LENTULO (Lentolo), Scipione
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Napoli all'inizio del novembre 1525 da Cesare, appartenente a una antica famiglia patrizia. Morto il padre, venne adottato dal nobile campano [...] loro dirittodi resistere con le armi.
La pace delle valli fu nuovamente turbata dall'atto di persecuzione accordo con la teoria di Calvino, proponeva solo l'esilio o il martirio come forme legittime diresistenza all'autorità costituita.
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ESTE, Francesco d'
Luisa Bertoni
Nacque a Ferrara il 10 nov. 1516, da Alfonso I duca di Ferrara e da Lucrezia Borgia. Gli fu imposto il nome di Francesco in onore del re di Francia, vincitore a Marignano. [...] Gli Imperiali trovarono ostacolo nella resistenzadi Saint-Dizier, che i Francesi rifornivano di uomini, munizioni e viveri e occupandosi di Massa Lombarda, di cui Paolo III lo aveva creato marchese l'8 ag. 1544, con dirittodi trasmettere titolo ...
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FAVA, Angelo
Nicola Raponi
Nato a Chioggia (prov. di Venezia) l'8 apr. 1808 da Gian Giacomo e da Teresa Meneghini. Trascorse gli anni giovanili a Verona, ove il padre era funzionario di polizia. Iscrittosi [...] di ciò che reputava esser di suo diritto, convien pur dire che molte altre volte fuor di problemi della Pedagogia, V (1959), pp. 244-247; L. Marchetti, Il decennio diresistenza, in Storia di Milano, XIV, Milano 1960, pp. 199 s., 331, 352, 357, 363, ...
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BARBIANO di Belgioioso, Carlo
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Nacque nel 1458 o nel 1459 da Ludovico Barbiano, conte di Belgioioso, e da Eleonora di Raffaele Mandelli. Da lui il nome del feudo divenne parte integrante del cognome [...] di governatore di Pavia che gli permise di curare da vicino gli interessi del suo feudo di Belgioioso, la cui proprietà gli fu poi confermata, col dirittodi che si preparava all'estrema resistenza contro l'armata di Gian Giacomo Trivulzio. Arresasi ...
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DEL CARRETTO, Gerolamo Maria
Angelo Torre
Quintogenito di Domenico Donato [I], marchese di Balestrino e Bossolasco, e di Laura Damiano dei conti di Castellinaldo, nacque ad Albenga intorno al 1670.
Insieme [...] 1720, quando si esaurirono le più forti speranze diresistenza ai Savoia, e si manifestarono le prime dissensioni di aderenza nel diritto feudale e imperiale, e se ne sottolineava il carattere di mero artificio, estorto con la violenza dai duchi di ...
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DELLA CORNIA (Della Corgna, Della Corgnia), Fulvio (Fulvio Giulio)
Irene Fosi Polverini
Figlio di Francesco, detto Francia, e di Giacoma Ciocchi Del Monte, nacque a Perugia nel novembre 1517. Discordi [...] città natale per predisporre i concittadini ad un'eventuale resistenza armata contro le truppe francesi. Con il fratello privato della diocesi spoletina dal papa, che riconobbe il dirittodi regresso al card. Farnese. Fu imprigionato in Castel Sant ...
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LIUTPRANDO, re dei Longobardi
Luigi Andrea Berto
Nacque in data ignota da Ansprando e da Teoderada. In base a un'osservazione di Paolo Diacono, secondo il quale verso il 701 L. fu ritenuto troppo giovane [...] resistenza all'arresto. In seguito il sovrano si dimostrò più clemente e risparmiò chi aveva immediatamente ammesso di , in Le leggi dei Longobardi. Storia, memoria e dirittodi un popolo germanico, a cura di C. Azzara - S. Gasparri, Milano 1992, pp ...
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CAMPEGGI, Alessandro
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna il 12 apr. 1504 da Lorenzo, poi cardinale, e Francesca Guastavillani. Ricevette una formazione umanistica dagli insegnanti che il padre assunse [...] cardinalizia, seguita il 20 nov. 1551, dava pieno diritto al C. di parlare con l'autorità del capo riconosciuto dell'intera casata.
A tale nomina Giulio III era giunto non senza qualche resistenza, come raccontò in una lettera al card. Crescenzi del ...
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CORBOLI BUSSI, Giovanni
Giacomo Martina
Nacque a Urbino il 24 sett. 1813, da Curzio Corboli Aquilini e da Costanza Sommi Picenardi, in una nobile famiglia di tendenze moderate. Il padre partecipava [...] 1846 al '48.
Il C. fu l'anima della resistenza alle esorbitanti pretese della Russia durante i negoziati avviati già sotto a Roma nel 1847 con la speranza di ottenere il riconoscimento dei dirittodi patronato, e costretto a una snervante attesa ...
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DONINI, Alberto
Cristina Zaccanti
Nato a Roma il 31 ott. 1887 da Giovanni e Marianna Facci, si trasferì fin dalla giovinezza a Bologna, dove frequentò il corso di giurisprudenza laureandosi nel 1904. [...] leghe egli delineava una strategia diresistenza: "una vera opera di pacificazione si compie infatti opponendo Federterra assunse i caratteri di un'opposizione di principio al riconoscimento delle leghe e al dirittodi contrattazione collettiva, per ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...