Diplomazia
Sergio Romano
Introduzione
Secondo il Dizionario Enciclopedico Italiano, 'diplomazia' è "l'arte di trattare, per conto dello Stato, affari di politica internazionale. Più concretamente, l'insieme [...] nei territori dell'Impero, la sorte del demanio ecclesiastico negli Stati protestanti, lo status internazionale della Svizzera ne è priva e i suoi membri si conformano al 'diritto delle genti' soltanto quando la sua osservanza non appare a essi ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] Pio VII una lettera a Napoleone che rivendicava il diritto della S. Sede alla neutralità e minacciava la questi aveva già affidato a due convinti "zelanti" delicati incarichi di politica ecclesiastica e di politica interna. Tra l'8 e il 10 maggio, il ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] nel periodo trascorso presso il monastero; M. Cusano, docente di diritto civile nella casa dello zio, dopo il ritorno di questo da che in cambio gli assegnò una buona rendita su un beneficio ecclesiastico. D'altra parte, il G. già da qualche anno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Genovesi
Saverio Ricci
In Genovesi si verifica un originale incrocio tra la crisi degli Stati d’antico regime quale concreta occasione riformatrice e un nuovo orientamento cattolico in termini [...] ricco e ignorante, che dotto» (pp. 148 e seg.). Gli «ecclesiastici», «avendo più tempo, possono più di tutti» studiare (p. , dov’ogn’uomo è riguardato com’uomo, dove ritiene tutti i diritti dell’umanità, e i sovrani sì son ricchi, grandi, gloriosi ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] gli fu attribuito il grado senatorio, senza però il diritto di voto: questo gli venne riconosciuto al compimento del lo esortava, uscito il papa da Bologna e scioltosi l'esercito ecclesiastico, a fare un tentativo per ritornare, ma egli non volle ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] vendita del palazzo di Roma (1898), in Araldica e diritto, I (1915), passim; B. Katterbach, Referendarii utriusque Squarzina, Milano 2001, passim; G. Moroni, Diz. di erudizione storico-ecclesiastica, XXXI, pp. 219 s.; G. van Gulik - C. Eubel, ...
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Democrazia cristiana
Francesco Traniello
L'ambito semantico
Prima che, nel corso del XX secolo, numerosi partiti politici europei e latino-americani, in varia misura radicati nei rispettivi mondi cattolici, [...] internazionale corrispondente ai principî cristiani e del diritto naturale, secondo l'insegnamento della Chiesa. In realtà, né il rinnovamento culturale cattolico, né la dottrina ecclesiastica, percorsa da tendenze molteplici e talora contraddittorie ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] di terre o cittadine del dominio ecclesiastico.
Destinato ad arbitrio della Camera apostolica Mattei, Critiche secentesche alla "Ragion di Stato" del Botero, in Studi di storia e diritto in onore di A. Solmi, Milano 1941, II, pp. 325-342; V. ...
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MELZI D’ERIL, Francesco
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 6 marzo 1753 da Gaspare Melzi e dalla gentildonna spagnola Maria Teresa d’Heryl che gli trasmise, oltre al secondo cognome, il titolo di grande [...] alla Cisalpina il pieno godimento dei suoi beni e dei suoi diritti, ma le addossava un pagamento una tantum di 3.600.000 cura di T.R. Castiglione, Palermo 1973; L. Mantovani, Diario politico ecclesiastico, 1796-1824, a cura di P. Zanoli, I-VII, Roma ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] Per l'eliminazione dell'ignoranza religiosa e il trionfo della verità cattolica, il B. sostiene i diritti della critica storica, difendendo anche la Storia ecclesiastica del Fleury contro i suoi detrattori: fonti della verità sono i Padri e i concili ...
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ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...