CALASSO, Francesco
Ennio Cortese
Nato a Lecce il 19 luglio 1904, da Vincenzo e da Adele Maria Longo, compì nella città natale gli studi secondari classici e a Roma quelli di giurisprudenza. Conseguita [...] di mezzo.
Quanto al primo problema, la denuncia del carattere antistorico dell'immagine di una semplice "rinascita" del dirittogiustinianeo a oltre mezzo millennio dalla sua emanazione è già contenuta nella lettera aperta a Giorgio Del Vecchio del ...
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BESTA, Enrico
Carlo Guido Mor
Nato a Tresivio (Sondrio) il 30 giugno 1874, da Carlo e da Francesca Guicciardi (entrambi appartenenti alla vecchia nobiltà capitaneale di Valtellina), rimase presto orfano [...] , se l'evoluzione giuridica si poteva ritenere - come avevan stimato gli antichi studiosi sardi - una lineare continuità dal dirittogiustinianeo all'ultima età di mezzo (XIII-principio del XIV secolo). Ciò non risultava: v'erano diversità che non si ...
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Magistrato (S. Maria Capua Vetere 1858 - Roma 1936). Attese dapprima a studî sulla storia del diritto nell'Italia meridionale (Le assise dei re di Sicilia, 1881; Il diritto longobardo negli usi e nelle [...] consuetudini delle città del napoletano, 1882; Del dirittogiustinianeo nelle provincie meridionali prima delle assise normanne, 1885) e su questioni di storia locale (La città di S. Maria Capua Vetere e la sigla S. P. Q. C., 1886; Capua Vetere, 1887 ...
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Giurista (Prato 1855 - Pisa 1929), prof. nelle univ. di Urbino, Macerata, Siena, Torino e Pisa, dove successe a F. Serafini (1897). Fissò, per la ricerca delle interpolazioni nel Digesto, il criterio cosiddetto [...] nel diritto romano e odierno (1888); Studî sopra il delitto di furto (1894 e 1900); Sulla teoria del beneficium competentiae (1898); Persone in causa mancipii (1905); Sull'oggetto del quasi usufrutto (1907); Questioni di dirittogiustinianeo (1911 ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] lo scritto di Brava - a parte l'attribuzione e la correttezza delle tesi - parve a lungo attendibile, agendo negli studi sul dirittogiustinianeo e sul testo di Graziano (da Averani, Muratori e Brenkmann a F.K. Savigny e oltre: vedi le indicazioni in ...
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BULGARO
Bruno Paradisi
Della vita di colui che fu considerato il più grande e famoso degli allievi d'Irnerio sappiamo ben poco. Il gusto per le biografie doveva cominciare più tardi; e i contemporanei [...] dottrina bulgariana e della riprovazione con cui viceversa voleva colpirsi quella dell'antagonista, che poteva apparire lesiva del dirittogiustinianeo nella sua versione autentica.
La verità è che in B. si identificò un modo d'intendere il testo ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] nominato l'autore: sarebbe ingiusto rimproverare al D. ciò che era l'usanza del tempo. Una buona conoscenza del dirittogiustinianeo appare evidente leggendo lo Speculum, nel quale il D. utilizza concetti e categorie romane come azioni di buona fede ...
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ACCORSO (latinizzato dapprima in Accursus, poi comunemente in Accursius, ritradotto nella forma Accursio, oggi la più usata; anche Accorso Fiorentino o da Bagnolo; chiamato a volte senza fondamento Accurzio, [...] d'aver fatto un'opera non originale, d'aver fatto dimenticare, nonché le glosse precedenti, i testi medesimi del dirittogiustinianeo; si piluccarono con gioia le minute contraddizioni della Glossa,le sue improprietà di lingua, i suoi strafalcioni in ...
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DE CRESCENZIO, Nicola (Nicolò) Pasquale Michele
Achille De Nitto
Nacque a Terlizzi (prov. di Bari) il 17 maggio 1832 da Vincenzo e da Caterina De Napoli. Studiò nel seminario vescovile di Molfetta, [...] in tre volumi. In essa il D. ribadiva di essersi proposto di studiare ed esporre l'intero "sistema" del dirittogiustinianeo, "rapportando" principi le singole determinazioni" (p. XIV) e dando conto, a un tempo, dello svolgimento degli istituti nelle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Graziano
Giovanni Minnucci
Definito il padre del diritto canonico, Graziano è figura, da un lato, misteriosa per la mancanza di fonti dirette e certe, dall'altro, estremamente presente nella tradizione [...] , La biografia di Graziano, pp. 89-107; J.M. Viejo-Ximénez, La ricezione del diritto romano nel diritto canonico, pp. 157-209).
C. Natalini, Il dirittogiustinianeo nella Causa III del Decretum, «Studia et Documenta Historiae et Iuris», 2004, 70, pp ...
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traditio
〈tradìzzio〉 s. f., lat. – Termine equivalente all’ital. «consegna, trasmissione» (v. tradizione), ancora in uso nel linguaggio giur. per indicare un modo di acquisto di una cosa mobile, e quindi di trasmissione del possesso di una...
textura
s. f., lat. [der. di textus, part. pass. di texĕre «tessere»; propr. «tessitura»]. – 1. Nome dato, nel diritto romano, a un caso specifico di accessione che si verifica quando i fili da tessere, appartenenti a un proprietario, vengano...