L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] una semplice concessione statale, revocabile), sulla proprietà ecclesiastica, sulla libertà dei religiosi, sull assenti, sono le condanne delle più gravi lesioni del diritto, o le prese di posizione a favore dei popoli oppressi, fatte in modo che ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] finanziaria dell’Oratorio, tutta la proprietà editoriale e i diritti d’autore dei salesiani vennero ceduti anche per i testi di grammatica e di esercizi di latino, i manuali di geografia, di filosofia, le antologie di italiano. Pubblicò poi riviste ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] in materia di riforma ecclesiastica si poteva trovare lamentato quanto dalle proprietà ecclesiastiche restasse certa polizia esteriore»93. Su questa competenza di polizia, Pilati basava anche il diritto del principe a concedere la tolleranza a tutti ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] conforto; è per loro, è fatta da loro per loro»98.
A buon diritto Amendola giudicava «sorprendente» l’esito dell’Esperienza religiosa, che pareva ribaltare questi criteri di giudizio. «Ma non ho mica cessato d’essere un tradizionale ed un adoratore ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] credito molto frazionato verso migliaia di famiglie contadine, titolari di piccole proprietà o di conduzioni non proprietarie. Possiamo delle casse aderenti e si riservava il diritto d’ispezione, di controllo e la ratifica degli impiegati assunti ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] «Silvestro ricevette da Costantino ciò che era suo per diritto divino e non per la guarigione dalla lebbra o luogo ordinò di costruire nuove chiese e di ampliare quelle già esistenti, arricchendole di amplissimi donativi e proprietà terriere […]. ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] da Borla – consumatosi ormai il divorzio fra la proprietà e Pietro Gribaudi – i diritti dell’apparato di note e rinvii marginali della Bible di Jerusalem, capolavoro della scuola biblica domenicana di laggiù, che viene montata insieme alla prima ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] conviva", Pipimisiacus, Poincy, quasi certamente una della proprietà con cui la di lui figlia Burgundofara - che C. aveva consacrato riuscivano a uniformarsi alle sue ardue norme di vita cristiana: se - a buon diritto - egli ebbe critici e nemici fra ...
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Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] di natura radicale in cui non vi è bisogno dello Stato, né dell'esercito, né di qualsivoglia forma di coercizione, in cui la proprietà in misura minore lo sviluppo di culti di questo tipo, ma potrebbero a buon diritto essere etichettati come culti ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] sociale per il futuro del cattolicesimo. L’enciclica riafferma la centralità di un ordine sociale equo, il diritto dovere dello Stato di organizzare e regolare il buon uso della proprietà, auspica un’economia associativa, a metà strada tra quella ...
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proprieta
proprietà (pop. propietà) s. f. [dal lat. propriĕtas -atis, der. di proprius «proprio»]. – 1. a. Qualità propria e particolare che un essere, un corpo, una sostanza (o anche una specie) ha per sua natura e per cui si distingue da...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...