Nell'uso comune dei Greci si disse dogma (δόγμα; lat. placitum) qualsiasi pubblico decreto emanato dall'autorità civile (così anche in Luca, II,1; Atti, XVlI, 7), e parimente si chiamarono dogmi i principî [...] q. II). Il primo ad adoperare la parola in stretto senso ecclesiastico pare sia stato in Oriente S. Gregorio Nisseno, nella seconda Medioevo ebbe in teologia la stessa autorità che nel diritto gli scritti dei grandi giureconsulti antichi; fu il primo ...
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UNIFORME
Ferruccio FERRERO
Mariano BORGATTI
Guido ALMAGIA
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. L'uniforme, o divisa, è una foggia di vestire che serve a distinguere chi la indossa, indicando la qualità, e, se del caso, il grado [...] che potesse differenziarsi in modo netto da quello civile, ecclesiastico, ecc. Certo fu diversissima da popolo a popolo. il suo regno fu accordato a certi marinai della Garonna il diritto di portare la livrea rossa e bianca: tale divisa fu anche ...
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PERUGIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Carlo PIETRANGELI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
Giovanni F. CECCHINI
Tammaro DE MARINIS
Città dell'Umbria, [...] il ducato di Spoleto e il nuovo dominio ecclesiastico, subendo tuttavia maggiormente l'influenza del papa. VI rilascia alla città un importante documento nel quale le concede il diritto di nominarsi da sé i consoli, le riconosce varî privilegi e ...
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La repubblica democratica di Baden è uno degli stati della Repubblica federale tedesca, tra i quali, in ordine di grandezza, tiene il quarto posto (kmq. 15.070,87). Le coordinate geografiche dei suoi punti [...] linea fra i problemi politici.
In modo analogo ai diritti della Chiesa cattolica, furono fissati per legge anche i diritti della Chiesa evangelica. Il supremo consiglio ecclesiastico (Oberkirchenrat), prima sottoposto al Ministero dei Culti, veniva ...
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Imperatore romano dal 306 al 337.
La vita. - Nascita e giovinezza. - C. fu figlio dell'imperatore Costanzo Cloro e di una donna di umile condizione, Elena, che S. Ambrogio (De obitu Theodosii, c. 42) indica [...] 8-39). Per le relazioni tra C. e la Chiesa servono le storie ecclesiastiche del suddetto Eusebio (libri VIII-X), di Socrate (libro I) e di , proponendolo quasi come testo dei presunti e vantati diritti della Chiesa di Roma, messi in dubbio in Oriente ...
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Le origini del feudo racchiudono molti problemi non ancora interamente risolti. Chiara non è neppure l'origine della parola, che nelle sue prime menzioni appare nel Mezzogiorno della Francia con la forma [...] fatto che si trattava d'ordinario di terre tratte dai beni del patrimonio regio o di quello ecclesiastico, nei quali i giudici ordinari non potevano esercitare diritti di coercizione, e in cui il proprietario o il suo rappresentante s'era arrogato il ...
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Città della Baviera, capoluogo del distretto di Svevia (Schwaben), è l'antica Augusta Vindelicum (Vindelicorum) fondata nel 15 a. C. dopo le vittorie di Druso sui Vindelici, e importante punto d'incrocio [...] l'ufficio della Vögtei (advocatia) e insediò gli avvocati. I diritti dell'impero si affermavano contro quelli del vescovo. Augusta è sorte riservata ai sudditi evangelici dei principi tedeschi ecclesiastici i quali erano rimasti cattolici. Valeva per ...
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GEORGIA (georg. Sak‛art‛velo; A. T., 73-74)
Giorgio PULLE'
Carlo TAGLIAVINI
Giorgio VERNADSKIJ
Ettore LO GATTO
Gerhard DEETERS
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
La Repubblica socialista sovietista Georgiana [...] georgiana), I-II, Tiflis 1913-14; id., Storia del diritto georgiano (in lingua georgiana), Tiflis 1928; M. Brosset, Histoire (7 voll., Pietroburgo 1849-58), e l'antica poesia ecclesiastica di P. Ingoroqva, Dzvelk‛art‛uli sasuliero poezia (vol. ...
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. Nome. - Il termine "Anglo-sassoni" in realtà non trova giustificazione né nella vera situazione etnica dell'Inghilterra, né nella tradizione indigena, essendo di origine prettamente letteraria. Al principio, [...] anche in opposizione al folcriht, mentre andava sempre crescendo l'influenza dell'elemento ecclesiastico. D'altra parte occorre osservare che il diritto anglosassone, il quale mostra speciali affinità con quello dei popoli della Bassa Germania ...
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. È l'insieme delle regole, scritte o tradizionali, che presiedono allo svolgersi d'un atto solenne d'importanza pubblica, avente carattere civile o religioso. Si distinguono per lo più, ai nostri giorni, [...] per cerimoniale, quello di corte. Per il cerimoniale ecclesiastico, v. cerimonia; liturgia; messa, ecc.
Cerimoniale fra rappresentanti esteri, ne tutela interessi, privilegi, prerogative e diritti; a loro richiesta o di sua iniziativa li convoca in ...
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ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...