FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] nei propri beni il cardinale Odet de Coligny, detto di Châtillon, giudicato eretico nel 1563, nel vescovato di Beauvais e resistette alle pretese monarchiche di esercitare un dirittodi sorveglianza nel Contado Venassino e in Avignone, alla cui ...
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BAGLIONI, Rodolfo
Roberto Abbondanza
Quinto figlio di Malatesta e di Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci, e perciò fratello di Braccio (II) e di Guido. Paggio dello zio Carlo Fortebracci, nella [...] sua famiglia, s'atteggiò sempre a difensore dei dirittidi Perugia nei confronti delle pretese papali, trovando così anche parte all'eliminazione dei centri diresistenza che gli espulsi avevano creato nei dintorni di Perugia, dall'altra a promuovere ...
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CELANO, Tommaso di (Thomasius comes Celani, Albe et Molisii, Thomas comes Celanensis, Thomasius de Celano)
Norbert Kamp
Figlio minore del nobile abruzzese Pietro conte di Celano, nacque probabilmente [...] nuovo i suoi diritti nella contea di Molise.Durante le trattative di pace di San Germano e di Ceprano Gregorio IX chiese di dare nuova validità all'accordo del 1223 a favore del C., ma incontrò la più tenace resistenza dell'imperatore, cosicché egli ...
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CAPECE (Capice de Neapoli, Capicia, Capicio, Capitius, Cacapiç, Cacapuche), Corrado
Norbert Kamp
Figlio di Giacomo, apparteneva a famiglia di antica nobiltà napoletana, i cui esponenti sin dalla metà [...] nel corso di violenti combattimenti; Caltagirone subì gravi danni a causa della sua resistenza. Il tentativo di conquistare ascesa sociale e politica e ne sostenevano perciò il dirittodi successione contro le rivendicazioni feudali del Papato, il C ...
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GIANNINI, Amedeo
Guido Melis
Nacque a Napoli il 18 sett. 1886, da Pietro, insegnante ginnasiale di storia e geografia, e da Maria D'Andrea. Conseguita la licenza liceale nel 1903-04, si iscrisse alla [...] navigazione (1939) e della commissione consultiva per il dirittodi guerra (1939), nonché presidente della commissione per il coordinamento del diritto aeronautico (1941).
Alla sua riconosciuta autorevolezza di esperto della legislazione il G. unì (e ...
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ISABELLA Chiaramonte (Chiaromonte), regina di Napoli
Marcello Moscone
Nacque, probabilmente nel 1424, da Tristano, cavaliere francese di antico lignaggio giunto nel Regno napoletano al seguito di Giacomo [...] di Bari e il dirittodi libera esportazione di generi alimentari dai suoi territori.
Nel maggio 1444 gli ambasciatori di delle forze angioine in Terra di Lavoro, dopo la resistenzadi Pozzuoli e Ischia, e la sollevazione di molti baroni e città del ...
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FANTUZZI, Giuseppe
Paolo Preto
Nato a Belluno il 10 ott. 1762 da Francesco e Bernardina de Castello, trascorse l'adolescenza e la prima giovinezza trasportando abeti e pini sul Piave e di questa sua [...] (1793), dove diventò amico di T. Kościuszko ed appassionato sostenitore dei "diritti del popolo"; combatté eroicamente e venne ferito nella battaglia di Praga (vicino a Varsavia) e guidò l'ultima disperata resistenza antirussa, poi, caduta la ...
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MALATESTA (de Malatestis), Roberto detto Roberto il Magnifico
Anna Falcioni
Figlio naturale di Sigismondo Pandolfo, signore di Rimini, e della nobildonna fanese Vannetta di Galeotto Toschi, nacque a [...] il blocco, rifornendo di uomini e provviste il figlio ormai incapace di protrarre oltre la resistenza. Il M., rinfrancato Roma, gli ordinò di recarsi in quella città e reclamare la legittima prelazione sul dirittodi successione, rimettendo infine la ...
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GUICCIARDINI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1346 circa da Piero di Ghino e dalla prima moglie di questo, Tessa Bardi.
La famiglia Guicciardini, di antiche tradizioni (la sua presenza a Firenze [...] cavalieri del popolo", investitura simbolo di massima autorità, che comportava il dirittodi portare le armi e di far precedere il proprio nome , abbandonare il palazzo in mano agli insorti senza resistenza fu il male minore, che risparmiò alla città ...
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LANDI, Ubertino
Enrico Angiolini
Nacque prima del 1220 da Giannone figlio di Guglielmo.
Stirpe di antica nobiltà fondiaria, già vassalla dei vescovi piacentino e bobbiese e titolare di cospicui beni [...] di Oberto Pelavicino, il dirittodi esazione del pedaggio sul Po, un'entrata di grandissimo rilievo dato il ruolo strategico di quel punto di passaggio per il commercio didi U. L., ibid., pp. 77-102; P. Castignoli, U. L. e l'ultima resistenza ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...