GRIMOARD, Anglic de
Andrea Gamberini
Nacque verso il 1320 a Grisac, in Linguadoca, da Guillaume (II), signore di Grisac, Bedouès, Bellegarde, Montbel e Grasvillar, e Amphélise de Sabran-Montferrand.
Proveniente [...] di scena. Il 1° marzo 1368 il pontefice assegnava al G. anche il vicariato generale su Bologna e la Romagna, non senza incontrare resistenza in Studi e documenti di storia e diritto, I (1880), pp. 1-6; P.D. Pasolini, I tiranni di Romagna e i papi nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giovanni Battista De Luca
Alessandro Dani
Nel quadro della cultura giuridica italiana del Seicento, l’opera amplissima e poliedrica di Giovanni Battista De Luca spicca per originalità, spirito critico [...] sovrana, sembra soprattutto riferibile la lenta emersione di un diritto patrio nei due ordinamenti statali a cui di portata epocale e caldeggiate dal papa rigorista, incontrarono una resistenza agguerrita da parte di un compatto gruppo di ...
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PANNUNZIO, Mario
Massimo Teodori
PANNUNZIO, Mario. – Nacque a Lucca il 5 marzo 1910, secondogenito (dopo Alessandra, detta Sandrina) dell’avvocato Guglielmo, di origini molisane con simpatie socialiste [...] Mondo: «Gli uomini che fondarono il Partito liberale nella Resistenza e che per dodici anni combatterono per salvare del liberalismo radicale, fu accusato di avere partecipato nel 1939 al convegno italo-tedesco di Vienna su Razza e diritto, per cui ...
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GRIMALDI, Giovanni
Riccardo Musso
Quartogenito di Raniero (II) e di Isabella, nacque, probabilmente a Mentone, intorno al 1375.
Il padre, figlio di Carlo "il grande", primo signore di Mentone, aveva [...] era accampato l'esercito inviato dal Visconti per debellare la resistenza dei Grimaldi, e fecero atto di sottomissione e di omaggio ottenendo dai commissari ducali l'investitura feudale di Mentone e Roccabruna, fatta salva la fedeltà dovuta, "tamquam ...
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JACOMONI, Francesco
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Reggio Calabria, il 31 ag. 1893, da Enrico ed Ernesta Donadio.
Il padre, legato al Banco di Roma, aveva svolto un certo ruolo in appoggio alla penetrazione [...] , come nel caso della convenzione per la parità dei diritti fra i cittadini albanesi e quelli italiani, la convenzione doganale l'esistenza di un'opinione pubblica "impaziente ed entusiasta" nei confronti dell'impresa; circa la resistenza greca, egli ...
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MAGLIONE, Luigi
Francesco Malgeri
Nacque a Casoria, presso Napoli, il 3 marzo 1877, da Nicola e da Maria Gaetana Cortese. Compiuti gli studi ginnasiali nel seminario di Cerreto Sannita (1889-91), frequentò [...] didiritto canonico orientale, della commissione cardinalizia di vigilanza sul pontificio santuario di A. Riccardi, La segreteria di Stato e la diplomazia vaticana tra guerra e dopoguerra, in Cattolici, Chiesa, Resistenza, a cura di G. De Rosa, ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] a professore didiritto civile; un mese più tardi, il 28 settembre, Giovan Francesco ottenne la docenza mattutina didiritto canonico. e feriti, contro i poco più di 300 difensori di Cuneo.
Di fronte alla resistenza della città, il Brissac non esitò ...
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GALLETTI, Bartolomeo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 15 sett. 1812 (Archivio di Stato di Roma, Arch. Galletti, Acquisti e doni, b. 1, f. V) da Antonio e da Rosa Ruga. Il padre, proprietario di [...] tenente colonnello, si trovò allora a guidare una resistenza che dall'alba durò fino al tramonto e di aver diritto: ricavò così somme di denaro anche ingenti, ma ancora nel 1883 minacciava di far scoppiare uno scandalo se, attraverso gli uffici di ...
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CAMINO, Rizzardo da
Josef Riedmann
Secondo di questo nome, figlio di Gherardo - "il buon Gherardo" ricordato da Dante -, nacque nel 1274. Ignoriamo se fosse figlio della prima o della seconda moglie [...] di un permanente diritto d'intervento di Venezia nei suoi confronti, come pure nei confronti dei suoi ricchi possedimenti e, in pratica, di era in grado di corrispondere alle speranze riposte in lui e che la resistenza contro di lui divampava in ...
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COLONNA, Prospero
Fiorella Bartoccini
Nacque a Napoli il 18 luglio 1858, ultimo figlio maschio di Giovanni Andrea e di Isabella da Toledo. Già principe di Sonnino e Paliano, il matrimonio con Maria [...] attuato, indebolito dalla resistenzadi potenti forze economiche, dalla opposizione di molti membri della maggioranza del conflitto lo aveva visto di nuovo in primo piano sul terreno politico, acceso difensore dei diritti nazionali su Fiume e sulla ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...