Genocidio
Mauro Raspanti
(App. III, i, p. 721; v. anche diritti umani, App. II, i, p. 786; minoranze nazionali, App. II, ii, p. 327)
Il termine genocidio è stato spesso utilizzato in modo generalizzante [...] pubblico a commettere genocidi; d) il tentativo di genocidio; e) la complicità nel genocidio".
In linea generale si deve sottolineare l'importanza dell'emergere della figura normativa del g., in direzione di un superamento del dirittointernazionale ...
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MANDATO (lat. mandatum; fr. mandat; sp. mandado; ted. Auftrag; ingl. mandate)
Giannetto LONGO
Gaetano SCHERILIO
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Emilio ALBERTARIO
Guido DONATUTI
Diritto privato. - Diritto [...] essi venga a conoscenza o quando siano emersi alla pubblica udienza, durante il dibattimento per altro reato; dal internazionale.
Il mandato è un istituto nuovo nel campo del dirittointernazionale, il quale attua una specie di tutela internazionale ...
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Statuto
di Ornella Ferrajolo
La moderna comunità internazionale ha riconosciuto fin dalle proprie origini - convenzionalmente risalenti alla Pace di Vestfalia del 1648 - l'esistenza di crimini internazionali [...] 67) riproducendo, con poche varianti, il modello dell'art. 14 del Patto internazionale sui diritti civili e politici, con il riferimento a un'udienza pubblica, condotta imparzialmente e corredata da una serie di garanzie: essere informato prontamente ...
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REVOCA (lat. revocatio; fr. revocation; sp. revocación; ted. Widerruf; ingl. revocation)
Giovanni MIELE
Guido DONATUTI
Diritto privato. - Diritto romano. - Consiste: a) in una dichiarazione di volontà [...] Torino 1934; entrambe con ricchissima bibliografia.
Dirittopubblico.
In dirittopubblico, la revoca è una manifestazione di volontà Revoca nel dirittointernazionale. - La maggior parte degli atti giuridiei nell'ordinamento internazionale è ...
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SANITARIA, LEGISLAZIONE (XXX, p. 716; App. II, 11, p. 785; III, 11, p. 661)
Pasquale de Lise
Carlo Vetere
La l. s. ha avuto un continuo e intenso incremento, dovuto a svariati fattori, quali il sorgere [...] testo unico delle norme in materia di profilassi internazionale e di malattie infettive e diffusive.
Bibl.: tutela della salute come diritto soggettivo pubblico, in Rass. amm. sanità, 1977, p. 761; G. Bellantoni, Diritto penale degli alimenti, ...
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SOCIOLOGIA DEL DIRITTO
Renato Treves
Con l'espressione s. del d. o con quella analoga di sociologia giuridica s'indica una disciplina di formazione relativamente recente, anche se per il suo oggetto, [...] arretrate. L'elenco potrebbe continuare a lungo: basti pensare che su ciascun settore del diritto privato, pubblico e internazionale, così come si possono condurre infinite ricerche giuridiche, si possono condurre infinite ricerche sociologico ...
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STRANIERI
Ester Capuzzo
(XXXII, p. 817; App. II, II, p. 915; III, II, p. 853)
Varie sono le figure che possono essere compendiate nel termine straniero (''immigrato'', ''rifugiato'', ''profugo'', ''apolide''), [...] della vecchia normativa in vigore (il T.U. delle leggi di pubblica sicurezza, cioè il R.D. 18 giugno 1931 n. 773 e del soggiorno e dell'allontanamento dello straniero, in Rivista di dirittointernazionale, 1990, pp. 71-92; G. Strozzi, Rifugiati e ...
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MARITTIMO, DIRITTO
Antonio Brunetti
. L'espressione diritto marittimo ha una portata assai vasta, comprendendo tutta la fenomenologia giuridica che si svolge intorno alla navigazione, all'industria [...] si presenta come un complesso di norme, fra loro collegate, di diritto privato, di diritto amministrativo, di dirittopubblico interno e internazionale, di diritto penale, finanziario e processuale. In armonia a ciò, per raggiungere una concezione ...
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STABILIMENTO
Adolfo MARESCA
. Dirittointernazionale. - Inteso in senso stretto s. è il fatto della fissazione, da parte di un individuo, o di un complesso di individui, della propria dimora e con essa [...] limiti stabiliti dal dirittointernazionale generale - liberi di modificarla con decisioni unilaterali. Diritto di s. è e permanenti della difesa nazionale, della sicurezza pubblica, dell'ordine pubblico, ma anche in vista di eccezionali pericoli ...
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TARELLO, Giovanni
Ester Capuzzo
Filosofo del diritto, nato a Genova il 4 ottobre 1934, morto ivi il 20 aprile 1987. Proveniente da una famiglia di giuristi e avvocati, ebbe una solida formazione nel [...] research fellow presso il Dipartimento di giurisprudenza e di dirittointernazionale dell'università di Sidney), in Francia e in di Diritto civile e di Teoria generale del diritto.
Giovanissimo, pubblicò il volume Sul problema della crisi del diritto ...
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internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...