BECCUTI, Francesco, detto il Coppetta
Claudio Mutini
Nacque a Perugia il venerdì santo del 1509 (come egli stesso dichiara nel sonetto "Oggi s'io ben raccolgo il giorno e l'ora") da Giovanni e da Vincenza [...] accettare la notizia secondo cui il B. avrebbe insegnato diritto presso lo Studio perugino.
Iscritto all'arte della Mercanzia, di cortigiano, assai probabilmente al seguito di qualche ecclesiastico. Testimonianza del soggiorno romano, a parte le ...
Leggi Tutto
GUIDO da Velate
Anna Maria Rapetti
Rampollo di una famiglia della nobiltà rurale di estrazione capitaneale insediata nel territorio di Varese, nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XI.
Non [...] inoltre che fosse restituito al titolare della cattedra ambrosiana il diritto, che era stato concesso nel 1047 all'arcivescovo di , Roma 1953; Id., La pataria milanese e la riforma ecclesiastica, I, Le premesse (1045-1057), Roma 1955, passim; ...
Leggi Tutto
FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] fonti classiche e grazie ad una solida conoscenza del diritto romano-canonico, il F. giunge alla conclusione che cattolica…, III, Monasterii 1923, p. 137; P. Martini, Storia ecclesiastica di Sardegna, II, Cagliari 1840, pp.299- 302, 321 ss.; ...
Leggi Tutto
PISANELLI, Giuseppe
Stefano Tabacchi
PISANELLI, Giuseppe. – Nacque a Tricase, nell’allora provincia di Terra d’Otranto (Lecce, Taranto, Mesagne), il 29 dicembre 1812 da Michelangelo e da Angela Mellone.
Perso [...] corporazioni religiose e sulla sistemazione dell’asse ecclesiastico, presentato da Pisanelli il 18 gennaio 1864 A. Spinosa, G. P., in Il contributo italiano alla storia del pensiero - Diritto, Roma 2012, pp. 290-293; C. Vano, P. G., in Dizionario ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Domenico
Marco Pozza
Doge di Venezia, il primo di questa famiglia, succedette a Domenico Flabiano intorno alla primavera-estate del 1041 (il Dandolo, p. 209, e la tradizione posteriore pongono [...] l'indipendenza del patriarcato gradense e tutelare i diritti patrimoniali nell'ambito lagunare ed in quello del regno della sede patriarcale con il contributo delle autorità laiche ed ecclesiastiche; ma si trattò di un accordo a cui mancava ...
Leggi Tutto
MARGOTTI, Giacomo.
Giuseppina Lupi
– Nacque a Sanremo l’11 maggio 1823 da Francesco Andrea, presidente del tribunale di commercio, e da Maddalena Vittini. Ricevuti i primi rudimenti d’istruzione da [...] luglio la laurea in teologia. Nel novembre del 1845 entrò alla R. Accademia ecclesiastica di Superga, di cui era rettore il teologo G. Audisio, per perfezionarsi in teologia e diritto. Il 28 marzo 1846 l’arcivescovo di Torino, L. Franzoni, lo ordinò ...
Leggi Tutto
BAFFI, Pasquale
Armando Petrucci
Carlo Francovich
Nacque l'11 luglio 1749 a Santa Sofia d'Epiro (Cosenza), un villaggio fondato da profughi greco-albanesi alla fine del sec. XV, e l'origine greca del [...] contro le usurpazioni avvenute nel tempo da parte del potere ecclesiastico e di quello feudale: pare che con questa sua attività lettere, carica che oltre ad un piccolo stipendio dava diritto all'alloggio gratuito nel Salvatore (l'ex casa dei gesuiti ...
Leggi Tutto
TICOZZI, Stefano
Riccardo Martelli
Nacque il 10 maggio 1762 a Pasturo (villaggio della Valsassina, nelle Prealpi lecchesi), da Ambrogio, di professione medico, e da Giovanna Fondre, entrambi provenienti [...] di Pavia (1778) volle frequentare la facoltà di giurisprudenza, e nel 1782 si laureò in utroque iure, cioè in diritto civile ed ecclesiastico. Nell’aprile dello stesso anno fu ammesso nel collegio di Milano dei notai e dei causidici.
Trasferito il ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Galeotto
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Astorgio (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e di Giovanna Vestri, di Ludovico conte di Cunio, nacque nel 1440.
Educato a corte, [...] come tutore. Tale sviluppo della situazione ledeva i diritti del M., erede legittimo della signoria all'eventuale morte papale e come convincere il papa a revocare le censure ecclesiastiche cui era ancora soggetto dopo il suo colpo di mano, ...
Leggi Tutto
INTIERI, Bartolomeo
Maria Fubini Leuzzi
Sono scarsi i dati sulle sue origini: si definì "fiorentino", ma a un secolo dalla morte vi fu chi (Capponi) lo volle originario di Lamporecchio, presso Pistoia; [...] P. Gassendi, che fossero conciliabili con l'abito ecclesiastico preso nel frattempo. Esordì con brevi trattati su parabole Beccaria, Torino 1969, ad ind.; R. Ajello, Arcana juris. Diritto e politica nel Settecento italiano, Napoli 1976, pp. 397-400; ...
Leggi Tutto
ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...