LOCAZIONE
Roberto MONTESSORI
Giuseppe TASSINARI
Emilio ALBERTARIO
. Diritto romano. - Già nel diritto romano la locatio conductio presenta tre tipi fondamentali: locatio rei, locatio operis faciendi, [...] del negozio ne fosse alterata. Si può considerare isolata l'opinione di C. Ferrini, secondo il quale il dirittogiustinianeo, reagendo contro la pratica precedente, avrebbe richiesto la merces in denaro.
Dalla locatio rei si sviluppò la locatio ...
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Il concetto di colpa varia a seconda che la colpa è considerata nel diritto civile o nel diritto penale.
Diritto civile.
La colpa non è definita dalla legge. Il codice civile sancisce all'art. 1151 che [...] , anche se ha agito senza colpa e nella libera sfera del suo diritto. Basta che l'azione sia voluta dall'autore e tra l'azione e sia stata la sorte della clausola nel dirittogiustinianeo e nel diritto romano classico, la tendenza delle legislazioni ...
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Diritto romano. - In un senso generico accessio (il suo contrario è decessio) vale aumento, incremento del patrimonio per effetto di ciò che si aggiunge materialmente o legalmente a una cosa o ad un diritto [...] azione ad exhibendum che gli è negata, può rivalersi mediante lactio de tigno iuncto, che è data in duplum.
Nel dirittogiustinianeo, il doppio del valore che il proprietario consegue, vale come pena e come risarcimento, ed esclude per conseguenza la ...
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Nel suo significato più generico delitto è il fatto di chi "abbandona" con un solo atto la via tracciata da una norma canonizzata. In questo senso è delitto qualsiasi infrazione delle leggi direttive della [...] d'avversione o di spregio verso la persona del principe, l'augustus e supremo depositario dell'imperium.
Nel dirittogiustinianeo è compresa nel crimen maiestatis la fabbricazione di monete false, riproducenti l'effigie imperiale. Anche l'adesione ...
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NOME (fr. nom; sp. nombre; ted. Name; ingl. noun)
Giacomo DEVOTO
Giancarlo FRE'
Nicola Turchi
Categoria di parole che indicano una cosa o una qualità; una delle due categorie di parole fornite di semantema [...] già ad altri, sia come assunzione di un nome altrui) non trovò limitazioni nel diritto comune. La glossa confermò il principio del dirittogiustinianeo riassunto da Baldo nelle parole mutatio nominis non fraudulosa libero homini est permissa. Vincoli ...
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. Diritto romano. - La cura è, accanto alla tutela, un potere sulle persone relativamente agli atti patrimoniali; essa, anziché un istituto unico, può dirsi che rappresenti un complesso d'istituti, che [...] differenzia la cura dalla tutela, il cui elemento principale è l'auctoritas; man mano però che ci si avvicina al dirittogiustinianeo, i due istituti della tutela e della cura vengono sempre più assimilati e quasi confusi fra loro. Nel campo del ...
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È nella terminologia romana l'atto col quale il titolare di un diritto lo fa valere quando lo veda rinnegato o non soddisfatto da colui (o da uno di coloro) a cui spetta l'obbligo giuridico corrispondente.
Fra [...] va riconosciuto che per i Romani, e fino nello stesso dirittogiustinianeo, l'azione è pur sempre, anziché un diritto, una dichiarazione di guerra allo scopo di attuare un diritto preesistente. Un rapporto giuridico nuovo sorge solo più tardi, quando ...
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. Nel diritto romano a cagione del potere sovrano dell'antico pater familias i rapporti tra genitori e figli sono stati regolati piuttosto tardi. Nondimeno delle relazioni domestiche tra padre e figli [...] riguardasse come figlio legittimo del pater familias adottante o del filius familias al quale questi lo attribuisse. Ma nel dirittogiustinianeo, quando si distinse tra adoptio plena (fatta da un ascendente) e minus plena (fatta da un estraneo), la ...
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Storia del diritto. - Storicamente il rispetto del cadavere è imposto, prima che da norme giuridiche, da norme religiose. Presso tutti i popoli il cadavere ispira un senso di misterioso terrore. Di qui [...] tenere in pegno il cadavere del proprio debitore impedendone la sepoltura. Sintomatica è l'insistenza con cui nel dirittogiustinianeo si dichiara illecito l'impedire la sepoltura del cadavere del debitore e impossessarsene (Cod. IX, 19, de sepulchro ...
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. Questa famiglia, ch'ebbe dei momenti di grande splendore e potenza, è un ramo dei Caracciolo. Ne fu capostipite Gregorio Caracciolo, detto Carafa (perché concessionario, forse, della gabella sul vino, [...] 'Università degli studî di Napoli; più tardi divenne consigliere del Collaterale. Fu autore d'importanti opere sul dirittogiustinianeo. Professore onorario di matematica fu, nel 1700, anche nella medesima università, Giovanni dei duchi di Nocera.
Da ...
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traditio
〈tradìzzio〉 s. f., lat. – Termine equivalente all’ital. «consegna, trasmissione» (v. tradizione), ancora in uso nel linguaggio giur. per indicare un modo di acquisto di una cosa mobile, e quindi di trasmissione del possesso di una...
textura
s. f., lat. [der. di textus, part. pass. di texĕre «tessere»; propr. «tessitura»]. – 1. Nome dato, nel diritto romano, a un caso specifico di accessione che si verifica quando i fili da tessere, appartenenti a un proprietario, vengano...