BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] , secondo un dettato che direttamente richiama le costituzioni giustinianee inserite a mo, di preambolo nella compilazione (cap loro vicariati imperiali e B. da Capua, in Studi di storia e diritto in onore di Arrigo Solmi, II, Milano 1941, pp. 13-54; ...
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CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] figlia, Francesca.
Dei suoi commenti al testo giustinianeo sono a noi giunte Lecturae al Codice, 'interessenella sua storia, Lucca 1937, p. 51; E. Bussi, Laformaz. dei dogmi nel diritto comune..., Padova 1939, pp. 25 s., 81, 103, 106, 110, 134, 207, ...
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CARLO di Tocco (K., , Ka., , Kar., , Karolus)
Giuliana D'Amelio
Glossatore civilista e longobardista, vissuto tra la seconda metà del XII e il principio del sec. XIII. L'appellativo di Tocco, paese del [...] .2, nel f. 39v) l'esposizione della teoria del valore del diritto personale dei soggetti viventi a legge longobarda ("théorie que on ne retrouve e li contrappone all'ordine seguito dal Codice giustinianeo ("in primo libro leges proprie ad delicta et ...
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DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] 1925 e il IV, ibid. 1926; e uno studio su La classificazione dei contratti e l'obbligazione letterale nel diritto classico e nel giustinianeo, in Studi in on. di S. Perozzi, Palermo 1925, pp. 369 ss.).
Il ritorno all'insegnamento civilistico moderno ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] annuale e tenne lezioni sul libro VI del Codice giustinianeo, che furono trascritte dal suo scolaro Nanni di Domenico Capranica e il giurista T. D., in Riv. di st. del diritto ital., LX (1987), pp. 195-203; Catalogo dei manoscritti del Collegio di ...
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BARTOLINI, Onofrio (Honuphrius Bartolini de Perusio, Onufrius de Perusio)
Roberto Abbondanza
Appartenente a famiglia di elevata condizione sociale oriunda con tutta probabilità da Montali, il B. nacque [...] "repetitio" su B. ebbe per oggetto un assai noto testo giustinianeo in materia testamentaria, il C.6.23.2I,5, mentre . 616 e passim; T.Cuturi, Le tradizioni della scuola di diritto civile dell'Università di Perugia, in Per una festa scientifica nell ...
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FULGOSIO (Forgosio, de Fulgosiis), Raffaele
Cristina Bukowska Gorgoni
Figlio di Giovanni, nacque nel 1367 probabilmente a Piacenza da un'antica casata del luogo. Non è noto, con precisione, dove abbia [...] fuggì da Padova per timore della peste. In questo periodo insegnava diritto civile in concorrenza con R. Raimondi; solo nell'anno 1422-23 avvocato che si fosse ostinato ad allegare il testo giustinianeo avrebbe perso la causa; benché non fosse spesso ...
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GRIBALDI MOFFA, Matteo
Diego Quaglioni
Nacque a Chieri ai primi del Cinquecento, secondogenito di Giovanni e di Maria dei marchesi di Ceva. Discendente da una famiglia patrizia imparentata con le casate [...] sull'urgenza di una profonda revisione critica della giurisprudenza giustinianea (I, 16, c. 38r). Con il Valla Id., Il giureconsulto chierese M. G.M. e Calvino, in Riv. di storia del diritto italiano, I (1928), pp. 208-269, 417-432; Id., M. G.M., ...
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LUCA da Penne (Lucas de Penna)
Emanuele Conte
Nacque a Penne in una data posta da taluno verso il 1320 (Ullmann), da altri al 1310 sulla scorta dell'affermazione di Filippo Di Giovanni, un biografo locale [...] opera principale, la Lectura ai Tres libri del codice giustinianeo, intrapresa verso il 1348 e tenuta a lungo aperta 58-60; M. Montorzi, Fides in rem publicam. Ambiguità e tecniche del diritto comune, Napoli 1984, pp. 325-365; M. D'Addio, Il ...
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BATTISTA, da Sambiagio (Samblasius, Samblasi, Sambiagi)
Maura Piccialupi
Nacque a Padova, da nobile famiglia, intorno al 1425 e nello Studio di quella città si addottorò in utroque iure. Ancor prima [...] alla interpretatio del sistema processuale giustinianeo elaborata dal Bassiano la qualifica senatu academico rite obtinendo iterum edita, Erlangae 1854; F. C. Savigny, Storia del diritto romano nel Medio Evo, I, Torino 1854, p. 508; II, ibid. 1857, ...
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traditio
〈tradìzzio〉 s. f., lat. – Termine equivalente all’ital. «consegna, trasmissione» (v. tradizione), ancora in uso nel linguaggio giur. per indicare un modo di acquisto di una cosa mobile, e quindi di trasmissione del possesso di una...
textura
s. f., lat. [der. di textus, part. pass. di texĕre «tessere»; propr. «tessitura»]. – 1. Nome dato, nel diritto romano, a un caso specifico di accessione che si verifica quando i fili da tessere, appartenenti a un proprietario, vengano...