IANNUZZI, Stefano
Alberto Clerici
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 30 genn. 1838 da Nicola e Maria De Rosa. Il padre, di famiglia benestante, dopo aver combattuto con Napoleone I era stato per [...] 'idea che alla unificazione del dirittopubblico dovesse necessariamente seguire quella del diritto privato, di cui il codice innovative e rilevanti furono giudicate le disposizioni sul dirittointernazionale privato, per la prima volta formulate in ...
Leggi Tutto
BONUCCI, Alessandro
Piero Craveri-Fausto Parente
Nacque a Ponte Felcino (Perugia) il 20 apr. 1883 da Leopoldo e da Orintia Carletti.
Avviato agli studi giuridici, si laureò a Roma il 21 nov. 1905 con [...] dal saggio su Ordinamento giuridico e Stato (in Rivista di dirittopubblico, XII[1920], pp. 97-123) per gli spunti concezione sovrastatuale, e in particolare della tesi di un dirittointernazionale come prodotto di una "volontà senza soggetto" (cfr. ...
Leggi Tutto
MACRÌ, Giacomo
Carlo Bersani
Nacque a Messina il 27 sett. 1831 da Silvestro e Filippa Santangelo. Di formazione classica, si laureò in giurisprudenza nel locale ateneo nel 1853. Dal 1859 al 1866 dimorò [...] civile (nel 1886), nonché, come appunto si è detto, diritto costituzionale e dirittointernazionale. In quel periodo pubblicò anche la Teorica del dirittointernazionale (I-II, Messina, 1883-84). Dal 1884 al 1891, inoltre, fu preside della facoltà ...
Leggi Tutto
BASEVI, Gioacchino
Filippo Liotta
Nacque a Mantova il 29 maggio 1778. Compiuti gli studi di giurisprudenza, si dedicò all'esercizio della professione forense raggiungendo presto la notorietà. Nel 1810 [...] a quell'epoca di qualche attualità. Nel 1845 aveva pubblicato a Milano Annotazioni pratiche al codice civile austriaco, opera giuridico con cui il B. interviene in una questione di dirittointernazionale privato sorta con la pace di Vienna (1815) e la ...
Leggi Tutto
CASANOVA, Ludovico
Giorgio Rebuffa
Nato a Genova l'8 dic. 1799, studiò al liceo allora detto "Imperiale" e, dopo aver terminato gli studi in filosofia a soli sedici anni, a ventuno si laureò in giurisprudenza [...] . 1848 furono istituite presso la facoltà di giurisprudenza le cattedre di economia politica, di diritto amministrativo e di diritto costituzionale pubblico ed internazionale: il C. fu chiamato a ricoprire quest'ultimo insegnamento. Poco dopo la sua ...
Leggi Tutto
D’Ondes Reggio, Vito
Giurista e uomo politico (Palermo 1811 - Firenze 1885). Laureato in giurisprudenza nel 1832 a Palermo, entrò in magistratura e fu poi chiamato a reggere i tribunali di Catania, [...] monarchico e al moderatismo, influenzato dalla politica di Cavour. Nel 1854 vinse la cattedra di Diritto costituzionale pubblico e internazionale all’università di Genova dove insegnò per dodici anni, fino al 1866. Eletto deputato al Parlamento ...
Leggi Tutto
ADINOLFI, Salvatore
Roberto Abbondanza
Nato a Napoli l'11 nov. 1863 e ivi laureatosi in giurisprudenza, per oltre sessantacinque anni esercitò con grande prestigio l'avvocatura sia nel campo civile [...] Giustizia penale,alla Rivista penale,nonché a numerose altre pubblicazioni trattando in prevalenza temi di diritto penale e internazionale penale. Pubblicò un manuale di Dirittointernazionale penale (Milano 1913; in merito, si veda la recensione ...
Leggi Tutto
Prestazione volontaria e gratuita della propria opera a favore di categorie di persone che hanno gravi necessità e assoluto e urgente bisogno di aiuto e di assistenza, esplicata per far fronte a emergenze [...] stessi; i loro obblighi e diritti; l’obbligo di formazione del esaurirsi del processo di espansione dell’intervento pubblico in campo sociale, in quasi tutti i Ne è un esempio significativo la Croce Rossa internazionale.
In Italia, lo sviluppo del v. ...
Leggi Tutto
Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] presto divenne una forma di protezione dei diritti d’ingegno.
Preannuncia i caratteri del opere di Shakespeare, nel 1637 la Stars chamber pubblicò un decreto che ridusse gli editori al numero un argomento di rilevanza internazionale.
Economia
Libri e ...
Leggi Tutto
In accezione ampia, situazione di mercato con ampia libertà di accesso all’attività d’impresa, possibilità di libera scelta per gli acquirenti (in particolare, i consumatori) e, in generale, la possibilità [...] scambi tra gli Stati membri. Le norme comunitarie in materia di diritto della c. sono disciplinate dagli art. 81-89 del Trattato 'IGP in Europa ed il contesto internazionale di Francesca Leonardi
Appalti pubblici e antitrust di Arturo Cancrini e Marco ...
Leggi Tutto
internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...