GRIBALDI MOFFA, Matteo
Diego Quaglioni
Nacque a Chieri ai primi del Cinquecento, secondogenito di Giovanni e di Maria dei marchesi di Ceva. Discendente da una famiglia patrizia imparentata con le casate [...] sull'urgenza di una profonda revisione critica della giurisprudenza giustinianea (I, 16, c. 38r). Con il Valla Id., Il giureconsulto chierese M. G.M. e Calvino, in Riv. di storia del diritto italiano, I (1928), pp. 208-269, 417-432; Id., M. G.M., ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Irnerio
Enrico Spagnesi
Irnerio non fu, sicuramente, il primo ad applicarsi allo studio dei testi del diritto romano giustinianeo (integranti quello che in seguito sarà detto Corpus iuris civilis), [...] l’inizio dell’insegnamento del diritto romano in Inghilterra, in particolare a Oxford, autore di un’opera conosciuta come Liber pauperum, di grandissima influenza e valore per le sorti della compilazione giustinianea. Nel brano del teologo inglese ...
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LUCA da Penne (Lucas de Penna)
Emanuele Conte
Nacque a Penne in una data posta da taluno verso il 1320 (Ullmann), da altri al 1310 sulla scorta dell'affermazione di Filippo Di Giovanni, un biografo locale [...] opera principale, la Lectura ai Tres libri del codice giustinianeo, intrapresa verso il 1348 e tenuta a lungo aperta 58-60; M. Montorzi, Fides in rem publicam. Ambiguità e tecniche del diritto comune, Napoli 1984, pp. 325-365; M. D'Addio, Il ...
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BATTISTA, da Sambiagio (Samblasius, Samblasi, Sambiagi)
Maura Piccialupi
Nacque a Padova, da nobile famiglia, intorno al 1425 e nello Studio di quella città si addottorò in utroque iure. Ancor prima [...] alla interpretatio del sistema processuale giustinianeo elaborata dal Bassiano la qualifica senatu academico rite obtinendo iterum edita, Erlangae 1854; F. C. Savigny, Storia del diritto romano nel Medio Evo, I, Torino 1854, p. 508; II, ibid. 1857, ...
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IACOPO di Porta Ravennate
Luca Loschiavo
Figlio di "Ildebrandus Alberti de Ugo de Boni" (Sarti - Fattorini, p. 52) nacque, secondo Kantorowicz (1969, pp. 86, 103; cfr. anche Fried, p. 108), nei primi [...] . 281 s.), dopo averne riconosciuti l'autonomia e il titolo (nelle edizioni cinquecentesche questa trattazione sul diritto penale giustinianeo compare inserita come il VI libro della Summa de actionum varietate di Piacentino), ipotizzò potesse essere ...
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PATETTA, Federico
Elisa Mongiano
– Nacque a Cairo Montenotte (Savona) il 16 febbraio 1867 da Ferdinando, avvocato, e da Eugenia Airaldi.
Iscrittosi, nell’anno accademico 1883-84, alla Facoltà di giurisprudenza [...] diffusione dei testi giuridici pregiustinianei e giustinianei. Tali scritti, pubblicati in sedi Studi sulle fonti cit., pp. 701-707) e lo studio su Glosse di diritto canonico dell’epoca carolingia (Archivio giuridico, L (1893), pp. 1-11 dell’estratto ...
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MALOMBRA (Malahumbra, de Malombris, Malumbra), Riccardo
Andrea Labardi
Figlio di Niccolò, giurista di antica famiglia, e di Emilia da Camino, nacque a Cremona probabilmente fra il 1259 e il 1264.
Il [...] Biblioteca capitular di Seo de Urgel, relativo a un Codex giustinianeo corredato della glossa ordinaria (cfr. García y García). Oltre 1898, p. 28 n. 102; E. Besta, Fonti, in Storia del diritto italiano, a cura di P. Del Giudice, Milano 1925, I, 2, pp ...
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CASSOLI (Cassola, de Cassolis, de Casolis, de Caxolis, Cazola, Philippus de Regio, Filippo di Reggio), Filippo
Angela Dillon Bussi
Di nobile famiglia, figlio di Giacomo (Iacopo), nacque a Reggio Emilia [...] ad un massimo di 80 lire. Lettore del Codice giustinianeo, egli appare, dal 1374 fino alla morte, regolarmente . piacentino, XVII (1922), pp. 31-33;E. Besta, Fonti, in Storia del diritto italiano, a cura di P. Del Giudice, II, 1, Milano 1926, p. 859n ...
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FINETTI, Giovanni
Gino Benzoni
Figlio di Andrea di Giovanni, nacque a Venezia nel 1529.
Al pari del padre, che si laureò in diritto civile a Padova il 21 luglio 1516, il F. studiò legge nello stesso [...] , ben più efficace e organico del Corpus iuris giustinianeo a suo avviso non certo un modello.
Questo era pensamenti di un F. con velleità d'autore, la non menzione del diritto romano. Laddove prima viene il legislatore, poi la legge (dal primo ...
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GUADAGNI, Leopoldo Andrea
Floriana Colao
Nacque a Firenze il 21 nov. 1705 da Pietro Egidio, di una famiglia originaria dei dintorni di Arezzo e medico chirurgo di grande fama, e da Anna Maria Palmer, [...] la famosa Littera non era l'archetipo del manoscritto giustinianeo ma una trascrizione del VI o VII secolo da una , Roma 1996, pp. 380, 487-489; E. Spagnesi, L'insegnamento del diritto a Pisa dal principio del '700 all'Unità (dispense), Pisa, a.a. ...
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traditio
〈tradìzzio〉 s. f., lat. – Termine equivalente all’ital. «consegna, trasmissione» (v. tradizione), ancora in uso nel linguaggio giur. per indicare un modo di acquisto di una cosa mobile, e quindi di trasmissione del possesso di una...
textura
s. f., lat. [der. di textus, part. pass. di texĕre «tessere»; propr. «tessitura»]. – 1. Nome dato, nel diritto romano, a un caso specifico di accessione che si verifica quando i fili da tessere, appartenenti a un proprietario, vengano...