ARAGONA, Ferdinando d'
Gaspare De Caro
Duca di Calabria, principe di Taranto, primogenito dei sovrani di Napoli Federico e Isabella, nacque ad Andria il 15 dic. 1488. Era appena decenne allorché si [...] i suoi diritti a Luigi XII e invitò il figlio a raggiungerlo. Era, però, troppo tardi poiché Consalvo di Cordova aveva ormai posto l'assedio a Taranto, dove l'A. e i suoi consiglieri avevano organizzato la ultima, disperata resistenza. A lungo ...
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Duras, Marguerite
Daniela Turco
Pseudonimo di Marguerite Donnadieu, scrittrice e regista teatrale e cinematografica francese, nata a Gia Dinh, nella Cocincina francese (od. Vietnam), il 4 aprile 1914 [...] il diploma in filosofia e frequentò alla Sorbonne i corsi didiritto, matematica e scienze politiche, fu assunta nel 1938 guerra mondiale, durante la quale prese parte attiva alla Resistenza francese, con il marito, sopravvissuto a Dachau, fondò ...
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Manin, Daniele
Patriota (Venezia 1804 - Parigi 1857). Laureatosi in giurisprudenza a Padova, iniziò la carriera di avvocato, interessandosi nel contempo agli studi letterari e alla politica. Nel febbraio [...] Leone Graziani. Dopo la sconfitta di Novara, che aveva posto fine a ogni speranza di un’affermazione militare del Regno di Sardegna, ottenne poteri illimitati per guidare la resistenza all’assedio austriaco. Di fronte alle crescenti divisioni in seno ...
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Figlia (Vienna 1717 - ivi 1780) dell'imperatore Carlo VI e della principessa Elisabetta Cristina di Brunswick-Wolfenbüttel, secondogenita e prima delle figlie femmine, divenne erede al trono in virtù della [...] aggressione, non poté opporre efficace resistenza, e di tale circostanza credettero di poter approfittare soprattutto la Francia e con la pace di Füssen aveva rinunciato a ogni dirittodi successione in Austria, e Francesco Stefano di Lorena era stato ...
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agg. gn
Uomo politico italiano (Sacile 1873 - Cantello 1954). Avvocato, deputato (1913-29), volontario e pluridecorato della prima guerra mondiale, fu vicepresidente della Camera (1921) e ministro della [...] dopo l'8 sett. 1943, ma alla Resistenza pagò il suo tributo di sangue: il figlio Poldo, comandante delle formazioni Consultore nazionale e deputato alla Costituente per il Partito della democrazia del lavoro, fu (1948-53) senatore didiritto. ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] Roma peggioravano, anche per la lunga resistenza vaticana alla nomina del canonico di Breslavia, L. Sedlnitzki (che poi subentrò come coadiutore con dirittodi successione mons. J. Geissel, di Spira.
I fatti di Colonia ebbero una conseguenza ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] duomo.
Ulteriori tensioni con il capitolo vennero dalla controversia sul dirittodi nomina ai seggi vacanti, trascinatasi fino al 1582; alla fine lo Sfondrati prevalse, ma il processo di rinnovamento del clero fu lento e faticoso.
Lo Sfondrati mirava ...
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GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico di Roma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] la resistenza non durò a lungo, poiché una parte dei romani - presumibilmente già dall'ingresso in città di Adalberto fedeltà perenne verso di lui consegnando ostaggi e, con solenne giuramento, gli assicurò il dirittodi controllo sull'elezione ...
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Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] è dapprima una forma diresistenza: esso prende forma quando di Hobbes, di Spinoza, di Rousseau, di Hegel, ossia la trasformazione della ‛guerra' in ‛diritto'. Rimane la questione di sapere se questa trasformazione sia ancora di pertinenza di ...
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Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] idoneo, il che comporta il dirittodi esaminarlo. I. definì ripetutamente la di Viterbo si schierarono dalla parte di Ottone IV. Solo l'invio di un cardinale legato ristabilì la situazione, sicché nell'estate del 1210 venne opposta resistenza ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...