PICCARDI, Leopoldo
Giovanni Focardi
PICCARDI, Leopoldo. – Nacque a Ventimiglia il 12 giugno 1899 da Giovanni Battista, magistrato, e da Emilia Pozzoli; il giovane Piccardi crebbe seguendo le sedi in [...] , democrazia) e in modi diversi (magistrato amministrativo, avvocato), assumendo le vesti di un collaborazionista, o di un resistente, egli rimase un difensore dei dirittidi libertà individuali contro l’invadenza dello Stato e della Chiesa.
Fu ...
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CANETOLI, Marco
Gianfranco Pasquali
Figlio di Giovanni, illustre giurista bolognese, nacque nel 1381, come si può dedurre dal Liber secretus, in cui si legge che il C. sostenne l'esame privato di laurea [...] e il legato pontificio poi, gli concessero il dirittodi rappresaglia nei confronti dei cittadini genovesi. Pare contro il duca di Milano, non volle inimicarsi il pontefice.
Mentre a Bologna si stava organizzando la resistenza contro gli eserciti ...
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PISCEL, Antonio
Mariapia Bigaran
PISCEL, Antonio. – Nacque a Rovereto (Trento) il 4 marzo 1871 da Antonio e da Giuliana Redolf.
Il padre, imprenditore serico ed esponente della vita pubblica cittadina, [...] censitarie una quinta in cui avevano dirittodi voto tutti i cittadini maschi di ventiquattro anni compiuti. Fu sempre intellettuale socialista, fu impegnato nell’antifascismo e nella Resistenza nelle file di Giustizia e Libertà e del Partito d’azione ...
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GRECO, Paolo
Paolo Camponeschi
Nacque a Napoli il 26 giugno 1889 da Giuseppe e da Anna Belli.
Subito dopo la laurea in giurisprudenza, si occupò di questioni didiritto commerciale: I titoli rappresentativi [...] nettamente distinta dalla concezione del diritto patrimoniale come dirittodi monopolio (R. Franceschelli), . Catalano, Storia del CLNAI, Bari 1956, p. 220; M. Giovana, La Resistenza in Piemonte, Storia del CLN regionale, Milano 1962, pp. 31, 153; G. ...
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BRUSTOLON, Giandomenico
Alberto Postigliola
Nacque a Venezia nel 1747 da Giovanni Battista, di "onesta famiglia" originaria del Cadore. Mostrò precoce predisposizione allo studio delle scienze e alla [...] (I, 1, p. 29). Di qui la sua condanna del tirannicidio e di ogni forma diresistenza contro chi abusa del potere legislativo od per il B. il fatto che l'uomo di Stato "non ecceda i limiti di quel diritto che a lui fu accordato dalla Suprema autorità" ...
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MONTALTO, Vincenzo
Stefano Tabacchi
– Nacque verso il 1680 nella diocesi di Taranto. Laureato in teologia e diritto civile e canonico, si qualificava sacerdote e protonotario apostolico.
Dal 1717 fu [...] tutte le cause ecclesiastiche, e quella di riconoscere al nunzio il dirittodi visitare tutti gli enti ecclesiastici, anche diresistenza assunto dal M. non poteva durare a lungo. Gli furono versate alcune provvigioni, ma Valenti Gonzaga gli vietò di ...
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LAZZARINI, Giovita
Fabio Zavalloni
Nacque a Forlì il 4 dic. 1813 da Giovanni, avvocato, e da Giulia Farneti. Compiuti gli studi inferiori nella città natale, il L. si trasferì a Bologna, dove frequentò [...] in questo frangente un carattere combattivo sorretto dalla fiducia nella capacità diresistenza del popolo romano e dalla fede - scriveva il 17 giugno 1849 - "nel nostro diritto e nella santità del principio proclamato" (ibid., p. 186). Per contro ...
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BIZZI (Bizzius, Bizza), Marino
Domenico Caccamo
Nacque ad Arbe intorno al 1565, da nobile e ricca famiglia, originaria forse dell'Albania. Compì gli studi didiritto civile e canonico e fu nominato [...] il B. osserva tra l'altro la decadenza delle città albanesi e si dimostra molto scettico sulle possibilità diresistenza dei cattolici di fronte all'Islam. Per quanto riguarda la Bosnia, che non è riuscito a visitare, l'arcivescovo riferisce invece ...
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CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] abitanti di Laste Basse, sudditi veneti, e quelli di Folgaria, sudditi arciducali, circa dirittidi pascolo e di taglio di stata solo quella di propugnare la resistenza ad oltranza, ma soprattutto di elevare questa vicenda, che di per sé poteva ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] : mentre il Dandolo tentava una disperata resistenza, rifugiandosi nel castello (e ne sarebbe pratiche del diritto civile: gli avvocati, le "Correzioni", i "conservatori delle leggi", in Storia di Venezia, VI, Dal Rinascimento al Barocco, a cura di G. ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...