CEMPINI, Francesco
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Terricciola (Pisa) il 5 sett. 1775 da Antonio e Aurora Baldacci, modesti proprietari terrieri, studiò giurisprudenza nell'università pisana, dove si laureò [...] che dettero un nuovo assetto alla "Magona", abolendo il diritto di legnatico per lo stabilimento di Follonica e alienando le la sovranità dello Stato soprattutto nell'ambito delle materie ecclesiastiche lo mostra un altro episodio: il tentativo di ...
Leggi Tutto
DEL GIUDICE (Iudicis, de Iudice), Giovanni
Laura Moscati
Non si conosce la data di nascita del D.: sulla base delle scarse e discordanti notizie in nostro possesso relative alla carriera e all'attività [...] obbligare una parte della nobiltà romana ad accettare il diritto papale all'elezione del supremo magistrato capitolino.
Dell'attività era normalmente ricoperta non da un laico ma da un ecclesiastico. Di un secondo senatorato romano del D. parla l' ...
Leggi Tutto
UNIO REGNI AD IMPERIUM
TTheo Kölzer
Nel maggio del 1191 Enrico VI, da poco incoronato imperatore, rivendicò per la prima volta un antiquum ius imperii come fondamento giuridico della sua spedizione [...] di Sicilia negli affari di carattere politico-ecclesiastico.
Condizioni estremamente favorevoli determinarono il successo l'opzione alla successione imperiale, dopo aver rinunciato a qualsiasi diritto di sovranità per la sua persona. Ma il papa si ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Percivalle
Giovanni Nuti
Figlio di Tedisio e di una Simona forse appartenente alla casata genovese dei Camilla, nacque probabilmente a Genova, nella prima metà del sec. XIII dal ramo dei conti [...] suo zio, lo autorizzò a mantenere dignità e benefici ecclesiastici di diversa specie, benché fosse già canonico di Bayeux. Roma. Qui, prima del 23 luglio, egli rinunciò ad ogni suo diritto sull'arcivescovato di Lione, a cui era stato eletto, ma con ...
Leggi Tutto
DE MARINIS (De Marino), Ubertino
Salvatore Fodale
Non si hanno notizie sulle sue origini. R soltanto una supposizione che egli abbia fatto parte della omonima famiglia baronale siciliana e abbia avuto [...] de Diana, il quale pretendeva di avere diritto all'esenzione dal pagamento delle gabelle.
Poiché col giurista Giacomo Denti, una controversia in materia di redditi ecclesiastici che contrapponeva il priore del monastero basiliano dei Ss. Pietro ...
Leggi Tutto
FRAGGIANNI, Niccolò
Eugenio Di Rienzo
Nacque il 30 apr. 1686 a Barletta, da Antonio, discendente da una famiglia di antica nobiltà locale, che deteneva una magistratura in quella provincia, e da Francesca [...] In questo stesso periodo, il F. studiava diritto presso l'università partenopea, dove ebbe come pp. 625-628, 636; F. Di Donato, Stato, magistrature e controllo dell'attività ecclesiastica. N. F. nel 1743, in Arch. stor. per le prov. napoletane, CXI ...
Leggi Tutto
D'ADDA, Ferdinando
Franca Petrucci
Di antica famiglia lombarda, nacque a Milano il 27 ag. 1650 da Costanzo conte di Sale e da Anna Cusani.
Intraprese studi giuridici e addottoratosi fu ascritto al Collegio [...] i giudici potessero affermare che il sovrano aveva il diritto di dispensare dall'applicazione delle leggi vigenti.
Nel febbraio d'indulgenza, che sospendeva tutte le leggi penali in materia ecclesiastica.
Nella lettera del 4 aprile, il D. ne chiariva ...
Leggi Tutto
FORTUNATI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1460 da Tommaso di Marco, sarto, e dalla prima moglie di questo, Antonia.
Al catasto del 1480 la situazione della famiglia risulta precaria: Tommaso, [...] pure ottenne in seguito altri non meno importanti benefici ecclesiastici, fu per tutta la vita chiamato "il pievano pagare all'arcidiocesi pisana, e nel 1507 gli conferì la laurea in diritto canonico e il titolo di conte palatino. Intanto dal 17 ott. ...
Leggi Tutto
DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] i gesuiti il D. studiò grammatica e filosofia, poi diritto civile e canonico all'università di Napoli con Carlo Cito e nei salotti e nelle accademie con la partecipazione anche di ecclesiastici. Il Manuzzi era mosso da ragioni personali più che ...
Leggi Tutto
GUALANDI, Bacciameo
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa, verosimilmente poco dopo il 1250, da Bonifacio di Gerardo di Cortevecchia e, forse, da una Beatrice, d'ignota famiglia, attestata come moglie di Bonifacio [...] dove partecipò all'elezione del pievano di Asciano (diritto riservato ai membri della "domus Gualandorum"). Forse ancor giacché il G. scelse di farsi seppellire presso un ente ecclesiastico cittadino diverso sia dal monastero di Ripa d'Arno, sia ...
Leggi Tutto
ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...