Filosofo tedesco (Rammenau, Lusazia sup., 1762 - Berlino 1814). Seguace della filosofia kantiana, e in particolare della sua teoria morale, intese costruire l'edificio sistematico del sapere su un principio [...] inderivabile dal primo, e rende ragione della necessità di una opposizione, di una resistenza, perché l'io si realizzi. Con ciò io . Non deve, per es., limitarsi a garantire il dirittodi proprietà, ma deve fare in modo che tutti ne fruiscano ...
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Storico della filosofia (Senosecchia, Trieste, 1896 - Roma 1959). Prof. di letteratura tedesca nell'univ. di Padova (1942), poi di filosofia della storia (1946) e di storia della filosofia moderna (1955) [...] della Resistenza a Roma e consultore nazionale; nel dopoguerra partecipò alla vita di partiti post. 1965). Si ricordano ancora: Lo storicismo (1957); La restaurazione del dirittodi natura (1959), e, postume, Chiose all'estetica (1960); Storicismo e ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] scarsa energia al riordinamento di questa parte dell’Impero, senza opporre una vera resistenza alla ripresa della potenza per l’autorità imperiale il dirittodi arbitrare i contrasti in seno alla Chiesa e di partecipare così in qualche modo alla ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] l’Ejército zapatista de liberación nacional (EZLN) insorse nel Chiapas in nome dei diritti degli Indios e di una più equa distribuzione della terra, dando inizio a un movimento diresistenza armata portato avanti poi fino al 2005, sotto la guida del ...
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società Insieme di individui o parti uniti da rapporti di varia natura, tra cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione e divisione dei compiti, che assicurano la sopravvivenza e la riproduzione [...] può emettere azioni di risparmio, prive didirittodi voto, ma assistite da particolari privilegi di natura patrimoniale, in sé la qualità antisociale di voler tutto rivolgere solo al proprio interesse, per cui si aspetta resistenza da ogni parte e ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] 100 anni. Nel 1282 fu sottoscritta una Magna Charta didiritti, con cui il sovrano s’impegnava a governare il di autonomia fino al 1943, quando, di fronte allo sviluppo del movimento diresistenza, le autorità militari tedesche imposero il regime di ...
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Stato dell’Europa orientale, confinante a N e a E con la Russia, ancora a N con la Bielorussia, a S con la Romania e la Moldavia, a SO con l’Ungheria, a O con la Slovacchia e la Polonia; si affaccia inoltre, [...] commercio con l’estero hanno incontrato la tenace resistenzadi ampi strati della élite politica, per lo più alla letteratura dell’emigrazione è stato riconosciuto finalmente il dirittodi far parte integrante della storia letteraria ucraina: in ...
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Politica di potenza e di supremazia di uno Stato tesa a creare una situazione di predominio, diretto o indiretto, su altre nazioni, mediante conquista militare, annessione territoriale, sfruttamento economico [...] dirittodi imporsi su quelli più deboli.
La ricerca sull’i. in età antica è approdata sia al riconoscimento della prevalenza di ragioni di natura economica nel processo di converso le numerose testimonianze della resistenza a Roma in età ellenistico- ...
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Le tre guerre combattute fra Roma e Cartagine, che segnarono l’egemonia di Roma nel Mediterraneo (v. fig.).
Prima guerra (264-241 a.C.)
Roma e Cartagine ebbero inizialmente rapporti amichevoli: il primo [...] Cartagine nel 226 (trattato dell’Ebro) riconoscendole il dirittodi espandersi a sud dell’Ebro. Roma tuttavia conservò fondarne una nuova a 10 miglia dal mare. Dopo una resistenzadi tre anni (149-146) Scipione Emiliano espugnò Cartagine nel 146 ...
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Industriale, scrittore e uomo politico tedesco (Berlino 1867 - ivi 1922), figlio di Emil. Di famiglia ebraica, dal 1915 fu presidente della società AEG. Intellettuale d'ispirazione liberale, pur contrario [...] (nov. 1918) alla conclusione di un armistizio, invocando la resistenza a oltranza. In qualità di esperto, partecipò (1919) alla prossimo l'avvento del regno dell'anima: il dirittodi proprietà era insanabilmente intaccato dalla guerra; d'altra ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...