CASANOVA, Ludovico
Giorgio Rebuffa
Nato a Genova l'8 dic. 1799, studiò al liceo allora detto "Imperiale" e, dopo aver terminato gli studi in filosofia a soli sedici anni, a ventuno si laureò in giurisprudenza [...] . 1848 furono istituite presso la facoltà di giurisprudenza le cattedre di economia politica, di diritto amministrativo e di diritto costituzionale pubblico ed internazionale: il C. fu chiamato a ricoprire quest'ultimo insegnamento. Poco dopo la sua ...
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ARLIA, Costantino
Luigi Lerro
Nacque il 23 ag. 1829 ad Aiello Calabro. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli, entrò in magistratura e quindi al ministero di Grazia e Giustizia, ove prestò lungamente [...] aspetti del linguaggio sono inoltre: il Dizionario bibliografico (pubblicato a Milano fra i manuali Hoepli nel 1892), studi di natura giuridica, soprattutto attinenti al dirittointernazionale. In questa limitata parentesi rientrano le Convenzioni ...
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immunita
immunità s. f. ‒ Il complesso di situazioni eterogenee accomunate dall’effetto della sottrazione, in deroga all’obbligatorietà della legge penale, di determinati soggetti alle conseguenze penali [...] e processuali, a seconda che l’effetto sia l’esenzione da pena o solo dalla giurisdizione; d) di dirittopubblico interno e di dirittointernazionale, con riferimento alla fonte normativa di provenienza. Tra le specie più significative di immunità di ...
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D’Ondes Reggio, Vito
Giurista e uomo politico (Palermo 1811 - Firenze 1885). Laureato in giurisprudenza nel 1832 a Palermo, entrò in magistratura e fu poi chiamato a reggere i tribunali di Catania, [...] monarchico e al moderatismo, influenzato dalla politica di Cavour. Nel 1854 vinse la cattedra di Diritto costituzionale pubblico e internazionale all’università di Genova dove insegnò per dodici anni, fino al 1866. Eletto deputato al Parlamento ...
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ADINOLFI, Salvatore
Roberto Abbondanza
Nato a Napoli l'11 nov. 1863 e ivi laureatosi in giurisprudenza, per oltre sessantacinque anni esercitò con grande prestigio l'avvocatura sia nel campo civile [...] Giustizia penale,alla Rivista penale,nonché a numerose altre pubblicazioni trattando in prevalenza temi di diritto penale e internazionale penale. Pubblicò un manuale di Dirittointernazionale penale (Milano 1913; in merito, si veda la recensione ...
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Kelsen, Hans
H. Kelsen
1881
Nasce a Praga
1919
Diventa prof. ordinario di dirittopubblico a Vienna
1920
Partecipa alla stesura delle leggi costituzionali della Repubblica austriaca
1929
Lascia l’Austria; [...] a Colonia è prof. di dirittointernazionale. Polemica con C. Schmitt
1933
Con l’avvento del nazismo, viene destituito in quanto ebreo e si trasferisce a Ginevra
1934
Pubblica i Lineamenti di dottrina pura del diritto
1936-38
È chiamato all’univ. ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] vecchiaia, il padre si ritira con la moglie, cedendo cure, diritti di capofamiglia e tutti i suoi averi o parte di essi K. Ōe, autore lontano dal grosso pubblico, nonostante il riconoscimento internazionale ottenuto nel 1994 con il Premio Nobel per ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] appariva preferibile per gli interessi internazionali dell’E. e per la avendo superato la metà degli aventi diritto), hanno registrato la vittoria schiacciante tipo classico con teatro, ippodromo, bagni pubblici, arco di trionfo, ginnasio e templi ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] Rinascimento. Milton compose e pubblicò il suo massimo poema non letterario entrata a buon diritto nella letteratura; Worthies of Penrose, è organizzata a Londra la grande mostra internazionale surrealista che ebbe forte impatto (E. Wadsworth, ...
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Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da [...] esigenza di un sistema monetario internazionale che disciplinasse: i rapporti di più possibile allora restaurare la fiducia del pubblico nella m. così svalutata, non resta alla sede imperiale) fu riservato il diritto di coniare l’oro; dall’altra ...
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internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...