WIDMAR, Bruno
di Pietro Console
Nacque a Trieste il 6 luglio 1913, da Ettore, e Carmela Marich.
IL PERIODO TORINESE: GLI STUDI, LA LOTTA ANTIFASCISTA E I PRIMI SCRITTI
Dopo aver conseguito, nel 1934, il [...] rapporti interpersonali, che sono alla base del diritto e della morale. La domanda che di Widmar era quello di offrire, dopo la Resistenza, una alternativa culturale concreta, capace di proporre una via diversa e critica, lontana da nuove forme di ...
Leggi Tutto
FACCHINETTI, Cipriano
Paola Caridi
Nacque il 13 genn. 1889 da Giovanni, agente di custodia delle carceri, e da Maria Pezzano, a Campobasso, che abbandonò presto per trasferirsi insieme con la famiglia [...] le sue posizioni irredentiste, occupandosi inoltre di problemi inerenti i diritti civili, di cui è esempio la campagna che resistenza e per lottare contro i "sabotatori di guerra", e, in secondo luogo, formare gruppi di mutilati da inviare in zona di ...
Leggi Tutto
BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] caduta del fascismo, la sconfitta militare e la Resistenza provocarono un acuto senso di disagio nel Buzzati. L'Italia toccava il fondo della crisi; venivano spazzati di colpo e cadevano come un castello di carte le idealità e i miti, quello militare ...
Leggi Tutto
COSSALI, Pietro
Ugo Baldini
Nacque a Verona il 29 giugno 1748 dal conte Benassù e dalla contessa Laura Malmignati. Mancano notizie di rilievo sui primi anni di vita; convittore nel locale collegio gesuitico, [...] al 1770 gli fu offerta una lettura didiritto canonico all'università di Padova; egli però la rifiutò, pare per rapporto tra pressione del gas e resistenza dell'involucro. Affronta così questioni di fisicochimica dei gas, considerando le ricerche ...
Leggi Tutto
ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] resistenza del re francese, poco soddisfatto di questa legazione, fu con tutti gli onori accompagnato alla sua corte di immobili, di cui percepiva i dirittidi sfruttamento e che a volte gli venivano in seguito alienati. È il caso di Onorato Caetani ...
Leggi Tutto
FREGOSO, Giano (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1455, probabilmente a Genova, primogenito di Tommasino di Giano, signore di Sarzana, e di Caterina di Antonio Malaspina di Mulazzo.
Tra [...] e la loro comune ostilità al Banco di S. Giorgio, rivendicava dal Banco stesso diritti sull'isola, concessi alla famiglia da la spedizione divenisse superflua. In montagna tuttavia la resistenza proseguì, alimentata dal signore della zona, Luca ...
Leggi Tutto
SAVOIA AOSTA, Amedeo di, duca d'Aosta
Nicola Labanca
SAVOIA AOSTA, Amedeo di, duca d’Aosta. – Amedeo Umberto Lorenzo Marco Paolo Isabella Luigi Filippo Maria Giuseppe Giovanni di Savoia nacque il 21 [...] completare (una sua vecchia passione) con corsi alla Scuola di guerra marittima (1929) e all’Istituto di cultura superiore aeronautica (1932).
Nel gennaio 1931 – stroncata la resistenza libica nella regione della Cirenaica – anche per Amedeo finì ...
Leggi Tutto
CASATI, Alessandro
Piero Craveri
Nacque a Milano il 4 giugno 1881 da Alfonso e da Luisa Negroni.
Le ascendenze familiari esercitarono su di lui un'influenza psicologica più profonda della naturale consapevolezza [...] presidenza. Tornato nel Senato repubblicano come membro didiritto nel 1948, successe a Vittorio Emanuele 1963, ad Indicem; E. Buonaiuti, Il Pellegrino di Roma, Bari 1964, pp. 70-72; R. Battaglia, St. della Resistenza ital., Torino 1964, p. 82 n. 2; ...
Leggi Tutto
LUDOVICO I di Borbone, re d'Etruria
Alba Mora
Nacque a Colorno, presso Parma, il 5 luglio 1773, primogenito maschio del duca di Parma e Piacenza Ferdinando I e di Maria Amalia d'Asburgo Lorena. La sua [...] della Somaglia. Con il "passaggio agli uomini" L. ebbe diritto a un suo appartamento, edificato per l'occasione a ridosso del sovrano indebolì la resistenza alle crescenti pressioni esterne. Francia, Spagna e S. Sede cercarono di trarre profitto ...
Leggi Tutto
DOLCINO
Giovanni Miccoli
Sconosciuta è la data della sua nascita, che va collocata presumibilmente nella seconda metà del '200. Variamente indicato ne è il luogo, anche se si può ritenere con una buona [...] dei primi anni del '300, è precedente infatti alla sua resistenza armata in quelle zone, e non vi è ragione perciò di dubitare di essa. In alcune testimonianze è detto figlio di prete; una notizia che non vuole certo essere lusinghiera per lui ...
Leggi Tutto
resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...