Edifici religiosi
Stefania Mola
Quello dell'edilizia sacra in età federiciana è un capitolo che più di altri si presta a generare infinite e irrisolvibili discussioni, a causa dell'evidentemente scarsa [...] culto della nuova comunità. Intervenne appropriandosi del diritto, esteso anche ai suoi successori, di 1994, pp. 151-179.
M.S. Calò Mariani, Cantieri statali e cantieri ecclesiastici, in Federico II: immagine e potere, catalogo della mostra, a cura di ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] come suo successore: valendosi presso il papa Paolo IV del diritto di provvedere ai vescovadi, alle abbazie e ai benefici del io come vescovo dovesse pendere da la parte de l'autorità ecclesiastica: perché Ella deve esser certa ch'io non sono così ...
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Studio di Napoli
GGirolamo Arnaldi
"In regnum nostrum desideramus multos prudentes et providos fieri per scientiarum haustum et seminarium doctrinarum" ('mediante l'attingimento dei saperi e il semenzaio [...] richiesta di fare trasferire da Napoli a Vercelli un professore di diritto civile non meglio identificato, anch'egli un 'fedele' del addirittura cadere l'ipotesi di un ricorso al foro ecclesiastico. Piuttosto, è da notare che il privilegio di foro ...
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BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] missione Alessandro VII indusse il giovane a vestire l'abito ecclesiastico e lo nominò canonico della basilica di S. Giovanni l'energica difesa che il B. si assunse dei diritti giurisdizionali della nunziatura sulle abbazie di Marienrode, Siegburg ed ...
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BIRAGO, Renato (Renato Carl)
Michel François
Figlio di Galeazzo, il B. nacque a Milano il 2 febbr. 1507, quando la città era già sotto la dominazione francese. La madre, Anna del conte Renato Trivulzio, [...] servizio della Francia, egli si decise per gli studi di diritto che iniziò nella sua città e proseguì ad Avignone.
cura di C. B. Petitot, XXVIII-XXX, Paris 1822-1823,passim; Annales ecclesiastici, a cura di A. Theiner, II, Romae 1856, pp. 414, 559 ...
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ARISTOCRAZIE ECCLESIASTICHE E LAICHE, REGNO D'ITALIA
SSimone M. Collavini
Si è recentemente riconosciuto nel Duecento una fase di progressiva riduzione della mobilità sociale e di crescente selezione [...] di tradizione fiscale il proprio sostentamento. Nel caso dei principati vescovili poi, per i quali proventi ecclesiastici e diritti di nomina del clero restavano economicamente e politicamente rilevanti, si aggiungeva il peso del crescente controllo ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] Viola sulla Nuova Antologia, cui il Mariano rispose dalle colonne del Diritto, la Lucrezia fu pure occasione di polemica sulle qualità della donna in Italia e in Germania. La censura ecclesiastica, che in quell'anno si pronunciava sull'opera maggiore ...
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FRANCESCO I d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 sett. 1610 da Alfonso III d'Este, futuro duca di Modena e Reggio, e da Isabella, figlia del duca Carlo Emanuele I di Savoia.
Alfonso, [...] Modena, che a dispetto dell'abito ecclesiastico volentieri interferiva negli affari pubblici del figlio nel 1638 che la Galleria, di cui egli è considerato a buon diritto il fondatore, assunse respiro internazionale. Data a quell'occasione l'incontro ...
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ALBERTO AZZO
Margherita Giuliana Bertolini
Della stirpe degli Obertenghi, visse tra la fine del decimo e la fine dell'undecimo secolo; morì nel 1097. Dal padre, marchese Alberto Azzo I, ereditò il governo [...] uno dei tanti casi in cui un laico si era appropriato di beni ecclesiastici; d'altra parte, nella fattispecie, il marchese poteva credere in buona fede di avere dalla sua il diritto. La morte di Guelfo III di Carinzia, avvenuta il 13 nov. 1055, non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Sarpi
Adriano Prosperi
L’opera di Paolo Sarpi come storico e come politico rappresentò il più alto contributo intellettuale italiano dell’età della Controriforma offerto alla riflessione europea [...] . Quanto alla censura libraria, rivendicò al potere politico il diritto di emanare provvedimenti anche in questa materia. E soprattutto tenne fermo sul punto che l’autorità ecclesiastica non dovesse giudicare né ebrei né musulmani («infedeli»): e ...
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ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...