BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] ci danno un quadro eloquente delle condizioni cui di fatto era ridotto nel sec. IX il papato, divenuto strumento di potere politico sul quale gli imperatori intendevano affermare un loro dirittodi superiore vigilanza e disciplina. A ciò, nella ...
Leggi Tutto
BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] dirittodi voto, e profilandosi nuovamente la candidatura di Giolitti col programma di concedere il suffragio universale, compì un gesto di apprezzamenti di Cadorna sui soldati italiani, parlò di sciopero militare e di deficiente resistenza delle ...
Leggi Tutto
GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] del nemico in ritirata, prese migliaia di prigionieri e occupò quasi senza resistenza molte città, entrando per primo a fu molto ridotto il dirittodi cabotaggio; le manifatture furono incoraggiate con le esposizioni annuali di Napoli (a partire dal ...
Leggi Tutto
COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] mercantile livornese, abolendo ogni gabella, salvo un lieve dirittodi stallaggio, sulle merci introdotte nel porto e nella III non mancò di protestare, sfruttando gli esigui spazi diplomatici ancora esistenti, e di opporre resistenza. Gli ultimi ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] , erano invece più ampie le implicazioni politiche e la resistenza popolare a sua volta più accesa.
Il papa dovette voluto una soluzione qualsiasi purché tale che gli riconoscesse il dirittodi concedere lui l'investitura, e invece le potenze si ...
Leggi Tutto
CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] diventa molto grande, (cfr. Variazioni periodiche diresistenza dei filamenti metallici sottili resi incandescenti con che concedevano il diritto, di precedenza alle domande presentate per prime, veniva stabilito che la nuova scala di priorità doveva ...
Leggi Tutto
BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] 1918 rivendicava, fra l'altro, il "dirittodi controllo da parte della rappresentanza degli operai d., pp. 81-105 e passim; C.G.d.L., Resoconto stenogr.del X Congresso della Resistenza,V della C.G.d.L., Livorno, 26-27-28 febbraio/1-2-3 marzo 1921, ...
Leggi Tutto
COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] nello Stato di Milano contro Carlo Emanuele fu l'adempimento, non privo di contestazioni e resistenze, di un tutela dei patrimoni famigliari, emanò delle norme che limitavano il dirittodi successione femminile.
La corte, cui egli diede nuove fastose ...
Leggi Tutto
FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] di un bacino nel porto di Alessandria. D'altronde il F. non interruppe mai i suoi studi di idraulica, fossero essi di carattere teorico (Della resistenza La giustizia dunque coincide col rispetto del dirittodi proprietà, e pertanto "reclama il libero ...
Leggi Tutto
Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] in Romagna.
Dopo la fine della resistenza e la dissoluzione della Costituente ad opera di reparti francesi il C. restò per di partito", il dirittodi atteggiarsi a mandatario della nazione italiana e di parlare in suo nome prima della formazione di ...
Leggi Tutto
resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...