destreggiò abilmente, curando i beni della Chiesa ambrosiana e tutelandone i diritti anche di fronte al potere regio quand'esso tendeva a violare più ...
Leggi Tutto
CORBIE, Abbazia di
S. Maddalo
(Corbeia nei docc. medievali)
L'abbazia di C., situata in Piccardia (dip. Somme), non lontano da Amiens, alla confluenza dei fiumi Ancre e Somme, fu fondata nel 658-661 [...] diproprietà della Corona dalla regina Batilde, vedova di Clodoveo II e reggente per il figlio Clotario III.L'istituzione della comunità monastica di C., affidata a un gruppo di monaci di carolingi - tra cui il diritto all'elezione dell'abate - ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO da Pavia
Stephan Freund
Non sappiamo alcunché sulle origini familiari e sulla formazione di G., che nacque a Pavia prima del 1128 e fu arcidiacono nella Chiesa della sua città natale. Al più [...] e Ottaviano presentarono al Barbarossa un ampio elenco di rivendicazioni papali che aveva come oggetto soprattutto dirittidiproprietà imperiali, questioni didiritto d'appello e le relazioni con la città di Roma. Le trattative non raggiunsero alcun ...
Leggi Tutto
FOGLIANO (de Foliano), Guglielmo da
Corrado Corradini
Di nobile famiglia di Reggio Emilia, secondo di questo nome, figlio probabilmente di Ugolino (morto nel 1226), fratello di Ugolino (II) e di Bonifacio, [...] da Enrico VI, che aveva riservato per sé e i suoi successori soltanto il dirittodi esservi ospitato. Il F. però tergiversava nel compiere il definitivo passaggio diproprietà, e ancora nel giugno 1256 il canonico modenese Matteo Pio, delegato papale ...
Leggi Tutto
CESI, Federico
Agostino Borromeo
Figlio di Angelo, avvocato concistoriale, e di Franceschina Cardoli, nipote del celebre condottiero Gattamelata, nacque, probabilmente a Roma, il 1ºluglio 1500.
Questa [...] di Cremona in favore di Nicolò Sfondrati, riservandosi però una pensione di mille scudi sulla mensa episcopale, il dirittodi regresso e la collazione di opere di decoro artistico, in raccolte di arte antica e nell'acquisto di numerose proprietà, il ...
Leggi Tutto
proprieta
proprietà (pop. propietà) s. f. [dal lat. propriĕtas -atis, der. di proprius «proprio»]. – 1. a. Qualità propria e particolare che un essere, un corpo, una sostanza (o anche una specie) ha per sua natura e per cui si distingue da...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...