MANDATO (lat. mandatum; fr. mandat; sp. mandado; ted. Auftrag; ingl. mandate)
Giannetto LONGO
Gaetano SCHERILIO
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Emilio ALBERTARIO
Guido DONATUTI
Diritto privato. - Diritto [...] del mandante, perché un mandatum post mortem, ammesso contro i principî classici dal dirittogiustinianeo, non è più riconosciuto - checché taluno ne pensi - nel diritto italiano.
Bibl.: P. Bonfante, Facoltà e decadenza del procuratore rom., in Studi ...
Leggi Tutto
IPOTECA (gr. ὑποϑήκη da ὑπό "sotto" e τίϑημι "pongo"; ingl. mortgage)
Gioacchino SCADUTO
Giannetto LONGO
Emilio ALBERTARIO
Vincenzo Porri
Storia. - Presso i Greci l'ipoteca si presenta come un diritto [...] del sec. II s'intese come un naturale negotii.
Oggetto d'ipoteca sono inizialmente le cose corporali, ma nel dirittogiustinianeo ne sono oggetto anche le cose incorporali: i iura. Anche i modi di costituzione dell'ipoteca vengono durante l'impero ...
Leggi Tutto
GIURAMENTO (lat. iusiurandum, iuramentum, sacramentum; fr. serment; sp. juramento; ted. Eid; ingl. oath)
Maria BALSAMO
Biondo BIONDI
Arnaldo BERTOLA
Pompeo BIONDI
Emilio CROSA
Nicola Turchi
Nel [...] anche prefiggere una taxatio. D) Iusiurandium calumniae: è uno dei mezzi per prevenire e reprimere le liti temerarie; nel dirittogiustinianeo devono prestarlo entrambe le parti prima della lite: come l'attore giura di non promuovere la lite in mala ...
Leggi Tutto
REVOCA (lat. revocatio; fr. revocation; sp. revocación; ted. Widerruf; ingl. revocation)
Giovanni MIELE
Guido DONATUTI
Diritto privato. - Diritto romano. - Consiste: a) in una dichiarazione di volontà [...] , oppure se gli premuoia il donatario, oppure se egli sfugga a un dato pericolo. Anche in tal caso il dirittogiustinianeo attribuisce al donante oltre all'azione personale, una rei vindicatio utilis, ossia riconosce anche qui una revoca reale.
3 ...
Leggi Tutto
TUTELA
Domenico FAVA
Edoardo VOLTERRA
Emilio ALBERTARIO
. Diritto ebraico. - Negli antichi diritti semitici sembra poco noto l'istituto della tutela. Il codice di Hammurabi nel par. 177 mostra che [...] . Azione penale, la seconda, per le distrazioni compiute dal tutore, era nel duplum del danno patito dal pupillo. Nel dirittogiustinianeo l'una e l'altra si dirigono sia contro il tutore testamentario sia contro il tutore legittimo. La più ampia ...
Leggi Tutto
PRESCRIZIONE
Gaetano SCHERILIO
Fulvio MAROI
Luigi RAGGI
Diritto romano. - Prescrizione acquisitiva. La prescrizione acquisitiva o usucapione è un modo d'acquisto della proprietà attraverso il possesso [...] .
I requisiti di questo istituto (che si è venuto liberando dalla necessità del titolo e della buona fede richiesti dal dirittogiustinianeo e dal canonico) sono: una res habilis a essere usucapita (art. 2113 e 690 cod. civ.); il possesso legittimo ...
Leggi Tutto
INTERPOLAZIONE (lat. interpolatio, da interpolare che indica propriamente un procedimento diretto a rimettere a nuovo vestiti malconci; già Plauto adopera interpolare per "mutare i connotati" a furia di [...] del testo classico; sia anche perché l'interpolazione talvolta è consistita nell'assumere a regola generale del nuovo dirittogiustinianeo un principio che già prima si era affermato mediante l'opera del pretore romano sul terreno processuale, oppure ...
Leggi Tutto
INTERDIZIONE
Nicola STOLFI
Luigi RAGGI
Edoardo Volterra
Emilio ALBERTARIO
. Diritto romano. - L'interdizione dei pazzi e dei prodighi è istituto antichissimo regolato già nelle XII Tavole (cfr. Tab. [...] : Bonfante, op. cit., p. 479 segg.).
L'interdizione e la cura dei pazzi hanno termine con la guarigione: nel dirittogiustinianeo si sospendono durante i lucidi intervalli del furiosus. Per quanto riguarda i prodighi la fine dell'interdizione e della ...
Leggi Tutto
RAPPRESENTANZA
Tullio ASCARELLI
Lodovico BARASSI
. Gli atti giuridici possono venire direttamente compiuti dallo stesso soggetto al quale il diritto imputa i diritti e gli obblighi che ne derivano, [...] principio del ius civile, le quali crebbero di numero nel dirittogiustinianeo: ma un riconoscimento generale e pieno della rappresentanza non si ebbe neppure in questo diritto.
L'ammissione della rappresentanza in via generale venne dapprima ...
Leggi Tutto
PARENTELA e AFFINITÀ
Raffaele CORSO
Fulvio MAROI
. Società primitive. - Nelle società primitive la parentela si distingue, rispetto al fondamento in naturale o artificiale; rispetto all'origine, in [...] che si origina per adozione o arrogazione: i suoi effetti sono identici a quelli della procreazione entro la famiglia; nel dirittogiustinianeo l'adozione è ormai l'assunzione in qualità di figlio in base a una finzione (sull'adoptio in fratrem e ...
Leggi Tutto
traditio
〈tradìzzio〉 s. f., lat. – Termine equivalente all’ital. «consegna, trasmissione» (v. tradizione), ancora in uso nel linguaggio giur. per indicare un modo di acquisto di una cosa mobile, e quindi di trasmissione del possesso di una...
textura
s. f., lat. [der. di textus, part. pass. di texĕre «tessere»; propr. «tessitura»]. – 1. Nome dato, nel diritto romano, a un caso specifico di accessione che si verifica quando i fili da tessere, appartenenti a un proprietario, vengano...