La parola serve a indicare istituti diversi nella sostanza, ma che si ricollegano tutti, formalmente, all'idea di affidare, raccomandare (lat. commendare), sia che si tratti di una persona che raccomanda [...] , Dizionario epigrafico, II, 1900, p. 536.
La commenda ecclesiastica.
L'istituto comprende varie ipotesi, implicanti l'idea dell'affidamento d non col solo consenso, sono varî e molteplici i diritti e i doveri reciproci che ne nascono per i due ...
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. Gli Arnauld sono originarî della Provenza; non si sa quando, un ramo della famiglia si trapiantò in Alvernia. Ma, benché Arnauld d'Andilly vanti, nelle sue Memorie, l'antica grandezza e nobiltà del casato, [...] anni, vescovo di Toul. Non riuscendo a far riconoscere il suo diritto né dal re né dalla Santa Sede, tornò in Italia, semplice l'astinenza perpetua: invano le monache, la priora, qualche ecclesiastico, lo stesso suo padre, cercano di trattenerla. La ...
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Il nome (greco ἀββάς, lat. abbas) viene dall'aramaico ᾿abbâ "padre": nome con cui in origine (sec. IV-V) furono chiamati, in Egitto e in Oriente, i monaci più anziani dai loro discepoli, e tutti i monaci [...] Conc. Trident., sess. XXIII, De ref., c. X). Questo diritto, limitato alla tonsura e al lettorato dal secondo concilio di Nicea ( di onore, e dignità maggiore nella chiesa. Nella gerarchia ecclesiastica, gli abati vengono dopo i vescovi e nei loro ...
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Con tale nome s'indica, per antonomasia, la rivolta dei contadini della Germania meridionale nel 1525-26, che fu l'ultimo e il più violento scoppio della grave crisi economica, che pesava dal sec. XV sulla [...] e gli ebrei; e si fa anche sentire l'appello al "diritto divino" e alla Bibbia. Il programma degl'insorti si andò formando i suoi attacchi contro la posizione di eccezione degli ecclesiastici e contro le esigenze pecuniarie del papa, offrivano agli ...
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TOLENTINO (A. T., 24-25-26)
Ettore RICCI
Pasquale ROTONDI
Giuseppe LUGLI
Giuseppe CASTELLANI
Walter MATURI
Alberto BALDINI
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Città interna delle Marche, in provincia di Macerata. Sorge a 217 m. [...] altro, in cui egli giungeva a chiedere alla Santa Sede il diritto di esclusiva nel conclave perfino ad elezione del papa già avvenuta. per l'ingerenza del governo francese nel campo ecclesiastico, ma dovette piegarsi a considerevoli sacrifici di ...
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Dal punto di vista strettamente speculativo, caso, o evento casuale, è quello che si produce al di fuori e indipendentemente dalla serie determinata delle cause e degli effetti. È quindi evidente che il [...] assolvere senza una speciale facoltà. Coloro che hanno diritto ordinario a concedere la facoltà di confessare o infliggere un sacerdote accusato di sollecitazione ad turpia presso il giudice ecclesiastico (can. 894). I casi riservati dai vescovi o dai ...
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Cardinale e uomo di stato, nato il 12 aprile 1806 in Sonnino. Suo nonno, semplice contadino, aveva avuto occasione di entrare nelle grazie del cardinale Gian Francesco Albani, al quale soleva recare in [...] Se qualche cosa mi comanda come pontefice, ubbidirò, perché il giuramento ecclesiastico mi lega, ma come principe, non mi avrà più". In realtà, per l'innanzi tenuta dal maggiordomo e che diede diritto all'A. di dimorare nello stesso palazzo del papa ...
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Tassa di un decimo, pagata, così in Grecia come a Roma, allo stato, alla città, a un tempio, sopra i frutti d'un terreno o l'entrata di merci in una città o il bottino di guerra. La più caratteristica [...] può esimere dal pagamento delle decime, e neppure se attuata per trent'anni produrre l'estinzione del diritto dell'ente ecclesiastico creditore.
Sulla base di queste disposizioni legislative, si svolge tutta una elaborazione dottrinale dell'istituto ...
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Gli Albanesi vennero nell'Italia meridionale a varie riprese, dalla metà del sec. XV in poi. Il primo contingente, comandato da Demetrio Reres, giunse per invito di Alfonso I d'Aragona che, in stretti [...] collegio, la facoltà di promuovere agli ordini sacri i suoi alunni, il diritto di visitare tutte le chiese greche, per ciò che riguardava l'esattezza del rito; ma gli ecclesiastici di esso rito rimasero sotto la giurisdizione dei vescovi latini, che ...
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Vengono così chiamati gli articoli fondamentali, dogmatici e morali, sulla base dei quali le due principali chiese non cattoliche di Boemia, la luterana e quella dei Fratelli boemi, si unirono nel 1575 [...] atti, la Confessione boema e il regolamento ecclesiastico, vennero presentati il 18 maggio 1575 al re Massimiliano con la preghiera di approvarli. Nella loro richiesta, che si estendeva anche al diritto di nominare gli amministratori del concistoro ...
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ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...