Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lavoro impresa corporazione
Umberto Romagnoli
L’ambiguo incontro del lavoro con il diritto corporativo
La denominazione data da Alfredo Rocco alla legge del 3 aprile 1926 – «disciplina giuridica dei [...] .), oltreché, ovviamente, a un regime liberticida di cui il divieto penale discioperare era soltanto la punta dell’iceberg.
Opere
L. Mossa, Il diritto del lavoro, Sassari 1923.
A. Asquini, Il nuovo diritto del lavoro nel sistema giuridico moderno ...
Leggi Tutto
Croce: socialismo, democrazia, massoneria
Carlo Altini
Il pensiero filosofico di Croce è intrinsecamente politico, ma non solo in quanto ‘filosofia civile’ attenta alle questioni della vita pratica [...] più importante di inizio Novecento, Georges Sorel, che fornisce al movimento operaio il «conforto» del mito (lo sciopero generale) e etica e politica.
È il caso, per es., del diritto naturale che, da prodotto della cultura europea del Seicento e ...
Leggi Tutto
Lorenzo Zoppoli
Abstract
Si analizza la concertazione sotto il profilo istituzionale e giuridico rilevandone, oltre alla polivalenza semantica e funzionale, gli effetti sui sistemi politici, amministrativi [...] di recente efficacemente scritto «i governi che un tempo rischiavano di cadere per un annunciato sciopero Dir. lav. mer., 2005, 29 ss.; Trojsi, A., Le fonti del diritto del lavoro tra Stato e Regioni, Torino, 2013; Zoppoli, L., Impresa, lavoro ...
Leggi Tutto
Angelo Lalli
Abstract
Si esamina il ruolo che la disciplina della concorrenza ha assunto nelle relazioni didiritto pubblico. In virtù del diritto Unione europea, la concorrenza diviene una matrice [...] del settore pubblico è confinato nel garantire i dirittidi proprietà, la libertà contrattuale e la loro effettività garante della concorrenza (coeva all’istituzione della Commisione di garanzia per lo sciopero nei servizi pubblici essenziali, l. 12.6 ...
Leggi Tutto
SPANO, Velio.
Alexander Höbel
– Nacque il 15 gennaio 1905 a Teulada (allora nella provincia di Cagliari, oggi in quella del Sud Sardegna), da Attilio, segretario comunale, e da Antonietta Contini, [...] gennaio 1948), nella I Legislatura (1948-53) fu senatore didiritto – a causa della condanna inflittagli nel 1928 dal Tribunale Iglesiente, nel Sud-Ovest della Sardegna – scoppiò un durissimo sciopero (detto poi ‘dei 72 giorni’) contro la politica ...
Leggi Tutto
CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] della forza pubblica e delle autorità di governo per reprimere gli scioperi e intimidire i dirigenti della locale Camera diritto alla piena e completa disponibilità della mano d'opera, nonché all'introduzione di un regolamento di disciplina ...
Leggi Tutto
MEDA, Filippo
Alfredo Canavero
– Nacque a Milano il 1° genn. 1869, primogenito di nove fratelli, da Luigi, negoziante di stoffe, e da Luigia Rainoldi.
Il M. frequentò le scuole elementari comunali e [...] assorbita attraverso la lettura del Saggio teoretico didiritto naturale appoggiato sul fatto di L. Taparelli d’Azeglio (I-V per sfruttare le reazioni antisocialiste suscitate dal primo sciopero generale italiano del settembre precedente, Pio X ...
Leggi Tutto
LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] 1974; Annie, missionaria francescana; Gabrio, gemello di Vincenzo, professore didiritto romano.
Dopo avere iniziato gli studi liceali a del reddito con l'introduzione di una tassa patrimoniale e la proibizione dello sciopero politico).
In pochi mesi ...
Leggi Tutto
CANTO, Canzio Bruno
Michele Fatica
Nacque a Padova il 19 giugno 1885 da Giuseppe e da Caterina Botacin.
Figlio del proprietario di una piccola azienda tessile, il cui nome figurava tra i partecipanti [...] e femmine, smaniosi discioperare (il fenomeno degli scioperi aveva raggiunto negli ultimi anni un carattere di tale morbosità da finito per favorire il C., gratificandolo di denaro fresco e dirittidi voto delle azioni nuove. In tale contesto ...
Leggi Tutto
Giulia Santoni
Abstract
Viene esaminata dapprima la norma di cui all'art. 1 c.c., uno dei pilastri su cui si basa il diritto dei nostri tempi, dedicata alla capacità giuridica spettante ad ogni soggetto [...] venduti come schiavi, erano considerati cose e, come tali, privi didiritti. In passato, anche l'ergastolo era considerato come una morte partecipare a uno sciopero o aderire a un'associazione sindacale.
Il minore è capace di agire anche sotto ...
Leggi Tutto
sciopero
sciòpero (ant. sciòpro) s. m. [der. (deverbale con suffisso zero) di scioperare, ant. scioprare]. – 1. Astensione organizzata dal lavoro di un gruppo più o meno esteso di lavoratori dipendenti, appartenenti al settore pubblico o privato,...
sciopero civile
loc. s.le m. Forma di protesta attuata in difesa della sicurezza e dei diritti sociali. ◆ La questione delle forme di lotta è diventata, nella società di questo secolo, una delle grandi questioni epocali. I movimenti hanno...