INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] approvvigionamento della città, il commercio del grano, il dirittodi battere moneta, l'ordine pubblico, le feste. pubblicazione di opuscoli esplicativi e l'organizzazione di questue - che mirava precisamente a vincere la resistenza della popolazione ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] quale rivendicava il dirittodi essere rieletti anche a quei deputati che fossero amministratori di ferrovie sovvenzionate dallo all'introduzione di una moneta decimale europea, dovuti alla resistenza ai nuovi usi ed alla difficoltà di pervenire ad ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] l'offerta di un dirittodi raccomandazione.Al C. non rimase dunque che tentare di fronteggiare per quanto resistenza degli Spagnoli nello Stato di Milano in caso d'attacco francese su quel fronte, mentre al cardinale infante, al governatore di ...
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GIULIANI, Giuseppe
Mario Sbriccoli
Nacque il 16 luglio 1794 a Bereguardo, vicino Pavia, da Francesco e da Giuseppa Rusca. Compiuti i primi studi a Mortara, si laureò in giurisprudenza, nel 1813, nell'ateneo [...] aggiunte le parti che riguardano l'idea di giustizia, il dirittodi punire, la quantità del delitto; quelle che da poco, specie se si guarda alla tenace resistenza che ciascuno di questi punti incontrò nella Commissione revisionatrice istituita a ...
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CENCIO (Cintius, Cinchius, Quintus, Crescentius)
Lorenzo Baldacchini
Di ragguardevole famiglia romana (suo padre fu praefectus Urbis anteriormente al 25 aprile del 1051), nacque nella prima metà del [...] conferisse il patriziato e, con esso, il dirittodi designare il nuovo papa. Dopo lunghe incertezze la di impadronirsi di Roma era definitivamente fallito di fronte alla risoluta resistenza dei sostenitori di Alessandro II, C. impedì all'antipapa di ...
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DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] il palazzo di strada Balbi già sede del collegio gesuitico, che a lui sarebbe spettato per dirittodi reversione, e nella prontezza e nel piacere di beneficare, non avea fermezza d'animo o giudicava… che una resistenza inutile è sempre pericolosa" ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] di peste scoppiata a Roma. Nello stesso anno il papa lo mandò di nuovo - questa volta addirittura conferendogli i dirittidi in dettagliati programmi per la repressione della resistenza antipontificia di Basilea, da punire come una "seconda ...
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CONTARINI, Andrea
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque a Venezia nei primissimi anni del '300 dal patrizio Nicolò, appartenente al ramo di S. Paternian. Dei suoi quattro fratelli maschi, Tommaso, Marino, [...] e con la cui partecipazione riunirsi. Fra di essi il C., pur senza dirittodi voto, seguì in tutte le loro fasi i l'ininterrotto impegno politico congiunti all'età avanzata avevano segnato la resistenza dei doge: il 5 giugno 1382 a Venezia lo colse ...
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MANASSE
François Bougard
Figlio di Guarniero conte di Troyes e di Teutberga, nacque sul finire dell'IX secolo. Nella famiglia il nome Maginerius era stato modificato in quello, di stampo biblico, di [...] predecessore: le abbazie d'Aniane, di Goudargues e di Cruas; i dirittidi ripatico del porto di Arles, il teloneo, la zecca fazione di honoratiores. Ugo bloccò agevolmente l'esercito bavarese e riprese la città senza incontrare resistenza (febbraio ...
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CHIGI, Flavio
Enrico Stumpo
Nacque a Siena l'11 maggio 1631 da Mario di Fabio, del ramo di Mariano della grande famiglia senese, e da Berenice della Ciaia.
Le fortune della famiglia non potevano certo [...] ancora compiuto studi particolari, si dedicò a quelli didiritto e di filosofia, prendendo nel maggio 1651 gli ordini avrebbero subito una occupazione militare pur di non piegarsi, e l'esempio diresistenzadi Innocenzo XI, anni dopo, lo dimostra ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...