Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] delle scienze sociali, di quel movimento letterario che nel XIX secolo aveva mostrato una resistenza ideologica al portato tanto peso avrebbe avuto nel fondare i moderni dirittidi cittadinanza, fu l'esito di una lotta tra il nascente ceto borghese ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] modo il completamento solenne di un’opera di restaurazione e definizione dottrinale della resistenza cattolica agli errori del clero (come le ultime vestigia del diritto regio di proposta o nomina di alcune cariche ecclesiastiche) e anche i vecchi ...
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ragione
Marta Cristiani
Termine usato correntemente da D. con una serie di significati diversi, conformi ora al linguaggio comune, ora al linguaggio filosofico. Cfr. un'enumerazione dei significati [...] 39, è assimilata a un impulso contro il quale è inutile ogni resistenza razionale: cfr. CXI 5, e CVI 20, ove si afferma talvolta, anche se raramente, al diritto romano la funzione didiritto suppletivo, o, di preferenza, si ricorre a esso come ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] resistenza delle culture tradizionali, con il loro bagaglio di superstizioni, pregiudizi irrazionali, e di S., Ancient law, London 1861 (tr. it.: Società primitiva e diritto antico, Faenza 1986).
Malinowski, B., The family among the Australian ...
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Illiceità penale ed invalidità contrattuale
Fabrizio Di Marzio
I rapporti tra condotta di reato e invalidità del contratto (e dunque la domanda se dalla violazione di norma penale derivi la nullità [...] ne definisce la forma giuridica con inevitabili riflessi nel diritto civile: giacché si diffonde l’idea che i di manipolare la volontà della vittima, che, in ragione di specifiche situazioni concrete, sia incapace di opporre alcuna resistenza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Giannone
Giuseppe Ricuperati
La fama europea di Giannone fu legata all’Istoria civile del Regno di Napoli, ma esisteva un altro Giannone, quello del Triregno, opera intercettata dall’Inquisizione [...] romano, per approfondire il diritto romano, ma anche quelle sul diritto feudale e municipale, i classici del diritto moderno europeo, fino a locali, offriva una resistenza morbida e poco persuasiva. Anche i tentativi di imporre la temutissima ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] : mentre il Dandolo tentava una disperata resistenza, rifugiandosi nel castello (e ne sarebbe pratiche del diritto civile: gli avvocati, le "Correzioni", i "conservatori delle leggi", in Storia di Venezia, VI, Dal Rinascimento al Barocco, a cura di G. ...
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La responsabilità precontrattuale
Claudio Scognamiglio
La frontiera più avanzata della riflessione in materia di responsabilità precontrattuale è quella che ha approfondito, da ultimo, il problema della [...] rendere difficile comprendere il senso della resistenza degli indirizzi giurisprudenziali, in particolare proprio fu vista come culpa in contrahendo».
21 Cfr. Di Majo, A., La Modernisierung del diritto delle obbligazioni in Germania, in Europa e dir. ...
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Patto commissorio e patto marciano
Enrico Carbone
Con una pronuncia del maggio del 2013, la Corte di cassazione ha statuito che il divieto del patto commissorio non attinge il patto marciano, giacché, [...] di minima resistenza e di massima esposizione, una condizione assai più severa del generico stato di bisogno che legittima l’azione generale di s.
16 Macario, F., Circolazione e cessione dei diritti in funzione di garanzia, in Riv. dir. civ., 2006, ...
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GIACCHI, Orio
Giulia Caravale
Nacque a Castiglione della Pescaia (Grosseto) il 3 dic. 1909 da Giuseppe e Bice Borri. Nel 1931 si laureò in giurisprudenza nell'Università cattolica del Sacro Cuore di [...] in Iustitia, XVI (1963), pp. 386-403; Appunti delle lezioni didiritto ecclesiastico a.a. 1963-64, Milano 1964; Origine e scopo Resistenza alla Repubblica (1943-48), in Storia della Democrazia cristiana, a cura di F. Malgeri, I, Dalla Resistenza ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...