ENRICO da Ceva
Raniero Orioli
Di questo frate minore, probabilmente originario di Ceva (Cuneo), non si conoscono dati anteriori al secondo decennio del sec. XIV né si sa quale esito abbia avuto la vicenda [...] febbr. 1314, dichiarò di aver fatto esaminare i frati ribelli da teologi ed esperti didiritto canonico e civile, facendo di E. si era allora ormai consumata ed era connotata come una sconfitta: come tale - come il crollo cioè dell'ultima resistenza ...
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CORRADI D'AUSTRIA, Domenico
Augusto De Ferrari
Nacque a Modena da Bernardino il 5 nov. 1677 da una famiglia di origine mantovana, di antica nobiltà, che si può far risalire a Mattia de' Corradi (sec. [...] ne' pezzi di artiglieria, e della resistenzadi questi, Modena 1708. Per fugare le accuse di incompetenza nella ebbe il Po come sbocco naturale, e contesta il diritto dei Bolognesi di attuare un simile progetto a danno dei vicini. Propone ...
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CANALETTI GAUDENTI, Alberto
Antonio Parisella
Nato a Sirolo (Ancona) il io maggio 1887 dal conte Giulio e da Lidia Gaudenti in una famiglia di nobili benestanti, compì gli studi universitari a Roma, [...] . 67, 215, 250, 363; G. Baget Bozzo, Il partito cristiano al potere. La DC di De Gasperi e di Dossetti, Firenze 1974, ad Indicem; G. Intersimone, Cattolici nella Resistenza romana, Roma 1977, pp. 68-69; O. Majolo Molinari, La stampa romana dal1900 al ...
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VALLONE, Luigi
Michele Romano
VALLONE, Luigi. – Primogenito e unico figlio maschio di Antonio e di Pietrina Siciliani, nacque il 29 marzo 1907 a Galatina, grosso centro rurale e snodo commerciale e [...] della tenace resistenza dei rapporti socioeconomici incentrati sul latifondo contro ogni prospettiva di modernizzazione diretta di regolamentazione del diritto allo sciopero e appoggiò i combattivi regionalismi pugliesi, sostenitori dei progetti di ...
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DORIA (Doria di Cirié e del Maro), Carlo Alessandro
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1678 dal marchese Giovanni Gerolamo, gran maestro della Casa reale, commendatore dell'Ordine dei Ss. Maurizio e [...] figli, il D. si dedicò dapprima agli studi didiritto, entrando poi al servizio di Vittorio Amedeo II nella segreteria di Stato per gli Affari esteri. Abate di S. Maria di Vezzolano, senza tuttavia aver preso gli ordini, successe al padre nella ...
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VELLA, Giuseppe
Danilo Siragusa
– Nacque a Malta nel 1749, quarto e ultimo figlio di Gaetano, orologiaio al servizio di Manuel Pinto de Fonseca, gran maestro dell’Ordine gerosolimitano.
Studiò teologia [...] Gregorio, futuro docente didiritto pubblico siculo e membro eminente dell’entourage di Airoldi, che individuò orientalista Germano Adami, arcivescovo di Aleppo, avrebbe confermato tale giudizio.
Dopo un’iniziale resistenza, tradotto nelle carceri ...
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RAMOLINO, Letizia
Luigi Mascilli Migliorini
- Nacque ad Ajaccio, da Giovanni Gerolamo Ramolino, ispettore generale di ponti e strade della Corsica, e da Angela Maria di Pietrasanta, in una data tuttora [...] dopo a una serie di parti seguiti da morti premature. Aspirante avvocato – aveva seguito studi didiritto a Pisa e a Roma 1769 si trovò, quindi, coinvolto nella resistenza che l’esercito del governo di Paoli oppose alle truppe del conte de Vaux ...
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ALCIATI, Francesco
Nicola Raponi
Nato a Milano nel 1522, parente, ma non proprio nipote - come in genere si ripete - del celebre giureconsulto Andrea Alciato, ne subì l'influsso e ne segui l'orientamento [...] qualche resistenza del Borromeo che temeva pericolose pieghe nella politica della Curia o rallentamenti nell'opera di riforma 1909, pp. 23-24; L. Gramatica, Diploma di laurea in diritto canonico e civile di S. Carlo Borromeo, Milano 1917; O. van ...
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SPERI, Tito
Maurizio Bertolotti
. – Nacque a Brescia il 2 agosto 1825 da Battista e da Angela Tortima.
Il padre, figlio di contadini, esercitò dapprima il mestiere di sarto, quindi la professione di [...] la tragica sortita da porta Torrelunga e animando il 31 la disperata resistenza entro le mura (all’epopea bresciana Speri dedicò un breve scritto di Tazzoli, la cui confessione tuttavia giustificava attribuendola a buona fede, assegnava a buon diritto ...
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CARNIGLIA, Bernardino
Luisa Bertoni
Nacque nel 1523 a Tortona, dove compì i primi studi. Vestì assai giovane l'abito clericale a Milano, dove si fece notare per l'attivismo e la severità dei costumi [...] sa ancora quanta resistenza ho avuto di doverci dare quando fui chiamato, di modo che io di G. A. Santori, card. di S. Severina, a cura di P. Tacchi Venturi, in Studi e docum. di storia e diritto, XXIV(1903), p. 112; G. Bascapè, Della vita et fatti di ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...