GRAFFEO (Grafeo), Benvenuto
Salvatore Fodale
Nacque probabilmente in Sicilia, in data non nota ma collocabile nel terzo o quarto decennio del XIV secolo. È dubbio che il padre, come riportano i più [...] morte del re Ludovico avvenuta nel mese di ottobre, riconobbe a Federico IV il dirittodi successione al trono siciliano e deliberò, . Fu quindi invitato a rimanere in Val di Mazara, dove la sua resistenza contro i ribelli era necessaria per la guerra ...
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GIURIATI, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Venezia l'11 nov. 1829. Nei giorni dell'insurrezione veneziana del 1848 il padre, Giuseppe, un ricco notaio, si era messo in luce come uno degli elementi [...] di un anno diresistenza gloriosa vanificata in parte dall'inazione della marina veneta, colpevole non tanto di non essersi battuta quanto di 1902), concretizzazione dell'incrocio a lui caro tra diritto e letteratura, ma al momento della morte, ...
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CAPECE ZURLO, Giuseppe
Elvira Chiosi
Nacque a Monteroni di Lecce il 3 gennaio del 1711 dal principe Giacomo e da Ippolita Sambiase dei principi di Campana. A undici anni egli venne ammesso nell'alunnato [...] il violatore" e che ogni individuo "sia pari ad ogni altro nel dirittodi aspirare agli impieghi dei suoi talenti, e di esser premiato per le sue lodevoli azioni".
Maggiori resistenze il C. oppose alla sottoscrizione del proclama del 5 apr. 1799 ...
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CHIARAMONTE, Francesco
Hélène Michaud
Nato da illustre famiglia napoletana presumibilmentè nei primi anni del sec. XVI, nel febbraio 1536 era governatore della piazzaforte sabauda di Montmélian quando [...] I invase il ducato. Nella pur generale mancanza diresistenza all'invasione fece scalpore il tradimento del C., che difendeva Peronne assediata da Enrico di Nassau. Verso il 1537-38 il C. si sentiva in dirittodi reclamare, insieme al soldo della " ...
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PICCARDI, Leopoldo
Giovanni Focardi
PICCARDI, Leopoldo. – Nacque a Ventimiglia il 12 giugno 1899 da Giovanni Battista, magistrato, e da Emilia Pozzoli; il giovane Piccardi crebbe seguendo le sedi in [...] , democrazia) e in modi diversi (magistrato amministrativo, avvocato), assumendo le vesti di un collaborazionista, o di un resistente, egli rimase un difensore dei dirittidi libertà individuali contro l’invadenza dello Stato e della Chiesa.
Fu ...
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BILIO, Luigi Maria (al secolo Tommaso Francesco)
Giacomo Martina
Nato ad Alessandria il 25 marzo 1826 da Giuseppe e da Maddalena Burali, in una famiglia di modeste condizioni, e rimasto orfano ancor [...] 1857 venne chiamato a Roma, dove insegnò filosofia, teologia e diritto canonico nello studentato dell'Ordine, a S. Carlo ai Catinari rinunziasse a ogni iniziativa politica, di conciliazione come diresistenza, ed aspettasse passivamente gli sviluppi ...
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CANETOLI, Marco
Gianfranco Pasquali
Figlio di Giovanni, illustre giurista bolognese, nacque nel 1381, come si può dedurre dal Liber secretus, in cui si legge che il C. sostenne l'esame privato di laurea [...] e il legato pontificio poi, gli concessero il dirittodi rappresaglia nei confronti dei cittadini genovesi. Pare contro il duca di Milano, non volle inimicarsi il pontefice.
Mentre a Bologna si stava organizzando la resistenza contro gli eserciti ...
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COSTANZI, Edoardo
Renato Monteleone
Nacque il 14 agosto 1864 a Vermiglio, paese della Val di Sole nel Trentino, da Edoardo, guardia di polizia, e Anna Briani. Fu costretto dalle modeste condizioni finanziarie [...] sostenitore dei vantaggi per il proletariato di esercitare il dirittodi voto e abbandonò le suggestioni del meglio alle leghe diresistenza, gli dava la persuasione che questo tipo di organismo convenisse solo in presenza di uno sviluppo ...
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FIESCHI, Carlo
Giovanni Nuti
Figlio di Niccolò di Tedisio del ramo ligure dei conti di Lavagna e di una Leonora, di cui ignoriamo il casato, nacque forse a Genova, nella seconda metà del sec. XIII. [...] dirittodi rivestire cariche pubbliche. Il F. dovette, poi, affrontare le ostilità di Franceschino Malaspina, marchese di Mulazzo, che si impadronì di Genova. Quando, dopo due mesi diresistenza, la torre di Capodifaro si arrese e l'esercito ...
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AVIGNONE, Giovanni Battista
Francesco Traniello
Nato il 22 ag. 1821 a Merate da modesta famiglia, a dieci anni già vestiva l'abito ecclesiastico per godere di un beneficio e poter proseguire negli studi: [...] l'allontanamento del Muti e del Pezzarossa, era ancora centro diresistenza antiaustriaca: vi insegnava tra gli altri R. Ardigò, governo italiano nelle contese ecclesiastiche, almeno in difesa del dirittodi associazione. Ma poco dopo l'A. morì, il ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...