MONTALTO, Vincenzo
Stefano Tabacchi
– Nacque verso il 1680 nella diocesi di Taranto. Laureato in teologia e diritto civile e canonico, si qualificava sacerdote e protonotario apostolico.
Dal 1717 fu [...] tutte le cause ecclesiastiche, e quella di riconoscere al nunzio il dirittodi visitare tutti gli enti ecclesiastici, anche diresistenza assunto dal M. non poteva durare a lungo. Gli furono versate alcune provvigioni, ma Valenti Gonzaga gli vietò di ...
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BIZZI (Bizzius, Bizza), Marino
Domenico Caccamo
Nacque ad Arbe intorno al 1565, da nobile e ricca famiglia, originaria forse dell'Albania. Compì gli studi didiritto civile e canonico e fu nominato [...] il B. osserva tra l'altro la decadenza delle città albanesi e si dimostra molto scettico sulle possibilità diresistenza dei cattolici di fronte all'Islam. Per quanto riguarda la Bosnia, che non è riuscito a visitare, l'arcivescovo riferisce invece ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] : mentre il Dandolo tentava una disperata resistenza, rifugiandosi nel castello (e ne sarebbe pratiche del diritto civile: gli avvocati, le "Correzioni", i "conservatori delle leggi", in Storia di Venezia, VI, Dal Rinascimento al Barocco, a cura di G. ...
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GIACCHI, Orio
Giulia Caravale
Nacque a Castiglione della Pescaia (Grosseto) il 3 dic. 1909 da Giuseppe e Bice Borri. Nel 1931 si laureò in giurisprudenza nell'Università cattolica del Sacro Cuore di [...] in Iustitia, XVI (1963), pp. 386-403; Appunti delle lezioni didiritto ecclesiastico a.a. 1963-64, Milano 1964; Origine e scopo Resistenza alla Repubblica (1943-48), in Storia della Democrazia cristiana, a cura di F. Malgeri, I, Dalla Resistenza ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] di Padova, dove si addottorò prima in filosofia e poi in diritto civile e canonico. Frequentò anche i corsi di D. nelle lettere agli amici, non mancò di porre a dura prova la loro resistenza fisica.
Poco più di due anni dopo il ritorno in patria, il ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] a professore didiritto civile; un mese più tardi, il 28 settembre, Giovan Francesco ottenne la docenza mattutina didiritto canonico. e feriti, contro i poco più di 300 difensori di Cuneo.
Di fronte alla resistenza della città, il Brissac non esitò ...
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MONZA, Enrico da
Giancarlo Andenna
MONZA, Enrico da. – Nacque a Milano alla fine del XII secolo, dall’omonima famiglia residente presso la chiesa di S. Tommaso in Porta Comacina.
È ricordato per la [...] per il biennio 1241-1242, durante il quale organizzò la resistenza contro Federico II. Il 17 giugno 1242 approvò l’ e attività della seconda lega lombarda (1226-1235), in Studi di storia del diritto, I, Milano 1996, pp. 199- 201; Id., Istituzioni ...
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BICHI, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 maggio del 1614, da Firmano, appartenente all'antica e nobile famiglia cittadina dei marchesi di Scorgiano, e da Onorata Mignanelli, sorella uterina [...] Si addottorò nello Studio senese in diritto civile e canoniconel 1638 ed il 16 maggio di quello stesso anno fu accolto nel del resto istruzioni assai rigorose da parte di Filippo IV, per piegare la resistenza dei ribelli, non soltanto in difesa ...
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BORROMEO, Federico
Georg Lutz
Nacque il 29 maggio 1617 a Milano da Giulio Cesare, conte di Arona, e Giovanna Cesi, duchessa di Ceri. Destinato già in giovane età alla carriera ecclesiastica, nel 1623 [...] immediata esecuzione. Tuttavia egli si scontrò nella resistenzadi alcuni ambienti cattolici che volevano sfruttare la si atteneva all'obbligo della residenza e interveniva nei dirittidi patronato delle abbazie benedettine. Nell'estate del 1655 il ...
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CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] resistenza. La notte del 5 marzo 1561 poté seguire tutti i momenti dell'esecuzione dello zio cardinale Carlo e fu preso da tale disperazione che, secondo una testimonianza contemporanea, "si volse amazzar di L'esigenza di studiare il diritto fu da ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...